Helmut Newton (1920–2004) - Mannequins, Quai d'Orsay II.

Helmut Newton (1920 - 2004), Mannequins, Quai d'Orsay II, 1977.

Fotolitografia 40,5 x 27,5 cm. Firmato a mano e intitolato e datato sul retro.

La fotolitografia proviene dalla rara 'Collezione Speciale, 24 foto litografie', pubblicata dalla Rapoport Printing Corporation, New York, 1979.

Stato: buono. Parzialmente con scheggiature minime alla presa e ingiallimento dovuto all'età dei margini delle foglie.

Biografie
Il fotografo Helmut Newton (tedesco, 31.10.1920 - 23.01.2004) nasce come Helmut Neustädter a Berlino. Fin molto giovane si dedica alla fotografia e spesso trascurava la scuola per questo. Nel 1936 abbandona il liceo e nello stesso anno inizia un apprendistato presso la allora nota fotografa berlinese Yva (Else Neuländer). Dopo la presa del potere da parte dei nazisti, Newton fugge dalla Germania nel 1938 e lavora durante la seconda guerra mondiale a Singapore e in Australia, dove serve alcuni anni nell'esercito australiano. Nel 1945 apre uno studio fotografico a Melbourne e negli anni '50 torna in Europa. Lì lavora per Vogue, e successivamente anche per molte altre riviste di moda come Playboy o Elle. Per i suoi incarichi, Newton viaggia ovunque e negli anni '70 diventa il fotografo di moda più richiesto e costoso al mondo. Le fotografie di Newton sono note per la loro luce drammatica e scenografica e per le pose non convenzionali delle modelle. Spesso le sue opere sono descritte come ossessive e sessualmente aggressive. Oltre a numerosi premi, Newton riceve il Kodak Fotobuchpreis per il suo libro White Women (1976), il Life Legend Award della rivista Life e il premio dell'American Institute of Graphic Arts. Dal 1981, Newton vive con sua moglie June Newton a Monaco e Los Angeles. A 83 anni, muore in un incidente stradale a Los Angeles.