Icona - Cristo Pantocratore - Legno






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Descrizione del venditore
Icona ortodossa russa di Cristo Pantocratore con santi ai margini, una tipologia molto classica.
Identificazione principale
Cristo Pantocrátor (Господь Вседержитель)
Cristo appare di mezzo corpo, frontale, benedicendo con la mano destra e sostenendo l'Evangelo aperto con la sinistra.
Nimbo crucifero con le lettere greche Ο Ω Ν («Colui che È»), segno inequivocabile della divinità.
Tunica rossa (umanità) e himation azzurro-verde (divinità), schema cromatico tradizionale.
Rostro solemne, asimmetrico e molto spiritualizzato, proprio dell'iconografia bizantina ereditata dalla Russia.
Registrazioni
Da entrambi i lati dell'aureola: IC XC (Gesù Cristo).
A livello del petto: Господь Вседержитель (Il Signore Onnipotente / Pantocratore).
Testo del Vangelo
Il libro aperto contiene un testo in slavonico ecclesiastico, variante abituale di Matteo 11,28:
Venite a me, voi tutti che siete affaticati e oppressi, e io vi darò riposo.
Questo passaggio sottolinea Cristo come giudice misericordioso e salvatore.
Figure laterali
Ai margini verticali appaiono piccoli santi a figura intera, probabilmente:
Santi monaci e martiri, molto venerati in Russia.
Potrebbero essere inclusi San Nicolás, santi locali o padri del monachesimo (l'identificazione esatta dipende dalle iscrizioni, oggi molto usurate).
Questo formato rafforza il carattere devoto domestico dell'icona.
Stile, tecnica e datazione.
Temple a uovo su tavola, sfondo dorato.
Craquelure naturale dell'oro e della policromia, usura coerente con l'antichità.
Disegno lineare deciso, volti allungati e sfondi dorati sobri.
Datación probabile: secoli XVIII – prima metà del XIX
Origine: Russia (possibilmente officine del centro o nord russo).
Valor iconográfico
È un'icona teologicamente ortodossa, non decorativa, pensata per la preghiera. La combinazione di Cristo Pantocrátor e santi marginali era molto comune per la devozione privata.
Icona ortodossa russa di Cristo Pantocratore con santi ai margini, una tipologia molto classica.
Identificazione principale
Cristo Pantocrátor (Господь Вседержитель)
Cristo appare di mezzo corpo, frontale, benedicendo con la mano destra e sostenendo l'Evangelo aperto con la sinistra.
Nimbo crucifero con le lettere greche Ο Ω Ν («Colui che È»), segno inequivocabile della divinità.
Tunica rossa (umanità) e himation azzurro-verde (divinità), schema cromatico tradizionale.
Rostro solemne, asimmetrico e molto spiritualizzato, proprio dell'iconografia bizantina ereditata dalla Russia.
Registrazioni
Da entrambi i lati dell'aureola: IC XC (Gesù Cristo).
A livello del petto: Господь Вседержитель (Il Signore Onnipotente / Pantocratore).
Testo del Vangelo
Il libro aperto contiene un testo in slavonico ecclesiastico, variante abituale di Matteo 11,28:
Venite a me, voi tutti che siete affaticati e oppressi, e io vi darò riposo.
Questo passaggio sottolinea Cristo come giudice misericordioso e salvatore.
Figure laterali
Ai margini verticali appaiono piccoli santi a figura intera, probabilmente:
Santi monaci e martiri, molto venerati in Russia.
Potrebbero essere inclusi San Nicolás, santi locali o padri del monachesimo (l'identificazione esatta dipende dalle iscrizioni, oggi molto usurate).
Questo formato rafforza il carattere devoto domestico dell'icona.
Stile, tecnica e datazione.
Temple a uovo su tavola, sfondo dorato.
Craquelure naturale dell'oro e della policromia, usura coerente con l'antichità.
Disegno lineare deciso, volti allungati e sfondi dorati sobri.
Datación probabile: secoli XVIII – prima metà del XIX
Origine: Russia (possibilmente officine del centro o nord russo).
Valor iconográfico
È un'icona teologicamente ortodossa, non decorativa, pensata per la preghiera. La combinazione di Cristo Pantocrátor e santi marginali era molto comune per la devozione privata.
