Bellissima maschera - kifwebe - Congo RDC (Senza prezzo di riserva)

Masque Kifwebe - Songye - RDC Zaire - Masques africains
Le maschere Bifwebe (kifwebe al singolare) fanno parte degli oggetti di cerimonia della società omonima (bwadi ka kifwebe), che ancora oggi svolge un ruolo prestigioso tra i Songyés dell'Est.

I membri di questa società sono i basha masende, detentori delle conoscenze necessarie per interagire con gli dei.
Le maschere bifwebe sono indossate con un lungo costume e una lunga barba in fibra vegetale, durante le cerimonie più importanti.

La maschera femminile che, a differenza di quella dell'uomo, il kilume (al plurale bilume), è priva di cresta sulla sommità della testa e comprende sottili incisioni dipinte di bianco sul volto.

Le maschere, i colori e i costumi hanno un significato simbolico.
Ogni parte del volto della maschera è associata a un animale specifico come il leone, la zebra, il coccodrillo o il porcospino, la cui maschera imita il comportamento.

Inoltre, i colori esprimono vari tratti del carattere o disposizioni d'animo.
Ad esempio, il bianco simboleggia gli aspetti positivi come la purezza, la pace, la luna e la luce; il colore rosso è associato al sangue, al fuoco, al coraggio e alla forza, ma anche alla distruzione e alla magia negativa.

Le strie sono una scrittura a doppio senso: sentiero o cammino dei morti in attesa della rinascita, mentre il naso o l'asse verticale di quest'ultimo è l'albero della vita.

La bocca sarebbe il becco dell'uccello o il fuoco dello stregone.

La maschera ha una funzione impraticabile. Secondo i Songyés, chi ha le labbra carnose dovrebbe parlare forte.

Fondamentalmente, le maschere femminili riflettono le forze positive: vengono indossate durante le danze notturne, durante le cerimonie lunari più importanti o in occasione di un'investitura o della morte di un capo.

Le maschere maschili, più colorate, ballano durante il giorno.