Lyne Seybel (1919-2009) - Paris, la rue Mouffetard






Laureata commissario d’asta francese, ha lavorato nel reparto valutazioni di Sotheby’s Parigi.
| 147 € | ||
|---|---|---|
| 133 € | ||
| 113 € | ||
Tutela degli acquirenti Catawiki
Il tuo pagamento è al sicuro con noi finché non ricevi il tuo oggetto.Mostra dettagli
Trustpilot 4.4 | 123418 recensioni
Valutato Eccellente su Trustpilot.
Descrizione del venditore
Lyne SEYBEL (1919-2009)
Parigi, Via Mouffetard
Acrilico su tela
Dimensioni del dipinto: 33 x 41 cm
Firmato in basso a destra.
In condizioni perfette.
Senza cornice
Provenienza: famiglia dell'artista
Opera d'arte originale consegnata con fattura e certificato di autenticità.
Spedizione veloce, accurata e assicurata.
Compra con fiducia!
Spedizione dal 15 agosto 2025.
Lyne SEYBEL (1919-2009)
La sua passione per il disegno è presente fin dall'infanzia, usando quaderni che porta sempre con sé, catturando i movimenti della vita, i colori, la poesia del momento, l'umorismo delle persone. È una 'Donna in bicicletta', 'Via Mouffetard', 'Bambini che giocano nel giardino', 'Pescatori che trainano le barche sulla spiaggia', 'Lo spazzino nero', la 'Barca verde sul mare'...
Poi segue, come studentessa indipendente, i corsi delle Belle Arti e della Scuola del Louvre, trae molto dall'Antico nelle gallerie del Museo del Louvre e si aggira per Parigi con il suo cavalletto in ogni stagione.
Durante vari viaggi, incontra Pierre BONNARD a Deauville, che è molto interessato ai suoi taccuini e la incoraggia con entusiasmo a continuare.
A Cannet, lei si riunisce di nuovo con questo grande maestro con cui ha lunghe discussioni sul gioco di luce e colori, sull'espressione della sua sensibilità, sulle risonanze dell'anima.
Poi dipinge "La bambina della luce", "Il pranzo del sole", "Lolita con il chignon rosso", "Dal balcone di Èze-sur-Mer", "Le rive della Senna a Bougival", "Tempesta a Honfleur", "La chiesa di Auvers"...
Frequenta l'Accademia FROCHOT a Pigalle, dove aveva lavorato TOULOUSE-LAUTREC; perfeziona le sue capacità di disegno affinché ogni opera diventi un vero e proprio piccolo dipinto in sé.
Tra le opere che ha creato in quel periodo, possiamo menzionare «Nude Woman on a Sofa», «The Black Woman», «Alice with Curly Bun»...
Lavora alla Grande Chaumière a Montparnasse e soprattutto nello studio di André LHOTE, dove Henri GOETZ le offre supporto. Lui comprende le sue vedute e il suo modo personale di dipingere, in cui il ricco materiale irradia la luce interiore di un soggetto costruito, in colori che sono in armonie felici o talvolta audaci.
Durante i suoi soggiorni in Normandia, la nebbia che viene attraversata da pochi raggi di sole prima di inondare il paesaggio la affascina. Dipinge 'Boats at Barfleur', 'Low Tide', 'Green Boat at Saint-Vaast', 'Mist in Cotentin'...
In Auvergne, e più precisamente nel Cantal, sono gli strati di colori vivaci che si sovrappongono e modellano il paesaggio: "Le montagne", "Oltre St Urcize", "i campi", "L'alba in Auvergne"…
Durante questo periodo di lavoro, le viene incoraggiato di mostrarsi nei saloni di pittura a Parigi. Diventa membro dei French Artists e degli Independent Artists.
Le sue opere sono note e viene molto richiesta per esposizioni sia a Parigi che nelle province e all'estero. Durante le sue varie mostre personali, è sempre molto commossa nel vedere che riesce a trasmettere un messaggio di gioia, felicità e profonda armonia a un pubblico di tutte le nazionalità.
Poi trascorre sempre più spesso a Venezia, dove si immerge nelle nebbie di luce, dove i gialli pallidi si succedono e si mescolano con il madreperla rosa dell'alba. Non è raro vederla, nelle prime ore del mattino, con il cavalletto allestito, catturando le sfumature effimere, la leggerezza dell'aria, i colori diafani ('Dawn in Venice', 'Light', 'Morning San Giorgio'…). Da ora in poi, per alcuni, le prime mattine evocheranno indubbiamente le opere di Lyne.
Al contrario, i toni caldi e sfavillanti dei tramonti a Venezia evocano in lei un'esuberanza di colori in un'ambientazione quasi teatrale («Evening in Venice», «The Purple Gondolier», «A Camellia on the Lagoon», «Midnight Carnival», «Summer Evening on the Grand Canal», ...)
In Auvergne, dove va ogni anno, interagisce con la natura. I campi sono per lei una fonte di emozioni profonde, a causa della molteplicità, del movimento dei colori, della trasparenza dell'aria, della musicalità della luce. Percepisce ad ogni passo un'immensa canzone che si struttura e si eleva, intrisa di tenerezza, risonanze e chiarezza dell'anima. Dipinge "Paesaggio estivo", "Campi in primavera", "Campi viola", "Fine dell'estate"....
