Dopo il cielo è un’opera che parla del passaggio e di ciò che resta quando il volo si interrompe. La figura dell’uccello non è descritta in modo naturalistico, ma evocata attraverso gesti pittorici densi, materici, quasi scavati nella superficie della tela. La pennellata è istintiva, a tratti graffiata, e costruisce un corpo fragile, sospeso tra presenza e dissoluzione. Il fondo caldo e terroso suggerisce uno spazio interiore più che un luogo fisico: un “dopo” che non è solo temporale, ma emotivo ed esistenziale. L’opera indaga il confine tra forza e vulnerabilità, tra slancio e resa, temi ricorrenti nella ricerca dell’artista. La materia pittorica diventa così linguaggio della ferita e della resistenza, lasciando emergere una verità non dichiarata apertamente, ma nascosta sotto la superficie del colore. Opera unica, firmata, fornita con certificato di autenticità, appartenente alla ricerca espressionista dell’artista sul tema della fragilità e del corpo come luogo di trasformazione.