Questo esemplare proviene dalla celebre miniera di Huanzala, località molto rinomata per la formazione di piriti di qualità estetica eccezionale. La struttura del campione è un intreccio naturale di cristalli metallici che mostrano in pieno la potenza mineralogica di questo giacimento. La pirite si presenta con cristalli perfettamente formati, dalla geometria netta e luminosa. Le faccette riflesse sono tipiche della località: superfici lisce, quasi specchiate, con un colore dorato profondo, che non vira mai verso il pallido. Gli aggregati mostrano predominanza di forme pentagonododecaedriche e cubiche modificate, con una crescita tridimensionale ricca di piani di sfaldatura naturali e micro-solcature da sviluppo idrotermale. A incorniciare la pirite, come un ricamo scuro che ne esalta la brillantezza, si trova la sfalerite ferro-ricca (varietà marmatite). Qui appare in microcristalli neri, compatti e finemente granulati, con lucentezza resinosa-metallica. La marmatite è un indicatore classico degli ambienti idrotermali solfuro-metallici di Huanzala, dove pirite, sfalerite e galena formano assemblaggi stabili durante le fasi di mineralizzazione. La miniera di Huanzala è un deposito idrotermale polimetallico formatosi durante l’attività magmatica andina del Miocene.