Bodoni / Esiodo - ΗΣΙΟΔΟΥ ΤΟΥ ΑΣΚΡΑΙΟΥ ΤΑ ΕΥΡΙΣΚΟΜΕΝΑ - 1797






Specialista in libri antichi, con focus sulle dispute teologiche dal 1999.
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Autore/Illustratore: Bodoni / Esiodo; Titolo: ΗΣΙΟΔΟΥ ΤΟΥ ΑΣΚΡΑΙΟΥ ΤΑ ΕΥΡΙΣΚΟΜΕΝΑ.
Descrizione del venditore
TRA MITO E RAGIONE : IL NEOCLASSESIMO GRECO DI GIAMBATTISTA BODONI
Splendida edizione parmense dell’opera omnia di Esiodo stampata da Giambattista Bodoni nel 1797, con testo greco, traduzione latina di Bernardo Zamagna e versione italiana di Giuseppe Maria Pagnini. Un esemplare completo delle tre parti, a fogli chiusi e con barbe, testimonianza raffinata del neoclassicismo tipografico e della fortuna moderna del poeta arcaico. La pubblicazione segna uno dei vertici della produzione bodoniana di fine secolo e rappresenta, insieme alle sue edizioni di Virgilio e Orazio, un manifesto di equilibrio tra purezza formale e idealismo umanistico. Nella limpidezza del carattere greco e nella triplice mediazione linguistica – greca, latina e italiana – si coglie l’ambizione di riportare Esiodo al centro della cultura europea, come figura di un’armonia perduta tra uomo, natura e divinità. L’opera si offre oggi come oggetto di studio e di contemplazione, perfetta sintesi di tipografia, filologia e estetica neoclassica.
MARKET VALUE
Esemplari completi e in condizioni simili (a fogli chiusi, con barbe e legatura coeva, anche se difettosa) si collocano generalmente in una fascia di prezzo tra 1.500 e 3.000 euro, con punte superiori per copie restaurate, con legatura originale integra o con provenienza prestigiosa. Alcune copie di particolare pregio, in legatura bodoniana o con ex libris storici, hanno raggiunto valori tra 4.000 e 5.000 euro nelle aste internazionali. Le caratteristiche materiali – barbe, fogli intonsi e il perfetto stato del testo greco – sono oggi gli elementi più apprezzati dai collezionisti e dagli studiosi del Bodoni maturo.
PHYSICAL DESCRIPTION AND CONDITION
Tre parti in un volume in-4°. Legatura coeva in cartonato a spruzzo, dorso rifatto in pelle, strutturalmente solida. Ritratto di Esiodo entro medaglione ai frontespizi, con eleganti cornici tipografiche bodoniane. Fori di tarlo al margine interno di circa 30 carte nella parte centrale del volume, senza perdita di testo. Esemplare a fogli chiusi e con barbe, raro in questa condizione di freschezza. Collazione: [2], 16, 1-45, [5], 49-110; [4], 279, [1]; 104 pagine. Carta di ottima qualità, di tono avorio chiaro, tipica delle tirature destinate al mercato colto e ai doni ducali.
FULL TITLE AND AUTHOR
ΗΣΙΟΔΟΥ ΤΟΥ ΑΣΚΡΑΙΟΥ ΤΑ ΕΥΡΙΣΚΟΜΕΝΑ – Hesiodou tou Askraiou ta Euriskomena.
Parma, Giambattista Bodoni, 1797.
Giambattista Bodoni / Esiodo
CONTEXT AND SIGNIFICANCE
Quest’edizione bodoniana riunisce per la prima volta in modo integrale le opere di Esiodo in tre sezioni distinte ma armoniche: il testo greco originale, la traduzione latina metrica di Bernardo Zamagna e la versione italiana in prosa di Giuseppe Maria Pagnini. Il progetto editoriale, nato nell’ambiente colto della corte borbonica di Parma, riflette l’ideale illuminista di un sapere accessibile e ordinato secondo criteri di razionalità e bellezza. Bodoni, tipografo del duca e interprete raffinato del neoclassicismo europeo, costruisce un equilibrio di forme e spazi che trasforma il testo in oggetto d’arte. L’impaginazione sobria, i caratteri greci eleganti, la chiarezza della pagina e l’assenza di ornamenti superflui traducono visivamente la concezione esiodea dell’ordine cosmico. È un libro che, come pochi altri, celebra il ritorno dell’antico sotto la luce della ragione moderna: un Esiodo tipografico, riformulato come simbolo della continuità tra mito e modernità.
