Basnage / de Hooghe - T Groot Waerelds Tafereel - 1721

MONUMENTALE E FIAMMEGGIANTE LEGATURA OLANDESE : SPLENDORE BAROCCO TRA ORO E COLORI
Opera monumentale della tradizione illustrata olandese, rappresenta la versione ampliata del Grand Tableau de l’Univers di Jacques Basnage. Unisce esegesi biblica, geografia sacra, iconografia morale e storia universale in un sistema figurativo di eccezionale coerenza. Le tavole di Romeyn de Hooghe, qui in uno dei suoi più grandiosi cicli incisi, esplorano il rapporto tra storia sacra e storia dell’uomo mediante allegorie, mappe, visioni profetiche e scene morali, mentre Jacques Basnage, Abraham Alewyn e Mattheus Gargon compongono l’ossatura testuale che accompagna e interpreta il materiale iconografico.
L’esemplare si distingue per la splendida legatura fiamminga coeva, attribuibile alla Double Drawer Handle Bindery, con una ricca placca dorata centrale e un apparato decorativo che incornicia l’opera come vero oggetto d’arte libraria della prima metà del Settecento.
MARKET VALUE
Le copie complete e ben conservate della decima edizione del 1721 compaiono con regolarità nelle aste dei Paesi Bassi e dell’area nord-europea, con valori generalmente compresi tra 3.200 e 4.000 euro. Gli esemplari dotati di frontespizio inciso colorato coevo, legature artistiche olandesi e iconografie integre tendono a raggiungere la fascia più elevata della forchetta. La presenza delle tre grandi carte ripiegate, spesso deperite o mancanti, accresce sensibilmente l’interesse, mentre eventuali lacune nell’apparato delle illustrazioni possono incidere sul valore.

PHYSICAL DESCRIPTION AND CONDITION
Legatura coeva in pelle marezzata olandese, attribuibile alla Double Drawer Handle Bindery, con ampia placca dorata centrale, cornici a rulli, dorso a scomparti riccamente decorati. Alcune bruniture e fioriture. Frontespizio inciso colorato da Romeyn de Hooghe; vignetta al titolo; 3 grandi tavole ripiegate (mappa del mondo; Tempio di Gerusalemme; mappa De reysen Christi des Heyland); 1 tavola a piena pagina per il Nuovo Testamento; 139 illustrazioni rettangolari nel testo; 42 finalini (uno colorato) e 3 testatine (una colorata). Collazione: pp. (2); 14 non numerate; 482; (4).
Nei libri antichi, con una storia plurisecolare, possono essere presenti alcune imperfezioni, non sempre rilevate nella descrizione.

FULL TITLE AND AUTHOR
T Groot Waerelds Tafereel.
Amsterdam, J. Lindenberg, 1721.
Jacques Basnage; Abraham Alewyn; Mattheus Gargon.

CONTEXT AND SIGNIFICANCE
Quest’opera rappresenta la versione neerlandese ampliata del Grand Tableau de l’Univers di Jacques Basnage, uno dei più influenti tentativi di coniugare esegesi biblica, cosmografia, iconografia morale e storia universale in una struttura narrativa e figurativa coerente. L’impianto illustrativo di Romeyn de Hooghe dà forma all’intero ciclo della storia sacra, dalle origini all’Apocalisse, attraverso una sintesi di cartografia simbolica, allegorie morali, scene storiche e visioni profetiche. L’edizione del 1721, decima della serie olandese, arricchita da Mattheus Gargon, consolida un modello di divulgazione biblica iconografica destinato a un pubblico colto dell’area riformata, in cui il libro illustrato diventa strumento didattico, meditativo e artistico insieme.

BIOGRAPHY OF THE AUTHORS
Jacques Basnage (1653–1723) fu teologo e storico protestante di grande rilievo, esule dalla Francia dopo la revoca dell’Editto di Nantes e figura centrale dell’erudizione rifugiata nei Paesi Bassi. Autore di opere storiche fondamentali, contribuì a un modello divulgativo che unisce precisione filologica e chiarezza espositiva. Abraham Alewyn (1664–1721), poeta e uomo di lettere olandese, compose i versi esplicativi destinati a guidare il lettore attraverso l’apparato iconografico. Mattheus Gargon (1661–1728), predicatore e rettore a Vlissingen, intervenne con ampliamenti e integrazioni, conferendo all’opera una struttura didattica più articolata.

PRINTING HISTORY AND CIRCULATION
Il Grand Tableau de l’Univers conobbe molte versioni tra XVII e XVIII secolo, in francese e in olandese. La tradizione neerlandese si distinse per l’ampiezza dell’apparato illustrativo, per la qualità delle incisioni e per l’aggiornamento costante dei contenuti. La presente edizione del 1721, stampata da J. Lindenberg, risponde al gusto collezionistico e didattico delle comunità riformate olandesi, trovando larga circolazione nelle biblioteche private, nelle scuole, nelle case patrizie e negli ambienti eruditi dove le grandi Bibbie illustrate costituivano segni di prestigio culturale.

BIBLIOGRAPHY AND REFERENCES
STCN
Landwehr, Romeyn de Hooghe – The Book Illustrations of Romeyn de Hooghe, 100
Storm van Leeuwen, Dutch Decorated Bookbinding in the Eighteenth Century, I:2.2.5
Cataloghi d’asta internazionali per esemplari comparabili