Bellissima maschera reale Kuba Bwoom africana - Congo






Possiede una laurea magistrale in Studi Africani e 15 anni di esperienza in Arte Africana.
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Bellissimo mask Africa Kuba Bwoom Reale del popolo Kuba nella Repubblica Democratica del Congo, Provenienza Privécollectie, dimensioni 35 cm di altezza, 30 cm di larghezza e 25 cm di profondità, in eccellente stato.
Descrizione del venditore
Vecchia maschera reale africana Bwoom dei Kuba, Congo.
Dimensioni: 35 cm x 30 cm x 25 cm.
Questa maschera reale Kuba risale alla metà del XX secolo e viene fornita con un certificato di autenticità.
Repubblica Democratica del Congo - Kuba. Maschera elmo Bwoom. Patina naturale su legno, metallo, tessuto, perline, conchiglie, semi e pelliccia animale. Segni di usura.
Questa maschera Bwoom riccamente decorata fa parte del trittico di maschere Kuba reali. Introdotta nel XVII secolo dal re Miko mi-Mbul, secondo la tradizione rappresenta il fratello idrocefalo del re (la fronte è sempre molto prominente) a cui tutto era permesso e che svolgeva un ruolo molto simile a quello del giullare di corte per noi europei.
Il carattere selvaggio e ribelle dei Mbooms era evidente sia nell'eccesso di abbigliamento della maschera sia nel modo orgoglioso e aggressivo di ballare.
Interamente 'vestito' con il suo abbigliamento colorato, vistoso e vissuto, questa maschera Mboom dei Kuba è una delle icone della produzione artistica primitiva africana.
Ci sono alcuni piccoli pezzi mancanti (vedi l'immagine).
È realizzata in legno rivestito di foglia di rame con finiali di perline di vetro, semi, conchiglie, pelle di capra e tessuto. Le maschere Bwoom rappresentano uno dei tre tipi di "maschere reali" che tra i Kuba incarnano i Mingesh, spiriti mediatori tra l'uomo e Dio.
L'identità specifica di Bwoom varia a seconda delle diverse versioni del mito. Potrebbe rappresentare il fratello minore del re, una persona di discendenza Twa o un comune. La mascherata di Bwoom incarna una forza sovversiva all'interno della corte reale ed è eseguita in sfida alla maschera che rappresenta Woot.
Maschera africana molto espressiva a forma di elmo, proveniente dai Kuba, Congo. La maschera è una delle tre maschere reali dei Kuba. Durante la festa annuale dei Kuba, appaiono tre maschere reali che rappresentano gli antenati primordiali della dinastia Kuba. I due fratelli Woot e Bwoom si scontrarono per il trono e la loro sorella Mweel, che successivamente sposò Woot. Maschera elmo in legno, rivestita con lamina di rame, con una patina molto bella e scura, decorata con conchiglie kauri, perline di vetro colorate, gusci di noci e rete di raphia.
Il vasto territorio Kuba, che comprende l'intera parte sudorientale della RDC, fino a Tanganyika e al Lago Mweru, è uniforme per lingua e cultura, ma etnicamente misto. Sebbene la storia del popolo Kuba sia fatta di violenza e guerre, il loro stile artistico si caratterizza per un'armoniosa integrazione di forme organicamente collegate. I splendidi risultati artistici dei Kuba sono dovuti a un felice mescolarsi di diversi elementi razziali e culturali, e agli alti standard prevalenti alla corte. Le arti Kuba sono tra le più raffinate che l'Africa possa offrire. Gli artisti occupavano un posto privilegiato nella gerarchia. L'artista Kuba portava sulla spalla un'ascia cerimoniale, simbolo di prestigio e dignità della sua posizione. Alcuni apprendisti venivano reclutati tra i deformi, che non potevano né cacciare né essere guerrieri e si credeva avessero un legame stretto con il loro ruolo.
Il venditore si racconta
Vecchia maschera reale africana Bwoom dei Kuba, Congo.
Dimensioni: 35 cm x 30 cm x 25 cm.
Questa maschera reale Kuba risale alla metà del XX secolo e viene fornita con un certificato di autenticità.
Repubblica Democratica del Congo - Kuba. Maschera elmo Bwoom. Patina naturale su legno, metallo, tessuto, perline, conchiglie, semi e pelliccia animale. Segni di usura.
Questa maschera Bwoom riccamente decorata fa parte del trittico di maschere Kuba reali. Introdotta nel XVII secolo dal re Miko mi-Mbul, secondo la tradizione rappresenta il fratello idrocefalo del re (la fronte è sempre molto prominente) a cui tutto era permesso e che svolgeva un ruolo molto simile a quello del giullare di corte per noi europei.
Il carattere selvaggio e ribelle dei Mbooms era evidente sia nell'eccesso di abbigliamento della maschera sia nel modo orgoglioso e aggressivo di ballare.
Interamente 'vestito' con il suo abbigliamento colorato, vistoso e vissuto, questa maschera Mboom dei Kuba è una delle icone della produzione artistica primitiva africana.
Ci sono alcuni piccoli pezzi mancanti (vedi l'immagine).
È realizzata in legno rivestito di foglia di rame con finiali di perline di vetro, semi, conchiglie, pelle di capra e tessuto. Le maschere Bwoom rappresentano uno dei tre tipi di "maschere reali" che tra i Kuba incarnano i Mingesh, spiriti mediatori tra l'uomo e Dio.
L'identità specifica di Bwoom varia a seconda delle diverse versioni del mito. Potrebbe rappresentare il fratello minore del re, una persona di discendenza Twa o un comune. La mascherata di Bwoom incarna una forza sovversiva all'interno della corte reale ed è eseguita in sfida alla maschera che rappresenta Woot.
Maschera africana molto espressiva a forma di elmo, proveniente dai Kuba, Congo. La maschera è una delle tre maschere reali dei Kuba. Durante la festa annuale dei Kuba, appaiono tre maschere reali che rappresentano gli antenati primordiali della dinastia Kuba. I due fratelli Woot e Bwoom si scontrarono per il trono e la loro sorella Mweel, che successivamente sposò Woot. Maschera elmo in legno, rivestita con lamina di rame, con una patina molto bella e scura, decorata con conchiglie kauri, perline di vetro colorate, gusci di noci e rete di raphia.
Il vasto territorio Kuba, che comprende l'intera parte sudorientale della RDC, fino a Tanganyika e al Lago Mweru, è uniforme per lingua e cultura, ma etnicamente misto. Sebbene la storia del popolo Kuba sia fatta di violenza e guerre, il loro stile artistico si caratterizza per un'armoniosa integrazione di forme organicamente collegate. I splendidi risultati artistici dei Kuba sono dovuti a un felice mescolarsi di diversi elementi razziali e culturali, e agli alti standard prevalenti alla corte. Le arti Kuba sono tra le più raffinate che l'Africa possa offrire. Gli artisti occupavano un posto privilegiato nella gerarchia. L'artista Kuba portava sulla spalla un'ascia cerimoniale, simbolo di prestigio e dignità della sua posizione. Alcuni apprendisti venivano reclutati tra i deformi, che non potevano né cacciare né essere guerrieri e si credeva avessero un legame stretto con il loro ruolo.