BIOGRAPHY OF THE AUTHOR
Esiodo (VIII secolo a.C.), poeta greco originario di Ascra in Beozia, fu in parte contemporaneo e in parte antagonista di Omero. Le sue opere principali – Teogonia, Le opere e i giorni, Lo scudo di Eracle – delineano un universo ordinato da leggi divine e morali, in cui l’uomo è chiamato al lavoro, alla giustizia e alla pietà. A differenza di Omero, Esiodo introduce una dimensione autobiografica e didattica, rivendicando per la prima volta la voce personale del poeta. La sua figura è centrale nella tradizione morale e cosmogonica greca, e la sua influenza, mediata dal mondo romano, attraversa il Medioevo e il Rinascimento, fino a divenire nel Settecento un modello di equilibrio e sobrietà arcaica.
PRINTING HISTORY AND CIRCULATION
Questa edizione fu stampata a Parma nel 1797 nella tipografia personale di Giambattista Bodoni, che aveva allora raggiunto la piena maturità artistica e tecnica. È citata da Brooks al n. 689 come una delle sue “belle edizioni”. Bodoni, già noto in tutta Europa per la purezza dei caratteri e per l’uso controllato dello spazio bianco, aveva elevato la stampa a disciplina estetica. Le sue edizioni greche, come questa, erano destinate a collezionisti, accademici e membri dell’aristocrazia illuminata. La tiratura fu limitata e la conservazione di esemplari a fogli chiusi è oggi evento raro. L’opera rientra tra le produzioni più emblematiche del laboratorio bodoniano di fine secolo, dove la tecnica si fondeva con un ideale quasi sacrale di bellezza e misura.
BIBLIOGRAPHY AND REFERENCES
Brooks, Giambattista Bodoni: A Bibliography, n. 689
Dibdin, An Introduction to the Knowledge of Rare and Valuable Editions of the Greek and Latin Classics
Sandys, A History of Classical Scholarship, vol. 2
Brunet II, 1058
Graesse II, 511
De Lama, Vita del Cavaliere Giambattista Bodoni, Parma, 1816
Updike, Printing Types: Their History, Forms and Use, Cambridge, 1922
Il venditore si racconta
TRA MITO E RAGIONE : IL NEOCLASSESIMO GRECO DI GIAMBATTISTA BODONI
Splendida edizione parmense dell’opera omnia di Esiodo stampata da Giambattista Bodoni nel 1797, con testo greco, traduzione latina di Bernardo Zamagna e versione italiana di Giuseppe Maria Pagnini. Un esemplare completo delle tre parti, a fogli chiusi e con barbe, testimonianza raffinata del neoclassicismo tipografico e della fortuna moderna del poeta arcaico. La pubblicazione segna uno dei vertici della produzione bodoniana di fine secolo e rappresenta, insieme alle sue edizioni di Virgilio e Orazio, un manifesto di equilibrio tra purezza formale e idealismo umanistico. Nella limpidezza del carattere greco e nella triplice mediazione linguistica – greca, latina e italiana – si coglie l’ambizione di riportare Esiodo al centro della cultura europea, come figura di un’armonia perduta tra uomo, natura e divinità. L’opera si offre oggi come oggetto di studio e di contemplazione, perfetta sintesi di tipografia, filologia e estetica neoclassica.
MARKET VALUE
Esemplari completi e in condizioni simili (a fogli chiusi, con barbe e legatura coeva, anche se difettosa) si collocano generalmente in una fascia di prezzo tra 1.500 e 3.000 euro, con punte superiori per copie restaurate, con legatura originale integra o con provenienza prestigiosa. Alcune copie di particolare pregio, in legatura bodoniana o con ex libris storici, hanno raggiunto valori tra 4.000 e 5.000 euro nelle aste internazionali. Le caratteristiche materiali – barbe, fogli intonsi e il perfetto stato del testo greco – sono oggi gli elementi più apprezzati dai collezionisti e dagli studiosi del Bodoni maturo.
