Antonio Pecorelli (XX) - Passeggiata d'autunno a Parigi





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Passeggiata d'autunno a Parigi, olio su tela 50 × 70 cm, originale, firmato a mano, di Antonio Pecorelli (XX), Italia, periodo 2020+, stile classico.
Descrizione del venditore
Titolo: Passeggiata d’autunno a Parigi
Il dipinto, olio su tela di cm 50x70, si presenta come una scena elegante e sospesa nel tempo, intrisa di un lirismo narrativo che richiama la pittura figurativa europea di fine Ottocento. La composizione si sviluppa lungo una diagonale morbida che accompagna lo sguardo dalla riva in primo piano verso lo specchio d’acqua centrale, fino a dissolversi nella profondità luminosa del paesaggio.
In primo piano, sulla sinistra, un gruppo di figure femminili abbigliate con abiti ampi e strutturati, dai colori intensi e vibranti — verde smeraldo, viola, ocra e rosso bruciato — occupa la scena con una presenza raffinata e teatrale. I cappelli, i busti aderenti e le gonne a ventaglio evocano un’eleganza d’epoca, sottolineata da pennellate decise e materiche che danno corpo ai tessuti e ne suggeriscono il movimento. Le figure sono colte in un momento di quieta osservazione, quasi partecipi di un rituale sociale silenzioso.
Al centro della composizione, una figura femminile solitaria attraversa l’acqua bassa del laghetto, creando leggere increspature che riflettono il cielo e il verde circostante. Il suo abito chiaro, impreziosito da tocchi di colore, diventa un punto focale visivo e narrativo, simbolo di equilibrio e grazia. Il gesto contenuto e l’andatura misurata conferiscono alla scena una dimensione intima e contemplativa.
Lo sfondo si apre su un parco alberato, animato da alberi dai toni verdi e dorati, che suggeriscono una stagione autunnale avanzata. Le foglie, sparse sulla riva e sull’acqua, sono rese con tocchi rapidi e vibranti, creando una trama cromatica che unifica cielo, terra e riflessi. I lampioni e l’architettura sullo sfondo, appena accennata ma riconoscibile, aggiungono un senso di luogo e di tempo, senza mai sottrarre spazio alla poesia dell’insieme.
La luce è diffusa, morbida, filtrata da un cielo azzurro attraversato da nubi leggere. I riflessi sull’acqua amplificano la profondità e moltiplicano i colori, mentre la superficie pittorica, ricca di materia e stratificazioni, restituisce una sensazione tattile intensa.
Nel complesso, l’opera si configura come una scena di vita sospesa, dove eleganza, natura e memoria si fondono in un racconto pittorico armonioso, capace di evocare nostalgia, quiete e un senso di raffinata contemplazione.
Titolo: Passeggiata d’autunno a Parigi
Il dipinto, olio su tela di cm 50x70, si presenta come una scena elegante e sospesa nel tempo, intrisa di un lirismo narrativo che richiama la pittura figurativa europea di fine Ottocento. La composizione si sviluppa lungo una diagonale morbida che accompagna lo sguardo dalla riva in primo piano verso lo specchio d’acqua centrale, fino a dissolversi nella profondità luminosa del paesaggio.
In primo piano, sulla sinistra, un gruppo di figure femminili abbigliate con abiti ampi e strutturati, dai colori intensi e vibranti — verde smeraldo, viola, ocra e rosso bruciato — occupa la scena con una presenza raffinata e teatrale. I cappelli, i busti aderenti e le gonne a ventaglio evocano un’eleganza d’epoca, sottolineata da pennellate decise e materiche che danno corpo ai tessuti e ne suggeriscono il movimento. Le figure sono colte in un momento di quieta osservazione, quasi partecipi di un rituale sociale silenzioso.
Al centro della composizione, una figura femminile solitaria attraversa l’acqua bassa del laghetto, creando leggere increspature che riflettono il cielo e il verde circostante. Il suo abito chiaro, impreziosito da tocchi di colore, diventa un punto focale visivo e narrativo, simbolo di equilibrio e grazia. Il gesto contenuto e l’andatura misurata conferiscono alla scena una dimensione intima e contemplativa.
Lo sfondo si apre su un parco alberato, animato da alberi dai toni verdi e dorati, che suggeriscono una stagione autunnale avanzata. Le foglie, sparse sulla riva e sull’acqua, sono rese con tocchi rapidi e vibranti, creando una trama cromatica che unifica cielo, terra e riflessi. I lampioni e l’architettura sullo sfondo, appena accennata ma riconoscibile, aggiungono un senso di luogo e di tempo, senza mai sottrarre spazio alla poesia dell’insieme.
La luce è diffusa, morbida, filtrata da un cielo azzurro attraversato da nubi leggere. I riflessi sull’acqua amplificano la profondità e moltiplicano i colori, mentre la superficie pittorica, ricca di materia e stratificazioni, restituisce una sensazione tattile intensa.
Nel complesso, l’opera si configura come una scena di vita sospesa, dove eleganza, natura e memoria si fondono in un racconto pittorico armonioso, capace di evocare nostalgia, quiete e un senso di raffinata contemplazione.

