Tête de Bouddha - Scultura - Tailandia






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Testa di Buddha in bronzo con patina mordorata, proveniente dalla Thailandia, oltre 200 anni, in buone condizioni, misure 18,7 cm di altezza, 12 cm di larghezza e 14,2 cm di profondità, fornita con basamento.
Descrizione del venditore
Testa di Buddha in bronzo con patina mordorée
Antico Regno di Siam
Scuola di Ayutthaya
XIV° - XV° secolo
Il volto del Buddha dall'aspetto giovanile si caratterizza per una grande dolcezza e un'espressione di interiorità. Arcate sopraccigliari sottili e arcuate si uniscono alla base di un naso aquilino con narici dilatate, gli occhi a mandorla, quasi chiusi e sottolineati da pesanti palpebre, tradiscono il raccoglimento interiore. La bocca con labbra spesse traccia un leggero sorriso intriso di benevolenza. La fronte è delimitata da una sottile linea, la capigliatura rappresentata da piccoli picchi, il cranio sormontato dall'usnisa. Le orecchie con lobuli distesi dagli ornamenti che il Buddha indossava un tempo nella sua vita mondana.
La nostra testa di Buddha illustra uno stile di transizione tra le influenze dei vecchi regni vicini e i canoni stilistici del regno di Ayutthaya (1350-1767):
Il volto largo e stilizzato, la dolcezza delle forme e il sorriso misurato, che testimoniano l’interiorità meditativa e la serenità, sono caratteristiche della statua môn.
• Il sottile liseré frontale, che separa nettamente la fronte dalla chioma, è influenzato dall'U-Thong, tipico delle sculture del centro della Thailandia dei XIII e XIV secolo.
Il trattamento regolare dei capelli, composto da piccole ciocche perfettamente allineate, richiama l’estetica khmère.
Per via del sincretismo di queste tre tradizioni, il nostro pezzo prefigura la maturità futura della scultura buddhista in stile Ayutthaya, annunciando i canoni estetici dell’arte thailandese successiva.
Bronzo con patina mordorata
18,7 x 12 cm hors socle
Usura di superficie, mancanze visibili
Collezione privata europea della metà del XX secolo
Testa di Buddha in bronzo con patina mordorée
Antico Regno di Siam
Scuola di Ayutthaya
XIV° - XV° secolo
Il volto del Buddha dall'aspetto giovanile si caratterizza per una grande dolcezza e un'espressione di interiorità. Arcate sopraccigliari sottili e arcuate si uniscono alla base di un naso aquilino con narici dilatate, gli occhi a mandorla, quasi chiusi e sottolineati da pesanti palpebre, tradiscono il raccoglimento interiore. La bocca con labbra spesse traccia un leggero sorriso intriso di benevolenza. La fronte è delimitata da una sottile linea, la capigliatura rappresentata da piccoli picchi, il cranio sormontato dall'usnisa. Le orecchie con lobuli distesi dagli ornamenti che il Buddha indossava un tempo nella sua vita mondana.
La nostra testa di Buddha illustra uno stile di transizione tra le influenze dei vecchi regni vicini e i canoni stilistici del regno di Ayutthaya (1350-1767):
Il volto largo e stilizzato, la dolcezza delle forme e il sorriso misurato, che testimoniano l’interiorità meditativa e la serenità, sono caratteristiche della statua môn.
• Il sottile liseré frontale, che separa nettamente la fronte dalla chioma, è influenzato dall'U-Thong, tipico delle sculture del centro della Thailandia dei XIII e XIV secolo.
Il trattamento regolare dei capelli, composto da piccole ciocche perfettamente allineate, richiama l’estetica khmère.
Per via del sincretismo di queste tre tradizioni, il nostro pezzo prefigura la maturità futura della scultura buddhista in stile Ayutthaya, annunciando i canoni estetici dell’arte thailandese successiva.
Bronzo con patina mordorata
18,7 x 12 cm hors socle
Usura di superficie, mancanze visibili
Collezione privata europea della metà del XX secolo
