Herbert List (1903 - 1975) - Quartier du trastevere, Rome, 1953





Tutela degli acquirenti Catawiki
Il tuo pagamento è al sicuro con noi finché non ricevi il tuo oggetto.Mostra dettagli
Trustpilot 4.4 | 123077 recensioni
Valutato Eccellente su Trustpilot.
Descrizione del venditore
Fotogravura rara e magnifica del celebre fotografo tedesco Herbert List dell'agenzia Magnum.
Cliché realizzato nel quartiere del Trastevere a Roma nel 1953.
Copia in edizione limitata, esaurita.
Descrizione :
Photogravure su carta spessa di qualità artistica con timbro dell'agenzia di stampa/giornale (Crediti foto: Agenzia Magnum)
Autore(i): Herbert List (1903 - 1975)
Editore: Fondi dell'agenzia Magnum
Pubblicazione: 2001
Condizioni: eccellenti, vedi foto.
Dimensioni: 34,8 cm x 29,7 cm
Spedizione: imballaggio professionale, accurato e sicuro con numero di tracciamento e assicurazione tramite UPS o Colissimo.
Spedizione in tutto il mondo.
Sull'artista
Le immagini che scattavo spontaneamente — con una sensazione di beatitudine, come se avessero da tempo abitato il mio inconscio — erano spesso più potenti di quelle che avevo composto con cura. Ne colgova la magia come di passaggio.
Elenco
Nato nel 1903 in una famiglia di commercianti prosperi di Amburgo, in Germania, Herbert List associa il suo amore per la fotografia a una fascinazione per il surrealismo e il classicismo. Inizia il suo apprendistato presso un commerciante di caffè di Heidelberg nel 1921, mentre studia letteratura e storia dell'arte all'università di Heidelberg. Durante i suoi viaggi per il commercio del caffè tra il 1924 e il 1928, il giovane List inizia a scattare foto, quasi senza pretese artistiche. List sviluppa il suo stile e le sue capacità tecniche catturando nature morte e ritratti, e scopre la macchina fotografica Rolleiflex nel 1930, che gli permette di realizzare composizioni deliberate. Sebbene List sia completamente autodidatta, solo la sua amicizia con Andreas Feininger lo porta a un livello superiore. Dopo aver acquistato il costoso Rolleiflex, List invita Feininger, dell'école du Bauhaus, a insegnargli come usarlo.
Lasciata la Germania nel 1936 per motivi politici, List esercitò brevemente la fotografia a Londra e a Parigi, dove fu inviato da Harper's Bazaar. Insoddisfatto delle sfide della fotografia di moda, List si concentrò piuttosto su composizioni in studio, molte delle quali ricordano le pitture di Max Ernst e Giorgio de Chirico. List si è sempre considerato un dilettante, mai un fotografo professionista. Non voleva essere considerato tale. List fotografava per amore del mezzo e dell'arte, e non per incarico.
Dal 1937 al 1939, List si interessa principalmente alla Grecia e ai suoi templi antichi, alle sue sculture e ai suoi paesaggi. Questa fascinazione lo porta a realizzare la sua prima mostra personale a Parigi. Successivamente pubblica su Life, Photographie, Verve e Harper's Bazaar, e inizia a lavorare al suo primo libro, Licht Ueber Hellas, pubblicato solo nel 1953. Nonostante la speranza di sfuggire alla Seconda Guerra Mondiale lavorando ad Atene, List è costretto a tornare in Germania nel 1941. A causa delle sue origini ebraiche, gli è vietato pubblicare o lavorare ufficialmente in Germania e molte delle sue opere conservate a Parigi sono state perse. Prima della fine della guerra nel 1945, realizza ritratti di personalità a Parigi e a Vienna. Dopo la guerra, fotografa le rovine di Monaco e diventa redattore artistico di Heute, una rivista americana rivolta al pubblico tedesco.
Nel 1951, List incontra Robert Capa, che lo convince a collaborare con Magnum. Si dedica all'Italia dal 1950 al 1961. All'inizio di questo periodo, scopre la fotocamera 35 mm e il teleobiettivo. Influenzato dal collega di Magnum Henri Cartier-Bresson e dal movimento cinematografico neorealista italiano, il suo lavoro diventa più spontaneo. Negli anni successivi, completa diversi libri, tra cui Rom, Caribia, Nigeria e Napoli.
Alla sua morte a Monaco nel 1975, le fotografie di List erano quasi cadute nell'oblio. Tuttavia, l'interesse per questi ultimi anni è stato riacceso grazie a una bella monografia pubblicata da Schirmer Mosel e a numerose esposizioni. Il suo lavoro è rappresentato nelle collezioni fotografiche del Museum of Modern Art di New York, del V&A di Londra, del J. Paul Getty Museum di Los Angeles e del Centre Pompidou a Parigi.
