India britannica. Giorgio V. 1 Rupee 1920(C) NGC MS63 (Senza prezzo di riserva)





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Moneta da 1 rupia d'argento del British India del 1920(C) raffigurante George V, certificata MS63 da NGC, numero di certificato 8499987-016.
Descrizione del venditore
1920(C) Moneta d'argento da 1 rupia dell'India britannica, Re George V, NGC MS63
Punti salienti
Emessa in un anno cruciale dopo la Prima Guerra Mondiale, questa moneta testimonia eventi chiave nell'India coloniale britannica, simbolizzando il legame tra imperialismo e la lotta per l'indipendenza dell'India, offrendo ai collezionisti un valore culturale e storico profondo.
La condizione NGC MS63 senza circolazione è davvero rara, conservando il lustro e i dettagli originali di zecca, molto superiore agli esempi comuni circolati, aumentando così la sua unicità e attrattiva.
Con una stima di mercato di circa 60-90 dollari, offre un ottimo rapporto qualità-prezzo, ideale per i principianti o per chi si specializza nelle monete dell'India britannica, e mantiene un potenziale di apprezzamento stabile con la crescita del mercato delle monete storiche asiatiche.
Storia della moneta
Questa moneta è stata emessa durante il periodo dell'India britannica, sotto il regno di Re Giorgio V (1910-1936).
Il 1919 fu un anno cruciale, subito dopo la fine della Prima guerra mondiale, quando il nazionalismo indiano stava crescendo. Quell'anno vide il famigerato Massacro di Jallianwala Bagh, in cui le autorità britanniche repressero i protestanti indiani, causando centinaia di morti. Questo evento scatenò il Movimento di Non-Cooperazione di Gandhi e accelerò il cammino dell'India verso l'indipendenza.
Come moneta circolante dell'epoca, questa moneta d'argento da 1 rupia simboleggia il controllo economico e il dominio coloniale dell'Impero britannico sull'India. Il lato anteriore presenta il busto incoronato di Giorgio V con l'iscrizione "GEORGE V KING EMPEROR", mentre il lato posteriore mostra la denominazione e un motivo di loto, riflettendo l'influenza della Gran Bretagna sul sistema monetario indiano. Inoltre, con l'aumento dei prezzi dell'argento nel 1920, la Gran Bretagna iniziò a introdurre leghe di cupronickel per sostituire alcune monete d'argento, rendendo questa moneta d'argento da 1 rupia un simbolo dell'ultimo splendore del periodo di transizione.
Per i collezionisti, è più di semplice metallo—è un testimone della storia coloniale, collegando l'imperialismo alla lotta per l'indipendenza dell'India. Il suo valore collezionistico risiede nel fatto che rappresenta un classico della serie British India, adatto ai principianti o a chi si concentra sulle monete coloniali. A lungo termine, con la crescita del mercato delle monete storiche indiane.
1920(C) Moneta d'argento da 1 rupia dell'India britannica, Re George V, NGC MS63
Punti salienti
Emessa in un anno cruciale dopo la Prima Guerra Mondiale, questa moneta testimonia eventi chiave nell'India coloniale britannica, simbolizzando il legame tra imperialismo e la lotta per l'indipendenza dell'India, offrendo ai collezionisti un valore culturale e storico profondo.
La condizione NGC MS63 senza circolazione è davvero rara, conservando il lustro e i dettagli originali di zecca, molto superiore agli esempi comuni circolati, aumentando così la sua unicità e attrattiva.
Con una stima di mercato di circa 60-90 dollari, offre un ottimo rapporto qualità-prezzo, ideale per i principianti o per chi si specializza nelle monete dell'India britannica, e mantiene un potenziale di apprezzamento stabile con la crescita del mercato delle monete storiche asiatiche.
Storia della moneta
Questa moneta è stata emessa durante il periodo dell'India britannica, sotto il regno di Re Giorgio V (1910-1936).
Il 1919 fu un anno cruciale, subito dopo la fine della Prima guerra mondiale, quando il nazionalismo indiano stava crescendo. Quell'anno vide il famigerato Massacro di Jallianwala Bagh, in cui le autorità britanniche repressero i protestanti indiani, causando centinaia di morti. Questo evento scatenò il Movimento di Non-Cooperazione di Gandhi e accelerò il cammino dell'India verso l'indipendenza.
Come moneta circolante dell'epoca, questa moneta d'argento da 1 rupia simboleggia il controllo economico e il dominio coloniale dell'Impero britannico sull'India. Il lato anteriore presenta il busto incoronato di Giorgio V con l'iscrizione "GEORGE V KING EMPEROR", mentre il lato posteriore mostra la denominazione e un motivo di loto, riflettendo l'influenza della Gran Bretagna sul sistema monetario indiano. Inoltre, con l'aumento dei prezzi dell'argento nel 1920, la Gran Bretagna iniziò a introdurre leghe di cupronickel per sostituire alcune monete d'argento, rendendo questa moneta d'argento da 1 rupia un simbolo dell'ultimo splendore del periodo di transizione.
Per i collezionisti, è più di semplice metallo—è un testimone della storia coloniale, collegando l'imperialismo alla lotta per l'indipendenza dell'India. Il suo valore collezionistico risiede nel fatto che rappresenta un classico della serie British India, adatto ai principianti o a chi si concentra sulle monete coloniali. A lungo termine, con la crescita del mercato delle monete storiche indiane.

