Publii Terentii - Comoediae Expurgatae - 1782






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Publii Terentii Afro, Comoediae Expurgatae, edizione latina stampata a Venezia nel 1782 dagli eredi di Nicolai Pezzana, buone condizioni, 500 pagine.
Descrizione del venditore
Publii Terentii
Comoediae Expurgatae .
Interpretatione ac Notis illustravit
Josephus Juvencius Societatis Jesu,
Editio prioribus auctior & emendatior
Venetiis , 1782, Sumpt. Haeredis Nicolai Pezzana.
Superiorum Permissu, ac Privilegio
Firma d’appartenenza:
Ex Aliis Danielis Bonitatibus
Pp.500
Il libro è una edizione delle Commedia di Publio Terenzio Afro, uno dei più celebri drammaturghi romani, che ha scritto opere comiche durante il II secolo a.C. Questa versione, pubblicata a Venezia nel 1772, è una delle numerose edizioni critiche delle opere di Terenzio che vennero realizzate nel corso del XVIII secolo, periodo in cui la riscoperta dei classici e la filologia raggiungevano livelli avanzati di studio.
L'edizione è arricchita dal commentario di Giuseppe Giovenzi, un gesuita che ha fornito interpretazioni dettagliate delle opere, arricchendole con note filologiche e storiche. Giovenzi era noto per la sua capacità di spiegare e analizzare testi antichi in modo che risultassero comprensibili anche per i lettori non specializzati, ma pur mantenendo un rigore scientifico. Inoltre, il testo è "expurgato", ovvero è stato ripulito da passaggi considerati inappropriati o controversi, seguendo una tradizione di "purificazione" dei testi classici che era comune in molti ambienti religiosi dell'epoca, inclusi gli ordini come la Societas Jesu, cui Giovenzi apparteneva.
L'opera è stata stampata a Venezia da Heredi Nicolai Pezzana, tipografo molto attivo in quel periodo, che pubblicò numerose edizioni di classici latini e greci. La qualità della stampa e l’apparato critico denotano l'importanza di quest’edizione nella tradizione editoriale veneziana, conosciuta per la sua cura tipografica e l'accuratezza filologica. Il volume si distingue inoltre per il suo fregio ornamentale al centro della pagina del titolo, un dettaglio decorativo che riflette lo stile barocco molto in voga all'epoca. L'edizione è rappresentativa del periodo e della cultura accademica settecentesca, dove lo studio della letteratura classica era centrale nel percorso educativo e nella formazione intellettuale dell'epoca. La pubblicazione era destinata principalmente a studiosi, studenti e cultori della lingua latina, ma anche a un pubblico più ampio di appassionati di cultura classica.
Legatura con segni del tempo, Interno con macchie , gore e umidità, bruniture.(V.foto).
Publii Terentii
Comoediae Expurgatae .
Interpretatione ac Notis illustravit
Josephus Juvencius Societatis Jesu,
Editio prioribus auctior & emendatior
Venetiis , 1782, Sumpt. Haeredis Nicolai Pezzana.
Superiorum Permissu, ac Privilegio
Firma d’appartenenza:
Ex Aliis Danielis Bonitatibus
Pp.500
Il libro è una edizione delle Commedia di Publio Terenzio Afro, uno dei più celebri drammaturghi romani, che ha scritto opere comiche durante il II secolo a.C. Questa versione, pubblicata a Venezia nel 1772, è una delle numerose edizioni critiche delle opere di Terenzio che vennero realizzate nel corso del XVIII secolo, periodo in cui la riscoperta dei classici e la filologia raggiungevano livelli avanzati di studio.
L'edizione è arricchita dal commentario di Giuseppe Giovenzi, un gesuita che ha fornito interpretazioni dettagliate delle opere, arricchendole con note filologiche e storiche. Giovenzi era noto per la sua capacità di spiegare e analizzare testi antichi in modo che risultassero comprensibili anche per i lettori non specializzati, ma pur mantenendo un rigore scientifico. Inoltre, il testo è "expurgato", ovvero è stato ripulito da passaggi considerati inappropriati o controversi, seguendo una tradizione di "purificazione" dei testi classici che era comune in molti ambienti religiosi dell'epoca, inclusi gli ordini come la Societas Jesu, cui Giovenzi apparteneva.
L'opera è stata stampata a Venezia da Heredi Nicolai Pezzana, tipografo molto attivo in quel periodo, che pubblicò numerose edizioni di classici latini e greci. La qualità della stampa e l’apparato critico denotano l'importanza di quest’edizione nella tradizione editoriale veneziana, conosciuta per la sua cura tipografica e l'accuratezza filologica. Il volume si distingue inoltre per il suo fregio ornamentale al centro della pagina del titolo, un dettaglio decorativo che riflette lo stile barocco molto in voga all'epoca. L'edizione è rappresentativa del periodo e della cultura accademica settecentesca, dove lo studio della letteratura classica era centrale nel percorso educativo e nella formazione intellettuale dell'epoca. La pubblicazione era destinata principalmente a studiosi, studenti e cultori della lingua latina, ma anche a un pubblico più ampio di appassionati di cultura classica.
Legatura con segni del tempo, Interno con macchie , gore e umidità, bruniture.(V.foto).