Sulla costiera normanna, riscopre la dolce musicalità dei colori, la trasparenza dell'aria, la luce iridescente.
Lyne SEYBEL (1919-2009)
Parigi, Via Mouffetard
Acrilico su tela
Dimensioni del dipinto: 33 x 41 cm
Firmato in basso a destra.
In condizioni perfette.
Senza cornice
Provenienza: famiglia dell'artista
Opera d'arte originale consegnata con fattura e certificato di autenticità.
Spedizione veloce, accurata e assicurata.
Compra con fiducia!
Spedizione dal 15 agosto 2025.
Lyne SEYBEL (1919-2009)
La sua passione per il disegno è presente fin dall'infanzia, usando quaderni che porta sempre con sé, catturando i movimenti della vita, i colori, la poesia del momento, l'umorismo delle persone. È una 'Donna in bicicletta', 'Via Mouffetard', 'Bambini che giocano nel giardino', 'Pescatori che trainano le barche sulla spiaggia', 'Lo spazzino nero', la 'Barca verde sul mare'...
Poi segue, come studentessa indipendente, i corsi delle Belle Arti e della Scuola del Louvre, trae molto dall'Antico nelle gallerie del Museo del Louvre e si aggira per Parigi con il suo cavalletto in ogni stagione.
Durante vari viaggi, incontra Pierre BONNARD a Deauville, che è molto interessato ai suoi taccuini e la incoraggia con entusiasmo a continuare.
A Cannet, lei si riunisce di nuovo con questo grande maestro con cui ha lunghe discussioni sul gioco di luce e colori, sull'espressione della sua sensibilità, sulle risonanze dell'anima.
Poi dipinge "La bambina della luce", "Il pranzo del sole", "Lolita con il chignon rosso", "Dal balcone di Èze-sur-Mer", "Le rive della Senna a Bougival", "Tempesta a Honfleur", "La chiesa di Auvers"...
Frequenta l'Accademia FROCHOT a Pigalle, dove aveva lavorato TOULOUSE-LAUTREC; perfeziona le sue capacità di disegno affinché ogni opera diventi un vero e proprio piccolo dipinto in sé.
Tra le opere che ha creato in quel periodo, possiamo menzionare «Nude Woman on a Sofa», «The Black Woman», «Alice with Curly Bun»...
Lavora alla Grande Chaumière a Montparnasse e soprattutto nello studio di André LHOTE, dove Henri GOETZ le offre supporto. Lui comprende le sue vedute e il suo modo personale di dipingere, in cui il ricco materiale irradia la luce interiore di un soggetto costruito, in colori che sono in armonie felici o talvolta audaci.
Durante i suoi soggiorni in Normandia, la nebbia che viene attraversata da pochi raggi di sole prima di inondare il paesaggio la affascina. Dipinge 'Boats at Barfleur', 'Low Tide', 'Green Boat at Saint-Vaast', 'Mist in Cotentin'...
In Auvergne, e più precisamente nel Cantal, sono gli strati di colori vivaci che si sovrappongono e modellano il paesaggio: "Le montagne", "Oltre St Urcize", "i campi", "L'alba in Auvergne"…
Durante questo periodo di lavoro, le viene incoraggiato di mostrarsi nei saloni di pittura a Parigi. Diventa membro dei French Artists e degli Independent Artists.
Le sue opere sono note e viene molto richiesta per esposizioni sia a Parigi che nelle province e all'estero. Durante le sue varie mostre personali, è sempre molto commossa nel vedere che riesce a trasmettere un messaggio di gioia, felicità e profonda armonia a un pubblico di tutte le nazionalità.
Poi trascorre sempre più spesso a Venezia, dove si immerge nelle nebbie di luce, dove i gialli pallidi si succedono e si mescolano con il madreperla rosa dell'alba. Non è raro vederla, nelle prime ore del mattino, con il cavalletto allestito, catturando le sfumature effimere, la leggerezza dell'aria, i colori diafani ('Dawn in Venice', 'Light', 'Morning San Giorgio'…). Da ora in poi, per alcuni, le prime mattine evocheranno indubbiamente le opere di Lyne.
Al contrario, i toni caldi e sfavillanti dei tramonti a Venezia evocano in lei un'esuberanza di colori in un'ambientazione quasi teatrale («Evening in Venice», «The Purple Gondolier», «A Camellia on the Lagoon», «Midnight Carnival», «Summer Evening on the Grand Canal», ...)
In Auvergne, dove va ogni anno, interagisce con la natura. I campi sono per lei una fonte di emozioni profonde, a causa della molteplicità, del movimento dei colori, della trasparenza dell'aria, della musicalità della luce. Percepisce ad ogni passo un'immensa canzone che si struttura e si eleva, intrisa di tenerezza, risonanze e chiarezza dell'anima. Dipinge "Paesaggio estivo", "Campi in primavera", "Campi viola", "Fine dell'estate"....
Sulla costiera normanna, riscopre la dolce musicalità dei colori, la trasparenza dell'aria, la luce iridescente.
