Horst P. Horst - Mainbocher Corset, 1939

Horst P. Horst, Corsetto Mainbocher, 1939.

'Copyright 2006 Horst P. Horst / Art+Commerce' nell'angolo in alto a sinistra dell'immagine. Timbro a secco dell'artista nell'angolo in basso a destra dell'immagine. Dimensioni totali: 41,5 x 31,5 cm su carta semilucida. Ottime condizioni. Stampato alla fine degli anni 2000.

Poche fotografie nella storia hanno raggiunto lo status mitico di Mainbocher Corset (1939). Horst P. Horst, maestro della luce, della psicologia e della precisione teatrale, ha creato qui una delle composizioni più sensuali ed enigmatiche del XX secolo. La modella, vista di spalle mentre stringe il corsetto, diventa una scultura vivente, plasmata da un gioco di ombre immacolato e dal controllo tecnico quasi alchemico di Horst.

L'impatto culturale di questa immagine è duraturo: Madonna le ha reso omaggio nel suo video musicale per Vogue, riaffermando il suo ruolo di icona in cui convergono moda, arte, desiderio e modernità.

Horst è stato uno degli architetti visivi più significativi del secolo. Ha ritratto artisti, scrittori, star del cinema, aristocratici, presidenti e personaggi culturali di spicco, sviluppando per Vogue un'estetica inconfondibile in cui eleganza, geometria e sensualità controllata si intersecano. Gli anni '80 hanno visto un'importante rinascita del suo lavoro tra collezionisti, critici e musei.

Considerato uno dei fotografi più influenti del XX secolo, l'eredità di Horst si affianca a quella di Man Ray, Edward Steichen, Irving Penn, Richard Avedon, Helmut Newton, Cecil Beaton, Diane Arbus, Henri Cartier-Bresson, Ansel Adams, Robert Capa, Werner Bischof, Elliott Erwitt, W. Eugene Smith, Robert Doisneau, Eve Arnold, Philippe Halsman, Horacio Coppola, William Klein, Peter Lindbergh e Herb Ritts, tra molti altri.

Un pezzo essenziale per i collezionisti di fotografia di moda, ritrattistica e cultura visiva moderna: un istante coreografato che rimane una delle immagini più eleganti e rivoluzionarie mai realizzate.