2023 Quinta da Pacheca Tinto - Douro Reserva - 6 Bottiglie (0,75 L)

2023 Quinta da Pacheca Reserva Rosso 6 x 0,75L
6 Bottles
Regione del Douro

PRODUTTORE: Maria de Serpa Pimentel.

Premi/Raccomandazioni
16 punti, Vinho Grandes Escolhas
90 punti, Wine Enthusiast (annata 2018)
16,5 Punti, Jancis Robinson (Annata 2018)

VITIGNI DI VINO: Touriga Franca, Tinta Roriz e Touriga Nacional.

Vinificazione
Dopo un'attenta selezione in base al loro stato ottimale, le uve sono state raccolte in casse da 25 kg e inviate al centro di vinificazione dove sono state completamente diraspate. La fermentazione è avvenuta per 9 giorni nei tradizionali tini in pietra granitica da 14 tonnellate con follature e rimontaggi graduali per una lisciviazione uniforme e l'estrazione di composti fenolici e aromatici. Al termine della fermentazione alcolica, il vino è stato trasferito in tini di acciaio inox dove ha svolto la fermentazione malolattica. Successivamente è stato parzialmente affinato in barriques di rovere francese di 2° e 3° anno per 12 mesi.

Note di degustazione
Pacheca Reserva Tinto ha un naso in cui spicca la frutta, note di prugne e ribes con un tocco di caffè e cioccolato fondente. Il legno è perfettamente integrato. In bocca è un vino ricco e potente con tannini rotondi e vellutati seguiti da grande freschezza e persistenza. Un vino pronto da bere con un grande potenziale di invecchiamento.

Servire
Questo vino si abbina a carni alla griglia e arrosto. Conservare in posizione orizzontale, in un luogo fresco e asciutto, al riparo dalla luce e dagli sbalzi di temperatura. Servire a una temperatura compresa tra 16°C e 18°C. Consumare con moderazione.

STORIA
Tra le valli del fiume Douro, vicino alla riva sinistra, nel villaggio di Cambres, nella contea di Lamego, nel cuore della prima demarcazione pombalina della regione, si trova Quinta da Pacheca, una delle proprietà più prestigiose e riconosciute della regione demarcata del Douro. La storia del vigneto di questa proprietà risale al XVI secolo, quando era un insieme di vitigni appartenenti ai monasteri di Salzedas e San João de Tarouca, come menzionato in un documento del 1551. La tenuta è menzionata per la prima volta in un documento dell'aprile 1738, dove viene chiamata "Pacheca", forma femminile del cognome Pacheco, in quanto di proprietà di una signora, Da. Mariana Pacheco Pereira, una donna imponente che si prendeva cura della proprietà da sola. Uno dei simboli pombalini rimasti, utilizzato per la prima volta nel 1758 dal Marchese di Pombal per delineare questa prima Regione Vitivinicola Demarcata al mondo, è ancora conservato all'interno della Quinta da Pacheca, proprio all'ingresso principale delle tradizionali vasche in pietra. Questi segni in pietra granitica furono dichiarati bene di interesse nazionale negli anni '40. Fu nel 1903 che D. José Freire de Serpa Pimentel acquistò la proprietà e iniziò a lavorare alla modernizzazione del vigneto e delle strutture, tra cui otto vasche in pietra granitica dove vengono ancora vinificati i vini rossi di Pacheca, con conseguenti produzioni annuali limitate di vini Douro DOC e Porto.
Con circa 75 ettari di vigneti di proprietà, dichiarati Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO nel 2001, Quinta da Pacheca si è sempre concentrata sulla produzione di vini Douro DOC e Porto di qualità ed è stata una delle prime nella regione a imbottigliare vini DOC con il proprio marchio. Nel 1977 è iniziata la commercializzazione di vini DOC con i marchi Quinta da Pacheca e Quinta de Vale Abraão, i cui vigneti appartengono ancora oggi a Quinta da Pacheca, sotto la guida del pioniere D. Eduardo Mendia Freire de Serpa Pimentel, il primo in Portogallo a produrre vini bianchi da Sauvignon Blanc, Riesling e Gewürztraminer. Oggi, la famiglia Serpa Pimentel continua a impegnarsi nel progetto con la quarta generazione. Nel 1995 Quinta da Pacheca ha ufficialmente avviato il suo progetto enoturistico, aprendo le porte per visite guidate alla proprietà e la vendita dei suoi vini nel negozio di Quinta. Il concetto è stato sviluppato nel corso degli anni con altre attività di rilevante interesse enoturistico e ha portato all'apertura del The Wine House Hotel Quinta da Pacheca nel 2009, esplorando così un'altra forma di business e contribuendo ad ampliare l'offerta turistica in una regione sempre più ricercata e riconosciuta come destinazione di eccellenza.

Si prega di notare: questa è un'asta ricorrente. Il/i numero/i di sigillo che vedete nelle foto potrebbe/differire da quello/i presente/i sulla vostra bottiglia.