Pyrite Huanzala Mine - Perù Pyrite with Sphalerite – Pyramidal Forms - Altezza: 130 mm - Larghezza: 70 mm- 888 g






Ha una laurea magistrale in chimica e 25 anni di esperienza nella consulenza mineraria.
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Descrizione del venditore
Un esemplare davvero notevole dalla miniera di Huanzala, caratterizzato da una ricca cristallizzazione di pirite in forme piramidali, nitide e luminose. Le superfici dorate, riflettenti e perfettamente levigate, esaltano la geometria naturale dei cristalli, che sembrano torri e piramidi d’oro innalzate dalla matrice. Questa disposizione, meno comune rispetto ai classici cubi, dona all’esemplare un fascino particolare, quasi architettonico, con una disposizione cristallina complessa e variata. I cristalli si presentano con forme cubo-octaedriche e pentagonododecaedriche. Tra le cavità e gli interstizi della pirite si sviluppa la sfalerite nera, in aggregati compatti e opachi. Il suo aspetto scuro, crea un contrasto netto e scenografico con la lucentezza metallica della pirite. L’accostamento tra i due minerali non solo arricchisce l’impatto estetico, ma testimonia anche un processo geologico complesso, legato a fluidi idrotermali ricchi di zolfo e metalli. Il risultato è un campione di forte presenza visiva: luce e ombra, oro e nero, geometria e massa, fusi in un equilibrio naturale irripetibile. Un pezzo che unisce perfezione cristallina e associazione mineralogica, perfetto per collezionisti attenti alla qualità e all’originalità delle forme.
Il venditore si racconta
Un esemplare davvero notevole dalla miniera di Huanzala, caratterizzato da una ricca cristallizzazione di pirite in forme piramidali, nitide e luminose. Le superfici dorate, riflettenti e perfettamente levigate, esaltano la geometria naturale dei cristalli, che sembrano torri e piramidi d’oro innalzate dalla matrice. Questa disposizione, meno comune rispetto ai classici cubi, dona all’esemplare un fascino particolare, quasi architettonico, con una disposizione cristallina complessa e variata. I cristalli si presentano con forme cubo-octaedriche e pentagonododecaedriche. Tra le cavità e gli interstizi della pirite si sviluppa la sfalerite nera, in aggregati compatti e opachi. Il suo aspetto scuro, crea un contrasto netto e scenografico con la lucentezza metallica della pirite. L’accostamento tra i due minerali non solo arricchisce l’impatto estetico, ma testimonia anche un processo geologico complesso, legato a fluidi idrotermali ricchi di zolfo e metalli. Il risultato è un campione di forte presenza visiva: luce e ombra, oro e nero, geometria e massa, fusi in un equilibrio naturale irripetibile. Un pezzo che unisce perfezione cristallina e associazione mineralogica, perfetto per collezionisti attenti alla qualità e all’originalità delle forme.
