[Böhme, J.]. J.A. von Werdenhagen - Psychologia vera I.B.T. XL Quaestionibus explicata(..) - 1632

Completo con la titolografia e incisione pieghevole. Esemplare discreto. Cinturino in pelle in seguito, nome sulla titolografia con molte macchie d'acqua, segni di usura e sottolineature. Vedere le foto come parte della descrizione.

Jakob Böhme era un mistico protestante, filosofo e teologo tedesco. Böhme sviluppò una visione unica sulla creazione e sul divino, iniziando con il concetto di Ungrund, l'origine assoluta e indicibile di tutto. L'Ungrund non è né suo, né non-essere, e esiste prima del tempo e dello spazio.

Hegel affermava che Boehme fosse 'il primo filosofo tedesco'. Sebbene oggi sia meno conosciuto di quanto dovrebbe essere, l'influenza di Boehme si estendeva su un ampio campo e influenzò significativamente sia la letteratura che la filosofia dal XVII al XIX secolo.

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Hegel affermò famosamente che Boehme era 'il primo filosofo tedesco'. Sebbene oggi sia meno conosciuto di quanto forse dovrebbe essere, l'influenza di Boehme copriva un'ampia fascia, e ebbe un grande impatto sulla letteratura, così come sulla filosofia, dal XVII al XIX secolo.

(J. Böhme) Werdenhagen - Psicologia vera I.B.T. XL Quaestionibus explicata, et rerum publicarum vero regimini, ac earum maiestatico iuri applicata. - Amsterdam J. Janssonius, 1632, prima edizione, (96), 621 p., titolo inciso, piatto pieghevole, pelle successiva con dorso in oro - 11x6 cm.
- Titolo usurato e con annotazioni del proprietario contemporaneo; piatto macchiato e con una rottura chiusa nella piega; macchie d'acqua quasi ovunque; alcune sottolineature sparse dell'epoca. Legatura usurata lungo i bordi.