Tavolino da caffè - Teak - Portariviste & Posacenere






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Tavolino da caffè italiano in teak, stile Mid‑Century Modern, dimensioni 140 × 40,5 × 50,5 cm, piano con incavo rotondo utilizzato come portacenere, vani porta riviste verticali e tre piccoli cassetti, ripiano inferiore ampio; in buone condizioni d’uso con lievi segni del tempo.
Descrizione del venditore
Attribuzione: produzione italiana, probabilmente anni 1950–1960
Elegante tavolino da caffè di produzione italiana della metà del Novecento, caratterizzato da una concezione marcatamente funzionale e razionale, tipica del design moderno del dopoguerra. La struttura, probabilmente realizzata in legno massello e legno impiallacciato, presenta una raffinata finitura scura che valorizza le venature naturali del materiale.
Il piano rettangolare superiore è arricchito da un piattino circolare incassato, verosimilmente concepito come posacenere, elemento ricorrente nei tavolini da salotto dell’epoca, pensati per un utilizzo conviviale e quotidiano. Al di sotto del piano, il mobile integra un sistema articolato e ben organizzato composto da:
tre vani verticali porta riviste, disposti centralmente,
tre piccoli cassetti laterali destinati a oggettistica, dotati di foro passante come presa,
un ampio ripiano inferiore a tutta lunghezza, utile come piano d’appoggio supplementare.
La struttura poggia su solidi supporti laterali che conferiscono stabilità e una presenza architettonica equilibrata, mentre la disposizione asimmetrica degli elementi interni richiama la ricerca funzionalista tipica del design italiano degli anni Cinquanta e Sessanta, dove estetica e utilità convivono in modo armonico.
Questo tavolino rappresenta un eccellente esempio di arredo multifunzione modernista, pensato per il living domestico, e si distingue per la qualità costruttiva, la cura dei dettagli e l’intelligente organizzazione degli spazi.
Attribuzione: produzione italiana, probabilmente anni 1950–1960
Elegante tavolino da caffè di produzione italiana della metà del Novecento, caratterizzato da una concezione marcatamente funzionale e razionale, tipica del design moderno del dopoguerra. La struttura, probabilmente realizzata in legno massello e legno impiallacciato, presenta una raffinata finitura scura che valorizza le venature naturali del materiale.
Il piano rettangolare superiore è arricchito da un piattino circolare incassato, verosimilmente concepito come posacenere, elemento ricorrente nei tavolini da salotto dell’epoca, pensati per un utilizzo conviviale e quotidiano. Al di sotto del piano, il mobile integra un sistema articolato e ben organizzato composto da:
tre vani verticali porta riviste, disposti centralmente,
tre piccoli cassetti laterali destinati a oggettistica, dotati di foro passante come presa,
un ampio ripiano inferiore a tutta lunghezza, utile come piano d’appoggio supplementare.
La struttura poggia su solidi supporti laterali che conferiscono stabilità e una presenza architettonica equilibrata, mentre la disposizione asimmetrica degli elementi interni richiama la ricerca funzionalista tipica del design italiano degli anni Cinquanta e Sessanta, dove estetica e utilità convivono in modo armonico.
Questo tavolino rappresenta un eccellente esempio di arredo multifunzione modernista, pensato per il living domestico, e si distingue per la qualità costruttiva, la cura dei dettagli e l’intelligente organizzazione degli spazi.
