Aemilius - De rebus gestis Francorum - 1539

Paulus Aemilius
2 titoli in 1 volume
"De rebus gestis Francorum", 1539
"De regibus francorum Chronicon", 1539
Latino


L'opera di Paulus Aemilius, «De rebus gestis Francorum», è una storia dell'umanesimo che rappresenta la Francia in dieci libri, descrivendo le gesta dei re franchi e francesi dalle origini dei Franchi fino al re Carlo VIII. Aemilius, umanista italiano originario di Verona, fu chiamato alla corte francese intorno al 1498, dove ricoprì il ruolo di storico ufficiale; la sua opera doveva sostituire le «Grandes Chroniques» medievali come storia rappresentativa dell'impero e si ispirava allo stile classico-latino, seguendo modelli antichi come Livio. La narrazione inizia con i primi Franchi e re come Chlodio, passando per i Merovingi e i Carolingi, e prosegue attraverso la formazione dell'impero franco-francese, il regno dei Capetingi, la consolidazione del potere reale e i conflitti principali, come le dispute con l'impero e l'Inghilterra, fino all'epoca di Carlo VIII, cioè ai tempi delle guerre d'Italia e dell'inizio della politica di potenza rinascimentale francese. L'edizione del 1539 presenta questi dieci libri insieme a un Chronicon dei re franchi e francesi, dal leggendario Pharamond fino ai tempi del XVI secolo, sottolineando particolarmente la continuità dinastica e l'antica origine della monarchia francese. Così, l'opera rappresenta sia un'espressione letteraria raffinata dell'umanesimo rinascimentale sia uno strumento politico per legittimare il «christianissimus Rex» e la sua pretesa a una posizione di rilievo in Europa.

34x23cm.
Copertina, titolo, 4 pagine di prefazione, 1 pagina di indice, 248 pagine di testo numerate, titolo, 47 pagine, 41 pagine di indice, 1 copertina.
248 pagine, copertina rigida originale molto ben conservata dell'epoca. Gli interni sono molto ben conservati; vedi foto.


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