Bruno Giunta (XX) - Scorcio Veneziano

AUTORE

Bruno Giunta (XX) pittore italiano. Autore attivo nel contesto veneziano durante la prima metà del Novecento, la cui vicenda artistica si intreccia con le istituzioni espositive più rilevanti del capoluogo lagunare. Sebbene i dettagli anagrafici sulla sua nascita e formazione rimangano frammentari, la sua presenza è attestata storicamente nel tessuto culturale del Triveneto durante i difficili anni del secondo conflitto mondiale.

Il momento centrale della sua attività nota risale agli anni '40. Nel '43, Giunta espone alla Quarta Mostra Sindacale Interprovinciale Triveneta, nel '44 partecipa all'esposizione dell'Opera Bevilacqua La Masa a Venezia. Questa istituzione rappresentava all'epoca il banco di prova fondamentale peri giovani artisti, fungendo spesso da anticamera per la Biennale e accogliendo le voci più promettenti della pittura italiana. Artista di matrice figurativa intriso pittoricamente dall'esperienza della Scuola di Burano.

DESCRIZIONE

"Scorcio Veneziano", olio su pannello, 43.5*35,5cm con cornice, 25*17cm il solo pannello, firmato in basso a destra, databile agli anni '40 del XX secolo.

L'opera riprende un canale silenzioso incorniciato da architetture storiche che sembrano vibrare sotto la luce. In primo piano, una piccola imbarcazione ormeggiata introduce lo sguardo verso la profondità della composizione, dove la verticalità degli edifici è ammorbidita dalla presenza di una chioma vegetale che si protende sopra l'acqua. La pennellata, libera, corposa e marcatamente materica, rifugge la precisione del dettaglio accademico per privilegiare una resa atmosferica e suggestiva. I riflessi tremolanti sulla superficie del canale e i panni stesi, resi con rapide e decise macchie di bianco, conferiscono alla scena un senso di quotidianità sospesa, trasformando una veduta urbana in un frammento di poesia visiva.

Sotto il profilo cromatico, l'artista orchestra un sapiente equilibrio tra le tonalità calde delle terre e degli ocra che definiscono le facciate e il verde vibrante della vegetazione, il tutto armonizzato dalle sfumature argentee e plumbee dell'acqua. Questa ricerca di una sintesi formale fondata sul primato del colore rivela la profonda influenza della Scuola di Burano, evidente nella capacità di trasfigurare il dato reale attraverso una sensibilità luministica quasi impressionista. Inserendosi nel fervido clima culturale veneziano degli anni '40. Giunta si conferma come un interprete sensibile della tradizione lagunare, capace di coniugare il rigore della pittura figurativa con un'immediatezza espressiva tipica del Novecento italiano. Dipinto di fresca composizione e gradevole impatto estetico.

CONDITION REPORT

Eccellente la condizione generale. Opera integra in ogni sua parte con cromia e pennellata vivide e ben leggbili. La cornice e' da intendersi in omaggio.

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