Gruppo importantissimo dal punto di vista fossile appartenente al periodo Devoniano Cretaceo. Totalmente estinto alla fine del Cretaceo, si pensa derivi da antenati appartenenti ai Nautiloidea. Seppur appartenente al gruppo dei molluschi cefalopodi, l'ammonite si distingue soprattutto per la forma della conchiglia caratterizzata da una simmetria bilaterale. La conchiglia si suddivide in una regione anteriore indivisa dove risiedeva l'animale e in una regione posteriore suddivisa in camere. La linea di un chiusura fra le camere è molto indicativa e facilita il riconoscimento della specie. Inoltre il suo contorno, nelle prime forme piuttosto semplice e lineare, si è via via modificato fino alle ammoniti più recenti ove si ritrova spesso molto frastagliato e quasi barocco. Le dimensioni sono variabili: si parte da qualche cm ma di possono raggiungere anche i 10 cm. Trattandosi di specie marine totalmente estinte è possibile solamente ipotizzare il loro lo stile di vita. Si ritiene che le forme con conchiglie lisce esternamente fossero nuotatrici, spesso predatrici. Le specie con conchiglie più costate e ornamentate erano prevalentemente bentoniche. L’ammonite protagonista di questo lotto, del peso di 660g. ha la particolarità di avere colori molto differenti tra le due facce: toni caldi, ambrati e aranciati su una faccia e toni scuri, grigi e neri sull'altra. Se attraversata da un fascio di luce l'ammonite restituirà alla vista un gioco di luci particolarissimo. Impossibile non rimanere esterrefatti di fronte a così tanta bellezza. Piedistallo non incluso. Buona asta.