PHYSICAL DESCRIPTION AND CONDITION
Tre parti in un volume in-4°. Legatura coeva in cartonato a spruzzo, dorso rifatto in pelle, strutturalmente solida. Ritratto di Esiodo entro medaglione ai frontespizi, con eleganti cornici tipografiche bodoniane. Fori di tarlo al margine interno di circa 30 carte nella parte centrale del volume, senza perdita di testo. Esemplare a fogli chiusi e con barbe, raro in questa condizione di freschezza. Collazione: [2], 16, 1-45, [5], 49-110; [4], 279, [1]; 104 pagine. Carta di ottima qualità, di tono avorio chiaro, tipica delle tirature destinate al mercato colto e ai doni ducali.
FULL TITLE AND AUTHOR
ΗΣΙΟΔΟΥ ΤΟΥ ΑΣΚΡΑΙΟΥ ΤΑ ΕΥΡΙΣΚΟΜΕΝΑ – Hesiodou tou Askraiou ta Euriskomena.
Parma, Giambattista Bodoni, 1797.
Giambattista Bodoni / Esiodo
CONTEXT AND SIGNIFICANCE
Quest’edizione bodoniana riunisce per la prima volta in modo integrale le opere di Esiodo in tre sezioni distinte ma armoniche: il testo greco originale, la traduzione latina metrica di Bernardo Zamagna e la versione italiana in prosa di Giuseppe Maria Pagnini. Il progetto editoriale, nato nell’ambiente colto della corte borbonica di Parma, riflette l’ideale illuminista di un sapere accessibile e ordinato secondo criteri di razionalità e bellezza. Bodoni, tipografo del duca e interprete raffinato del neoclassicismo europeo, costruisce un equilibrio di forme e spazi che trasforma il testo in oggetto d’arte. L’impaginazione sobria, i caratteri greci eleganti, la chiarezza della pagina e l’assenza di ornamenti superflui traducono visivamente la concezione esiodea dell’ordine cosmico. È un libro che, come pochi altri, celebra il ritorno dell’antico sotto la luce della ragione moderna: un Esiodo tipografico, riformulato come simbolo della continuità tra mito e modernità.
BIOGRAPHY OF THE AUTHOR
Esiodo (VIII secolo a.C.), poeta greco originario di Ascra in Beozia, fu in parte contemporaneo e in parte antagonista di Omero. Le sue opere principali – Teogonia, Le opere e i giorni, Lo scudo di Eracle – delineano un universo ordinato da leggi divine e morali, in cui l’uomo è chiamato al lavoro, alla giustizia e alla pietà. A differenza di Omero, Esiodo introduce una dimensione autobiografica e didattica, rivendicando per la prima volta la voce personale del poeta. La sua figura è centrale nella tradizione morale e cosmogonica greca, e la sua influenza, mediata dal mondo romano, attraversa il Medioevo e il Rinascimento, fino a divenire nel Settecento un modello di equilibrio e sobrietà arcaica.
PRINTING HISTORY AND CIRCULATION
Questa edizione fu stampata a Parma nel 1797 nella tipografia personale di Giambattista Bodoni, che aveva allora raggiunto la piena maturità artistica e tecnica. È citata da Brooks al n. 689 come una delle sue “belle edizioni”. Bodoni, già noto in tutta Europa per la purezza dei caratteri e per l’uso controllato dello spazio bianco, aveva elevato la stampa a disciplina estetica. Le sue edizioni greche, come questa, erano destinate a collezionisti, accademici e membri dell’aristocrazia illuminata. La tiratura fu limitata e la conservazione di esemplari a fogli chiusi è oggi evento raro. L’opera rientra tra le produzioni più emblematiche del laboratorio bodoniano di fine secolo, dove la tecnica si fondeva con un ideale quasi sacrale di bellezza e misura.
BIBLIOGRAPHY AND REFERENCES
Brooks, Giambattista Bodoni: A Bibliography, n. 689
Dibdin, An Introduction to the Knowledge of Rare and Valuable Editions of the Greek and Latin Classics
Sandys, A History of Classical Scholarship, vol. 2
Brunet II, 1058
Graesse II, 511
De Lama, Vita del Cavaliere Giambattista Bodoni, Parma, 1816
Updike, Printing Types: Their History, Forms and Use, Cambridge, 1922
