Palomino y Vergara - Coñac Requeté, Tres Aspas, Jerez - b. Anni ‘30 - n/a (75cl)





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Palomino y Vergara Coñac Requeté, Tres Aspas, Jerez è una bottiglia da 75 cl degli anni 1930 con imballaggio originale, prodotta in Spagna da Palomino y Vergara, tappo in sughero e marca fiscale da 20 céntimos.
Descrizione del venditore
Coñac Requeté - Tres Aspas
Palomino e Vergara - (Jerez)
Coñac, Brandy de Jerez
Jerez-Xerez-Sherry
Fondata nel 1865
Bottiglia circa anni 1930, sigillo da 20 céntimos (marca da bollo)
tappo di sughero
Nel 1765 un uomo chiamato Palomino (rivendicato dalla famiglia, e non senza motivo, come discendente del cavaliere Fernan Yanez Palomino che aiutò Alfonso X a sconfiggere i Mori nella battaglia di Jerez, e a cui è dedicato il nome dell'uva) si dedicò alla viticoltura e alla produzione di vino. Si guadagnò una buona reputazione e ottenne successo. All'incirca nello stesso periodo, tre fratelli chiamati Juan, Bartolome e Mateo Vergara y Vegas di El Puerto de Santa Maria si unirono a una ditta britannica, diventando Vergara & Dickson. Questa ditta prosperò e si trasferì a Jerez. Successivamente, il nome della ditta fu cambiato in Juan Vicente Vergara prima che le due aziende si fondessero, formando Palomino & Vergara all'inizio del XX secolo.
Erano davvero un duo. Juan Jose Palomino fu nominato Vicepresidente per l'Andalusia nel 1933 dalla II Repubblica, ed era anche proprietario del quotidiano Diario de Jerez. Juan Vergara era anche un imprenditore, avendo fondato due fabbriche, una di matite e l'altra di ghiaccio. Presero il controllo della ormai scomparsa ditta di Jose Bertemati. La famiglia Vergara possedeva una splendida villa chiamata l'Atalaya, che per un certo periodo fu la sede di Rumasa a Jerez, ora il Museo di Jerez. Possedevano 300 ettari di vigneto, e la loro imponente bodega formava un complesso noto come i 12 Discepoli, ma purtroppo ne rimangono solo tre; La Cruce, Pio XII e Dios Baco. Quest'ultimo, costruito nel 1848, prendeva il nome da una statua di Bacco sulla facciata, una delle numerose decorazioni. Conteneva 2.000 butti e una bottega.
Il venditore si racconta
Coñac Requeté - Tres Aspas
Palomino e Vergara - (Jerez)
Coñac, Brandy de Jerez
Jerez-Xerez-Sherry
Fondata nel 1865
Bottiglia circa anni 1930, sigillo da 20 céntimos (marca da bollo)
tappo di sughero
Nel 1765 un uomo chiamato Palomino (rivendicato dalla famiglia, e non senza motivo, come discendente del cavaliere Fernan Yanez Palomino che aiutò Alfonso X a sconfiggere i Mori nella battaglia di Jerez, e a cui è dedicato il nome dell'uva) si dedicò alla viticoltura e alla produzione di vino. Si guadagnò una buona reputazione e ottenne successo. All'incirca nello stesso periodo, tre fratelli chiamati Juan, Bartolome e Mateo Vergara y Vegas di El Puerto de Santa Maria si unirono a una ditta britannica, diventando Vergara & Dickson. Questa ditta prosperò e si trasferì a Jerez. Successivamente, il nome della ditta fu cambiato in Juan Vicente Vergara prima che le due aziende si fondessero, formando Palomino & Vergara all'inizio del XX secolo.
Erano davvero un duo. Juan Jose Palomino fu nominato Vicepresidente per l'Andalusia nel 1933 dalla II Repubblica, ed era anche proprietario del quotidiano Diario de Jerez. Juan Vergara era anche un imprenditore, avendo fondato due fabbriche, una di matite e l'altra di ghiaccio. Presero il controllo della ormai scomparsa ditta di Jose Bertemati. La famiglia Vergara possedeva una splendida villa chiamata l'Atalaya, che per un certo periodo fu la sede di Rumasa a Jerez, ora il Museo di Jerez. Possedevano 300 ettari di vigneto, e la loro imponente bodega formava un complesso noto come i 12 Discepoli, ma purtroppo ne rimangono solo tre; La Cruce, Pio XII e Dios Baco. Quest'ultimo, costruito nel 1848, prendeva il nome da una statua di Bacco sulla facciata, una delle numerose decorazioni. Conteneva 2.000 butti e una bottega.