Fotogravura rara e magnifica del celebre fotografo tedesco Herbert List dell'agenzia Magnum.
Cliché realizzato nel quartiere del Trastevere a Roma nel 1953.
Copia in edizione limitata, esaurita.
Descrizione :
Photogravure su carta spessa di qualità artistica con timbro dell'agenzia di stampa/giornale (Crediti foto: Agenzia Magnum)
Autore(i): Herbert List (1903 - 1975)
Editore: Fondi dell'agenzia Magnum
Pubblicazione: 2001
Condizioni: eccellenti, vedi foto.
Dimensioni: 34,8 cm x 29,7 cm
Spedizione: imballaggio professionale, accurato e sicuro con numero di tracciamento e assicurazione tramite UPS o Colissimo.
Spedizione in tutto il mondo.
Sull'artista
Le immagini che scattavo spontaneamente — con una sensazione di beatitudine, come se avessero da tempo abitato il mio inconscio — erano spesso più potenti di quelle che avevo composto con cura. Ne colgova la magia come di passaggio.
Elenco
Nato nel 1903 in una famiglia di commercianti prosperi di Amburgo, in Germania, Herbert List associa il suo amore per la fotografia a una fascinazione per il surrealismo e il classicismo. Inizia il suo apprendistato presso un commerciante di caffè di Heidelberg nel 1921, mentre studia letteratura e storia dell'arte all'università di Heidelberg. Durante i suoi viaggi per il commercio del caffè tra il 1924 e il 1928, il giovane List inizia a scattare foto, quasi senza pretese artistiche. List sviluppa il suo stile e le sue capacità tecniche catturando nature morte e ritratti, e scopre la macchina fotografica Rolleiflex nel 1930, che gli permette di realizzare composizioni deliberate. Sebbene List sia completamente autodidatta, solo la sua amicizia con Andreas Feininger lo porta a un livello superiore. Dopo aver acquistato il costoso Rolleiflex, List invita Feininger, dell'école du Bauhaus, a insegnargli come usarlo.
Lasciata la Germania nel 1936 per motivi politici, List esercitò brevemente la fotografia a Londra e a Parigi, dove fu inviato da Harper's Bazaar. Insoddisfatto delle sfide della fotografia di moda, List si concentrò piuttosto su composizioni in studio, molte delle quali ricordano le pitture di Max Ernst e Giorgio de Chirico. List si è sempre considerato un dilettante, mai un fotografo professionista. Non voleva essere considerato tale. List fotografava per amore del mezzo e dell'arte, e non per incarico.
Dal 1937 al 1939, List si interessa principalmente alla Grecia e ai suoi templi antichi, alle sue sculture e ai suoi paesaggi. Questa fascinazione lo porta a realizzare la sua prima mostra personale a Parigi. Successivamente pubblica su Life, Photographie, Verve e Harper's Bazaar, e inizia a lavorare al suo primo libro, Licht Ueber Hellas, pubblicato solo nel 1953. Nonostante la speranza di sfuggire alla Seconda Guerra Mondiale lavorando ad Atene, List è costretto a tornare in Germania nel 1941. A causa delle sue origini ebraiche, gli è vietato pubblicare o lavorare ufficialmente in Germania e molte delle sue opere conservate a Parigi sono state perse. Prima della fine della guerra nel 1945, realizza ritratti di personalità a Parigi e a Vienna. Dopo la guerra, fotografa le rovine di Monaco e diventa redattore artistico di Heute, una rivista americana rivolta al pubblico tedesco.
Nel 1951, List incontra Robert Capa, che lo convince a collaborare con Magnum. Si dedica all'Italia dal 1950 al 1961. All'inizio di questo periodo, scopre la fotocamera 35 mm e il teleobiettivo. Influenzato dal collega di Magnum Henri Cartier-Bresson e dal movimento cinematografico neorealista italiano, il suo lavoro diventa più spontaneo. Negli anni successivi, completa diversi libri, tra cui Rom, Caribia, Nigeria e Napoli.
Alla sua morte a Monaco nel 1975, le fotografie di List erano quasi cadute nell'oblio. Tuttavia, l'interesse per questi ultimi anni è stato riacceso grazie a una bella monografia pubblicata da Schirmer Mosel e a numerose esposizioni. Il suo lavoro è rappresentato nelle collezioni fotografiche del Museum of Modern Art di New York, del V&A di Londra, del J. Paul Getty Museum di Los Angeles e del Centre Pompidou a Parigi.

