Georges Bartoli 1957 - Le pont Gisclard






Ha oltre dieci anni di esperienza nel campo dell'arte, specializzandosi in fotografia del dopoguerra e arte contemporanea.
Tutela degli acquirenti Catawiki
Il tuo pagamento è al sicuro con noi finché non ricevi il tuo oggetto.Mostra dettagli
Trustpilot 4.4 | 122115 recensioni
Valutato Eccellente su Trustpilot.
Descrizione del venditore
Il ponte Gisclard
La linea SNCF del trenino giallo collega Villefranche-de-Conflent a La Tour-de-Carol, nel dipartimento dei Pirenei Orientali. Questa linea di montagna a scartamento ridotto, recentemente a rischio di chiusura, è molto apprezzata dai turisti.
Le persone, la vita, il lavoro di Georges Bartoli
Georges Bartoli ci propone qui alcuni sprazzi di una vita passata ad osservare il mondo.
Si è avvicinato alla gente, attratto dai loro gesti, dai loro mestieri, dal modo in cui vivono la loro quotidianità.
momenti di umanità catturati nella loro apparente banalità, simili attraverso epoche e geografie.
L'AUTEUR
Originario di Matemale, nelle Pirenei catalane, Georges Bartoli condivide il suo tempo tra il suo paese natale e i territori del mondo dove donne e uomini lavorano, lottano o cercano di ricostruire la loro vita.
Dopo diversi anni nella stampa regionale (Midi Libre, L’Indépendant), si rivolge al fotogiornalismo sociale, in Francia e all’estero. Collabora con L’Humanité, l’AFP, REA, poi con Reuters e Maxppp, prima di diventare completamente indipendente.
Il mio lavoro si concentra principalmente sulle lotte sociali, il mondo del lavoro, l'altermondialismo, la ruralità, così come su territori come la Palestina o il Venezuela.
Il venditore si racconta
Il ponte Gisclard
La linea SNCF del trenino giallo collega Villefranche-de-Conflent a La Tour-de-Carol, nel dipartimento dei Pirenei Orientali. Questa linea di montagna a scartamento ridotto, recentemente a rischio di chiusura, è molto apprezzata dai turisti.
Le persone, la vita, il lavoro di Georges Bartoli
Georges Bartoli ci propone qui alcuni sprazzi di una vita passata ad osservare il mondo.
Si è avvicinato alla gente, attratto dai loro gesti, dai loro mestieri, dal modo in cui vivono la loro quotidianità.
momenti di umanità catturati nella loro apparente banalità, simili attraverso epoche e geografie.
L'AUTEUR
Originario di Matemale, nelle Pirenei catalane, Georges Bartoli condivide il suo tempo tra il suo paese natale e i territori del mondo dove donne e uomini lavorano, lottano o cercano di ricostruire la loro vita.
Dopo diversi anni nella stampa regionale (Midi Libre, L’Indépendant), si rivolge al fotogiornalismo sociale, in Francia e all’estero. Collabora con L’Humanité, l’AFP, REA, poi con Reuters e Maxppp, prima di diventare completamente indipendente.
Il mio lavoro si concentra principalmente sulle lotte sociali, il mondo del lavoro, l'altermondialismo, la ruralità, così come su territori come la Palestina o il Venezuela.
