Riccio di Mare Imperiale - Phyllacanthus Allestimento tassidermico a corpo intero - Sea Urchin > Phyllacanthus Imperialis - 210 mm - 180 mm - 160 mm






Lavora nella tassidermia fin dall'infanzia ed è stato rivenditore.
Tutela degli acquirenti Catawiki
Il tuo pagamento è al sicuro con noi finché non ricevi il tuo oggetto.Mostra dettagli
Trustpilot 4.4 | 123077 recensioni
Valutato Eccellente su Trustpilot.
Descrizione del venditore
Il Phyllacanthus imperialis, noto come riccio imperiale, è una delle specie più affascinanti e caratteristiche del gruppo dei ricci a matite. La sua peculiarità risiede nei lunghi aculei primari, cilindrici e smussati, che possono raggiungere dimensioni considerevoli e che ricordano vere e proprie matite calcaree, da cui il nome comune di questa famiglia di echinodermi (Cidaridae). Tali aculei non erano soltanto strumenti difensivi, ma servivano anche a stabilizzare l’animale sui fondali rocciosi e corallini, proteggendolo dalle correnti. La robustezza della sua struttura contrasta con l’eleganza del disegno naturale: il corpo centrale scuro, quasi nerastro, è una vera architettura vivente fatta di placche calcaree, da cui emergono gli aculei con sfumature dal bruno rossastro al beige chiaro. La loro disposizione regolare e la texture rugosa li rendono simili a un antico ornamento tribale o a un manufatto scolpito dall’uomo, mentre in realtà sono il risultato di milioni di anni di evoluzione marina. Distribuito nell’Indo-Pacifico, dalle acque dell’Oceano Indiano fino alle regioni più ricche di coralli del Pacifico, il Phyllacanthus imperialis gioca un ruolo ecologico importante: si nutre di alghe e piccoli organismi, contribuendo a mantenere l’equilibrio dell’ecosistema bentonico. Un esemplare come questo, ben conservato, non è soltanto un oggetto naturalistico, ma una vera testimonianza della potenza estetica della natura. Inserito in una collezione, assume il valore di curiosità scientifica e decorativa al tempo stesso, capace di suscitare lo stesso stupore che animava le antiche Wunderkammern.
Il venditore si racconta
Il Phyllacanthus imperialis, noto come riccio imperiale, è una delle specie più affascinanti e caratteristiche del gruppo dei ricci a matite. La sua peculiarità risiede nei lunghi aculei primari, cilindrici e smussati, che possono raggiungere dimensioni considerevoli e che ricordano vere e proprie matite calcaree, da cui il nome comune di questa famiglia di echinodermi (Cidaridae). Tali aculei non erano soltanto strumenti difensivi, ma servivano anche a stabilizzare l’animale sui fondali rocciosi e corallini, proteggendolo dalle correnti. La robustezza della sua struttura contrasta con l’eleganza del disegno naturale: il corpo centrale scuro, quasi nerastro, è una vera architettura vivente fatta di placche calcaree, da cui emergono gli aculei con sfumature dal bruno rossastro al beige chiaro. La loro disposizione regolare e la texture rugosa li rendono simili a un antico ornamento tribale o a un manufatto scolpito dall’uomo, mentre in realtà sono il risultato di milioni di anni di evoluzione marina. Distribuito nell’Indo-Pacifico, dalle acque dell’Oceano Indiano fino alle regioni più ricche di coralli del Pacifico, il Phyllacanthus imperialis gioca un ruolo ecologico importante: si nutre di alghe e piccoli organismi, contribuendo a mantenere l’equilibrio dell’ecosistema bentonico. Un esemplare come questo, ben conservato, non è soltanto un oggetto naturalistico, ma una vera testimonianza della potenza estetica della natura. Inserito in una collezione, assume il valore di curiosità scientifica e decorativa al tempo stesso, capace di suscitare lo stesso stupore che animava le antiche Wunderkammern.
