Robert Indiana (1928-2018) - Four seasons Love - spring summer fall winter

Robert Indiana

13.09.1928 New Castle

Collezione di 4 tappeti artistici
Four Seasons AMORE
Primavera amore
AMORE estivo
Autunno d'Amore
Winter LOVE

Multiples di lana - a mano
Prodotto eco-friendly e senza lavoro minorile.

2006

verso con certificato, numerato a mano, sul certificato firmato digitalmente.

in ottime condizioni

Dimensioni: ogni tappeto è circa 40x40 cm

Per oggetti numerati, riceverai esemplari dalla tiratura. La numerazione può differire da quella mostrata nell'immagine.

La produzione di tappeti tuftati a mano richiede grande maestria artigianale. Ogni tappeto è realizzato interamente da un singolo tufter. La forma del tappeto viene disegnata sul tessuto di supporto teso e il tappeto viene poi realizzato utilizzando materiali di alta qualità (pura lana) e materiali selezionati.


Robert Indiana (nato Robert Clark; 13 settembre 1928 – 19 maggio 2018) è stato un artista statunitense e una figura centrale del movimento Pop Art. Traeva ispirazione dai cartelli pubblicitari e affermava: "Ci sono più cartelli che alberi in America. Ci sono più cartelli che foglie. Mi considero un pittore del paesaggio americano". Nei suoi dipinti, sculture, arazzi e stampe, imitava e riorganizzava le parole e i numeri di una varietà di cartelli, tra cui il logo della stazione di servizio Phillips 66 e il cartello stradale "Yield". È noto soprattutto per il suo dipinto "Love", creato per la prima volta nel 1964 per un biglietto di auguri natalizio per il Museum of Modern Art di New York. Creò un blocco della parola, con la "L" e la "O" sopra la "V" e la "E", inserendo di fatto il suo cartello nel mix. Il suo dipinto "Love" fu riprodotto su un francobollo nel 1973. Le sue sculture "Love" sono installate in spazi pubblici in tutto il mondo.

Indiana si trasferì a New York nel 1954 e aderì al movimento della Pop Art. Utilizziamo un linguaggio visivo distintivo che attinge ad approcci tratti dall'arte commerciale e dall'esistenzialismo, evolvendosi gradualmente in quelle che Indiana definisce "poesie scultoree". Ha esposto in oltre 40 musei e gallerie in tutto il mondo. Le sue opere fanno parte delle collezioni permanenti di numerosi musei, tra cui: il Museum of Modern Art di New York, il Whitney Museum of American Art di New York, il Metropolitan Museum of Art di New York; lo Stedelijk Museum di Schiedam, nei Paesi Bassi; il Carnegie Institute, il Detroit Institute of Art, il Baltimore Museum of Art, il San Francisco Museum of Modern Art, l'Hirshhorn Museum di Washington, D.C.; l'Institute of Contemporary Art dell'Università della Pennsylvania, a Philadelphia, in Pennsylvania; e il Los Angeles County Museum, in California, tra molti altri.