Patricia Marini - The Soft Collision of Two Selves






Ha conseguito una laurea in storia dell'arte e ha guidato l'arte moderna e contemporanea del dopoguerra a Bonhams.
| 55 € | ||
|---|---|---|
| 50 € | ||
| 45 € | ||
Tutela degli acquirenti Catawiki
Il tuo pagamento è al sicuro con noi finché non ricevi il tuo oggetto.Mostra dettagli
Trustpilot 4.4 | 123327 recensioni
Valutato Eccellente su Trustpilot.
Descrizione del venditore
Si prega di fare un'offerta solo se si intende completare l'acquisto.
Le offerte non pagate causano ritardi e impediscono ad altri di aggiudicarsi l'opera. Facendo un'offerta, ti impegni ad acquistare un pezzo d'arte unico e originale. Grazie per rispettare il tempo, i materiali e la cura coinvolti nella sua creazione.
Si prega di notare: non ci saranno consegne dal 3 dicembre al 17 dicembre.
Direttamente dallo studio dell'artista!
Dimensioni: 80x60 cm
A olio su tela
Firmato e datato sul retro. È incluso il certificato di autenticità.
Si prega di notare: la tela viene spedita arrotolata in un tubo, senza cornice e senza il telaio.
Potrebbero esserci differenze di colore tra le foto e l'opera originale, causate dalla luce, dalle impostazioni del monitor e della fotocamera.
Si prega di notare che eventuali altri costi o oneri, come dazi doganali o di importazione, sdoganamento e gestione, potrebbero anche applicarsi durante la spedizione del vostro lotto se vi trovate fuori dall'UE.
Patricia Marini (nata nel 1987, Romania) è una pittrice autodidatta con una formazione in storia dell'arte, studiata in Transilvania. Inizialmente attratta dal lato accademico delle arti visive, ha trascorso diversi anni lavorando nelle industrie creative a Vienna e Londra prima di dedicarsi completamente alla pittura.
Ora con sede a Budapest, Marini lavora in uno studio nel centro storico della città, dove crea dipinti ad olio che uniscono figurazione e astrazione geometrica. Le sue composizioni esplorano la tensione tra profondità emotiva e forma costruita, traendo ispirazione da Picasso, Giorgio de Chirico e George Condo.
Il suo lavoro si concentra spesso su figure ibride, a volte meccaniche, a volte profondamente umane, riflettendo su identità, connessione e trasformazione. Le recenti opere si espandono oltre i temi futuristici, volgendo lo sguardo verso l'intimità, la memoria e la frammentazione psicologica, mantenendo comunque il suo approccio strutturale caratteristico.
Raccolti in tutta Europa e a livello internazionale, i dipinti di Marini attirano sia i collezionisti di arte contemporanea sia coloro attratti da voci emergenti e emotivamente coinvolgenti.
Si prega di fare un'offerta solo se si intende completare l'acquisto.
Le offerte non pagate causano ritardi e impediscono ad altri di aggiudicarsi l'opera. Facendo un'offerta, ti impegni ad acquistare un pezzo d'arte unico e originale. Grazie per rispettare il tempo, i materiali e la cura coinvolti nella sua creazione.
Si prega di notare: non ci saranno consegne dal 3 dicembre al 17 dicembre.
Direttamente dallo studio dell'artista!
Dimensioni: 80x60 cm
A olio su tela
Firmato e datato sul retro. È incluso il certificato di autenticità.
Si prega di notare: la tela viene spedita arrotolata in un tubo, senza cornice e senza il telaio.
Potrebbero esserci differenze di colore tra le foto e l'opera originale, causate dalla luce, dalle impostazioni del monitor e della fotocamera.
Si prega di notare che eventuali altri costi o oneri, come dazi doganali o di importazione, sdoganamento e gestione, potrebbero anche applicarsi durante la spedizione del vostro lotto se vi trovate fuori dall'UE.
Patricia Marini (nata nel 1987, Romania) è una pittrice autodidatta con una formazione in storia dell'arte, studiata in Transilvania. Inizialmente attratta dal lato accademico delle arti visive, ha trascorso diversi anni lavorando nelle industrie creative a Vienna e Londra prima di dedicarsi completamente alla pittura.
Ora con sede a Budapest, Marini lavora in uno studio nel centro storico della città, dove crea dipinti ad olio che uniscono figurazione e astrazione geometrica. Le sue composizioni esplorano la tensione tra profondità emotiva e forma costruita, traendo ispirazione da Picasso, Giorgio de Chirico e George Condo.
Il suo lavoro si concentra spesso su figure ibride, a volte meccaniche, a volte profondamente umane, riflettendo su identità, connessione e trasformazione. Le recenti opere si espandono oltre i temi futuristici, volgendo lo sguardo verso l'intimità, la memoria e la frammentazione psicologica, mantenendo comunque il suo approccio strutturale caratteristico.
Raccolti in tutta Europa e a livello internazionale, i dipinti di Marini attirano sia i collezionisti di arte contemporanea sia coloro attratti da voci emergenti e emotivamente coinvolgenti.
