Enrico Baj (1924-2003) - Le modelle (omaggio a Seurat)

"Le modelle" del 1972 è un esempio emblematico dello stile unico e provocatorio di Enrico Baj (1924-2003), artista vicino al Surrealismo, Dadaismo e al Nouveau Réalisme, noto per il suo approccio sperimentale, l'uso di materiali non convenzionali e il frequente ricorso a collage e assemblaggi.
Questa opera assume un’importanza ancora maggiore all’interno della produzione di Baj perché reinterpreta l'opera di Georges Seraut del 1888 "Les Poseuses".
In "Le modelle", Baj deforma i volti e i corpi delle figure di Seraut, generando una sensazione di spaesamento. Gli occhi asimmetrici, i nasi sproporzionati e i dettagli caricaturali contribuiscono alla creazione di un'atmosfera volutamente grottesca.
L'opera rientra nel filone più dissacrante dell'artista, in cui la figura umana diventa un ibrido tra il mostruoso e il burlesco, in una riflessione sulle ossessioni della società per il corpo e l’apparenza.
E' una tecnica mista su base litografica e lustrini a colori, di cm 60x67 (lastra), cm 69x100 (carta), è una prova di primo stato, firmata in basso a destra, priva di cornice.
Per la bibliografia dell'opera "Le modelle", è pubblicata nel Catalogo Generale delle Opere di Enrico Baj dal 1972-1996, a cura di Enrico Crispolti, Edizioni Marconi - Menhir, pag. 118 rep. 378
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