Vincenzo Caiazza (1977) - Positano

Vincenzo Caiazza
Amalfi, olio su tavola, 50×40 cm

Titolo: [non indicato]
Artista: Vincenzo Caiazza
Tecnica: Olio su tavola
Dimensioni: 50 × 40 cm

Quest’opera di Vincenzo Caiazza cattura con straordinaria sensibilità la magia senza tempo della Costiera Amalfitana, colta dall’alto in un momento di luce crepuscolare.

L’artista costruisce la scena attraverso una tessitura di pennellate vibranti e materiche: tocchi rapidi, sovrapposti, quasi impressionistici, che modellano l’architettura incastonata nella montagna. Le case si dispongono come un mosaico luminoso, una cascata di colori caldi — ocra, rosa, arancio e terre — interrotta da improvvisi bagliori di bianco e azzurro che suggeriscono finestre, scalinate, riflessi di lampade che si accendono al calar del sole.

In primo piano domina la cupola verde maiolicata della chiesa, resa con grande solidità plastica e un raffinato gioco di luce che ne evidenzia il volume. Attorno ad essa, il tessuto urbano si infittisce: stradine, terrazze e piccoli edifici emergono da ombre profonde, creando un dialogo dinamico tra luce e oscurità.

La parte sinistra del dipinto apre invece alla quiete del mare: una distesa turchese, morbida e malinconica, attraversata da leggere increspature e da pochi dettagli appena accennati, che donano respiro e profondità alla composizione. Il cielo, costruito con velature sottili, sfuma dal rosa dorato del tramonto alle tonalità fredde del blu notturno, avvolgendo la montagna in un’atmosfera quasi onirica.

L’opera si distingue per il forte impatto atmosferico e per la capacità dell’artista di coniugare la vivacità del tratto con un raffinato senso della luce. Ne risulta una visione vibrante, emotiva, un omaggio alla bellezza vertiginosa della costa campana, sospesa tra mare, architettura e montagna.