Filippo dell’Aquila - [Post-Incunable] Quinze Effusions Du Sang - 1520

MISTICA DEL SANGUE E MINIATURE FINEMENTE COLORATE - A UNIQUE COPY
Splendido e unico esemplare post incunable de Le Quindici Effusioni del Sangue del Nostro Salvatore e Redentore Gesù Cristo, stampato a Parigi intorno al 1520, con 15 incisioni xilografiche che illustrano la Passione, finemente miniate a colori. Testo in caratteri gotici, con legatura firmata Brugalla e presenza della croce di Lorena. Un raffinato libro devozionale illustrato e acquerellato, di altissima rarità e fascino.
MARKET VALUE
Libri illustrati di questo tipo, soprattutto miniati e in legatura firmata, sono estremamente rari. Un esemplare in condizioni simili può raggiungere valori tra €7.000 e €12.000, con forte interesse da parte di collezionisti di libri miniati, gotici o legature firmate. L’attribuzione a Jean Le Blanc e la connessione con la tradizione francescana italiana aggiungono rilevanza.

PHYSICAL DESCRIPTION AND CONDITION
Legatura successiva in mezza pelle con titolo inciso in oro su tassello rosso al dorso. Fascicolazione: A8, B8. Testo in tipografia gotica. Frontespizio con grande xilografia della Crocifissione; 15 incisioni nel testo, colorate a mano in tenui tonalità, raffiguranti scene della Passione. Un’iniziale incisa, anch’essa colorata. Quasi tutte le xilografie recano la sigla “ILB” e la croce di Lorena. Macchie marginali lievi alle prime due carte. Legatura in mezza pelle moderna firmata Brugalla, con etichetta, nervi e decorazioni in oro; croce di Lorena impressa tra i nervi; sul dorso la scritta: “PARIS / VERS 1520”. Ex-libris non identificato. Pp. (8); 32nn. (8).

FULL TITLE AND AUTHOR
Les Quinze Effusions Du Sang De Nostre Sauveur Et Redempteur Jesuchrist. En La Fin Desquelles Sont Adjoustez Les Douze Vendredis Blancs.
[París] n.a., 1520
Filippo dell’Aquila

CONTEXT AND SIGNIFICANCE
Quest’opera devozionale gotica illustra le quindici effusioni del sangue di Cristo, simboli mistici della Passione, secondo una tradizione spirituale legata alla Devotio moderna e alla predicazione francescana. Il testo, forse tradotto da un originale latino attribuito a Filippo dell’Aquila, intende accompagnare il lettore in un percorso meditativo visuale e verbale sulle sofferenze del Redentore. Le xilografie, firmate ILB, potrebbero rimandare alla bottega di Jean Le Blanc, attivo a Parigi nel primo Cinquecento, anche se resta incerta l’identità dell’incisore. La presenza della croce di Lorena indica un contesto simbolico preciso, legato forse a confraternite penitenti o circoli francescani urbani.

AUTHOR’S BIOGRAPHY
Filippo dell’Aquila (XV sec.?), frate francescano italiano, è indicato come possibile autore dell’originale latino da cui deriverebbe questa versione francese. La sua opera, se confermata, si colloca nella tradizione meditativa minoritica incentrata sulla Passione, diffusa in Italia e in Francia tra la fine del Medioevo e la prima Età Moderna.

PRINTING HISTORY AND CIRCULATION
Stampata a Parigi intorno al 1520, questa edizione non presenta dati tipografici ma reca le iniziali ILB, che potrebbero riferirsi a Jean Le Blanc o a un componente della sua bottega. Le xilografie furono probabilmente incise per questa serie devozionale, prodotta per un pubblico borghese e monastico. L’estrema rarità di esemplari miniati e la qualità della stampa la rendono un caso notevole nella tipografia religiosa tardo-gotica francese.

BIBLIOGRAPHY AND REFERENCES
ISTC non individuato; copia forse corrispondente a quella descritta in un riferimento bibliografico privato allegato all’esemplare. Cfr. Catalogue illustré des livres liturgiques gothiques de Paris, Paris 1912, p. 134 (possibile confronto); vedi anche Delisle, Mélanges de paléographie et de bibliographie, per riferimenti a Jean Le Blanc. Nessuna copia censita in ICCU.