Petrus Cunaeus - De Republica Hebraeorum [Judaica] - 1666

Edizione rara dell'opera celebre del filologo olandese Petrus Cunaeus, pubblicata per la prima volta nel 1617, in cui descriveva l'antico regno di Israele come modello di governo repubblicano.

Si apre con un bel titolo frontespizio. Stampa curata in caratteri piccoli e rotondi.

Esemplare conservato in una legatura dell'epoca in pelle di vitello con ricoperture, dorso rotondo ornato da un'iscrizione manoscritta (stinta). Molto ben conservato.
Rilegatura solida con alcune tracce di sporcizia, piccoli fori e una macchia bruna sul morsetto. Carta leggermente ingiallita, rare macchie di ruggine sparse.

Quest'opera molto acclamata ha conosciuto almeno sette edizioni tra il 1617 e il 1700, ed è stata tradotta in olandese, francese e inglese. Esisteva già una dozzina di libri e saggi di altri autori con questo titolo, ma l'opera di Cunaeus si distingue per la sua originale tentativo di presentare lo Stato di Israele all'epoca del Primo Tempio, e soprattutto della monarchia unificata sotto Saul, Davide e Salomone, come modello pratico per le Province-Unite appena indipendenti.

Peter van der Kun, latinizzato in Petrus Cunaeus, nato nel 1586 a Flessingue e morto il 2 dicembre 1638 a Leyde, è un filologo e giurista olandese.
Considerato uno degli uomini più sapienti del suo tempo, fu apprezzato da Scaliger, Heinsius, Grotius, Casaubon, Baudius, Vulcanius, Drusius con cui era legato. Le lingue erudite d’Oriente e d’Occidente gli erano tutte ugualmente familiari. La teologia, la giurisprudenza, la filosofia e la politica esercitarono anch’esse la sua mente, appassionata di conoscenza. La sua opera De Republica Hebraeorum è considerata «la dichiarazione più potente della teoria repubblicana dei primi anni della Repubblica olandese».

Petrus Cunaeus
De Republica Hebraeorum
Amstelodami, presso Joannem Janffonium a Waes, et Elizeum Weyer stratum, 1666
in-16 (11 x 6cm); 372 pagine