Hendrick Van Somer (c.1615-1685) - San Tommaso






Laurea magistrale in pittura rinascimentale, tirocinio Sotheby’s e 15 anni di esperienza.
Tutela degli acquirenti Catawiki
Il tuo pagamento è al sicuro con noi finché non ricevi il tuo oggetto.Mostra dettagli
Trustpilot 4.4 | 122986 recensioni
Valutato Eccellente su Trustpilot.
San Tommaso, dipinto a olio su tela italiano del XVII secolo nello stile caravaggesco di Hendrick Van Somer, ritrae una scena religiosa, venduto con cornice.
Descrizione del venditore
PITTORE CARAVAGGESCO
Hendrick van Somer, San Tommaso (Olio su tela 137 x 110)
Hendrick van Somer (Lokeren, 1607 – Napoli, 1656?) è comunemente identificato con l'Enrico Fiammingo menzionato nelle Vite dei Pittori, Scultori ed Architetti Napolitani (1742-1743) di Bernardo De Dominici, che lo include tra i discepoli di Jusepe de Ribera.
L’indicazione di De Dominici riguardo all’ingresso di Van Somer, dopo il suo arrivo a Napoli, nella bottega di Ribera appare plausibile e in linea con il contesto storico-artistico del tempo. Durante gli anni Trenta del Seicento, Van Somer sembra aver stabilito un legame con Matthias Stomer, altro eminente artista originario delle Fiandre, attivo a Napoli per alcuni anni nel corso del quarto decennio del secolo. Anche Stomer, nel suo soggiorno partenopeo, subì una profonda influenza dalla pittura del maestro Ribera, il cui linguaggio stilistico permea le opere di entrambi.
Le indagini critiche condotte negli ultimi decenni hanno permesso un recupero significativo della figura di Hendrick van Somer, riconosciuto come un artista di grande valore e unanimemente considerato il più importante tra i pittori fiamminghi operanti a Napoli nella prima metà del XVII secolo.
Il dipinto oggetto di analisi rappresenta un contributo rilevante al corpus delle opere attribuibili a Van Somer. Esso mostra strette affinità con il Mosè (foto 7 ) conservato in una collezione privata, con cui condivide una tavolozza cromatica caratterizzata dal distintivo giallo paglierino e da dettagli formali quali le mani nodose dalle unghie piatte. Questi elementi, unitamente alla pennellata non mimetica e all’uso abbondante della biacca, confermano l’attribuzione del dipinto alla mano di Van Somer.
misure solo tela cm. 128 x 101
cornice cm. 138 x 110
PITTORE CARAVAGGESCO
Hendrick van Somer, San Tommaso (Olio su tela 137 x 110)
Hendrick van Somer (Lokeren, 1607 – Napoli, 1656?) è comunemente identificato con l'Enrico Fiammingo menzionato nelle Vite dei Pittori, Scultori ed Architetti Napolitani (1742-1743) di Bernardo De Dominici, che lo include tra i discepoli di Jusepe de Ribera.
L’indicazione di De Dominici riguardo all’ingresso di Van Somer, dopo il suo arrivo a Napoli, nella bottega di Ribera appare plausibile e in linea con il contesto storico-artistico del tempo. Durante gli anni Trenta del Seicento, Van Somer sembra aver stabilito un legame con Matthias Stomer, altro eminente artista originario delle Fiandre, attivo a Napoli per alcuni anni nel corso del quarto decennio del secolo. Anche Stomer, nel suo soggiorno partenopeo, subì una profonda influenza dalla pittura del maestro Ribera, il cui linguaggio stilistico permea le opere di entrambi.
Le indagini critiche condotte negli ultimi decenni hanno permesso un recupero significativo della figura di Hendrick van Somer, riconosciuto come un artista di grande valore e unanimemente considerato il più importante tra i pittori fiamminghi operanti a Napoli nella prima metà del XVII secolo.
Il dipinto oggetto di analisi rappresenta un contributo rilevante al corpus delle opere attribuibili a Van Somer. Esso mostra strette affinità con il Mosè (foto 7 ) conservato in una collezione privata, con cui condivide una tavolozza cromatica caratterizzata dal distintivo giallo paglierino e da dettagli formali quali le mani nodose dalle unghie piatte. Questi elementi, unitamente alla pennellata non mimetica e all’uso abbondante della biacca, confermano l’attribuzione del dipinto alla mano di Van Somer.
misure solo tela cm. 128 x 101
cornice cm. 138 x 110
