Regno Unito. Giorgio VI. 6 Pence 1944 NGC MS62 (Senza prezzo di riserva)





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6 Pence britannico in argento del 1944, George VI, valutato MS62 da NGC, certificato 8570960-039.
Descrizione del venditore
Moneta d'argento da sei pence del 1944 del Regno Unito, Re Giorgio VI, NGC MS62
Punti salienti
Il grado NGC MS62 è relativamente meno comune, poiché la maggior parte delle monete circolanti durante la guerra mostra usura. Monete certificate di alta qualità come NGC MS62 sono abbastanza rare nel mercato dei collezionisti.
coniato durante il massimo della Seconda Guerra Mondiale, simbolo della resilienza e stabilità economica della Gran Bretagna in mezzo alle carenze belliche, rappresenta un pezzo tangibile di storia per i collezionisti interessati al patrimonio britannico del XX secolo.
Storia della moneta
La moneta d'argento Sixpence britannica del 1944, coniata durante il regno di Re Giorgio VI (1936-1952), avvenne nel pieno della Seconda Guerra Mondiale. Questa moneta fu prodotta dalla Royal Mint, con l'obverso che presenta il ritratto di Giorgio VI (disegnato da T. H. Paget) e il rovescio che mostra lo scudo reale diviso da una corona e la data (disegnata da George Krueger-Gray).
Lo Sixpence era una denominazione britannica tradizionale pre-decimale, valutata 6 pence, equivalente a metà di uno scellino o 1/40 di una sterlina, comunemente nota come un 'tanner'. Nel contesto bellico, questa moneta simboleggiava la stabilità e la resilienza dell'economia britannica, mentre il paese affrontava carenze di risorse legate alla guerra. Il contenuto di argento era stato modificato da argento sterling a una purezza di 0,5000, ma rimaneva in circolazione.
Il suo significato storico risiede nel testimoniare la vita sociale britannica durante la Seconda Guerra Mondiale, spesso utilizzato nelle transazioni quotidiane o nei rituali di matrimonio (come mettere una sixpence nella scarpa della sposa per la buona fortuna), ed è stato gradualmente eliminato dopo la guerra, ritirandosi dalla circolazione con la riforma della decimale del 1971.
Questo Sixpence del 1944 di George VI è stato coniato durante il massimo della Seconda Guerra Mondiale, simbolo della resilienza e della stabilità economica della Gran Bretagna in mezzo alle carenze belliche, rappresentando un pezzo tangibile di storia per i collezionisti interessati al patrimonio britannico del XX secolo.
Moneta d'argento da sei pence del 1944 del Regno Unito, Re Giorgio VI, NGC MS62
Punti salienti
Il grado NGC MS62 è relativamente meno comune, poiché la maggior parte delle monete circolanti durante la guerra mostra usura. Monete certificate di alta qualità come NGC MS62 sono abbastanza rare nel mercato dei collezionisti.
coniato durante il massimo della Seconda Guerra Mondiale, simbolo della resilienza e stabilità economica della Gran Bretagna in mezzo alle carenze belliche, rappresenta un pezzo tangibile di storia per i collezionisti interessati al patrimonio britannico del XX secolo.
Storia della moneta
La moneta d'argento Sixpence britannica del 1944, coniata durante il regno di Re Giorgio VI (1936-1952), avvenne nel pieno della Seconda Guerra Mondiale. Questa moneta fu prodotta dalla Royal Mint, con l'obverso che presenta il ritratto di Giorgio VI (disegnato da T. H. Paget) e il rovescio che mostra lo scudo reale diviso da una corona e la data (disegnata da George Krueger-Gray).
Lo Sixpence era una denominazione britannica tradizionale pre-decimale, valutata 6 pence, equivalente a metà di uno scellino o 1/40 di una sterlina, comunemente nota come un 'tanner'. Nel contesto bellico, questa moneta simboleggiava la stabilità e la resilienza dell'economia britannica, mentre il paese affrontava carenze di risorse legate alla guerra. Il contenuto di argento era stato modificato da argento sterling a una purezza di 0,5000, ma rimaneva in circolazione.
Il suo significato storico risiede nel testimoniare la vita sociale britannica durante la Seconda Guerra Mondiale, spesso utilizzato nelle transazioni quotidiane o nei rituali di matrimonio (come mettere una sixpence nella scarpa della sposa per la buona fortuna), ed è stato gradualmente eliminato dopo la guerra, ritirandosi dalla circolazione con la riforma della decimale del 1971.
Questo Sixpence del 1944 di George VI è stato coniato durante il massimo della Seconda Guerra Mondiale, simbolo della resilienza e della stabilità economica della Gran Bretagna in mezzo alle carenze belliche, rappresentando un pezzo tangibile di storia per i collezionisti interessati al patrimonio britannico del XX secolo.

