Vittorio Colucci (1935) - Molo notturno





| 5 € | ||
|---|---|---|
| 3 € |
Tutela degli acquirenti Catawiki
Il tuo pagamento è al sicuro con noi finché non ricevi il tuo oggetto.Mostra dettagli
Trustpilot 4.4 | 122190 recensioni
Valutato Eccellente su Trustpilot.
« Molo notturno » dipinto a olio di Vittorio Colucci (1935), periodo 1980-1990, firmato a mano, originale, 40 × 80 cm, Italia, buone condizioni.
Descrizione del venditore
Vittorio Colucci è nato a Ischia nel 1935. Figlio del pittore Otello Colucci, cresce in un ambiente familiare profondamente artistico e si forma all’Accademia di Belle Arti di Napoli, dove assimila la tradizione pittorica partenopea e le tendenze del secondo Novecento. La sua arte si distingue per la rappresentazione poetica dei paesaggi costieri del Sud Italia: moli, barche e luci notturne che si riflettono sull’acqua, dando vita a una pittura sospesa tra realismo e lirismo. I suoi oli su tela, caratterizzati da una tavolozza morbida e luminosa, trasformano la notte mediterranea in una dimensione intima e contemplativa.
Ha partecipato a numerose mostre personali e collettive in Italia, ottenendo riconoscimenti e il favore della critica. Tra le esposizioni più note figurano rassegne dedicate alla pittura contemporanea napoletana e mostre tematiche sul paesaggio e sul mare, dove la sua opera si è imposta per eleganza e coerenza stilistica. Le sue opere sono inoltre presenti in gallerie e aste nazionali, segno del continuo interesse del pubblico e dei collezionisti.
Nel corso della carriera, Colucci ha mantenuto uno stile riconoscibile e coerente, fedele alla luce e ai silenzi del suo mare d’origine. Oggi è considerato uno dei più raffinati interpreti della pittura paesaggistica mediterranea del Novecento, capace di evocare, attraverso la luce e il colore, la poesia e la quiete del Sud italiano.
Vittorio Colucci è nato a Ischia nel 1935. Figlio del pittore Otello Colucci, cresce in un ambiente familiare profondamente artistico e si forma all’Accademia di Belle Arti di Napoli, dove assimila la tradizione pittorica partenopea e le tendenze del secondo Novecento. La sua arte si distingue per la rappresentazione poetica dei paesaggi costieri del Sud Italia: moli, barche e luci notturne che si riflettono sull’acqua, dando vita a una pittura sospesa tra realismo e lirismo. I suoi oli su tela, caratterizzati da una tavolozza morbida e luminosa, trasformano la notte mediterranea in una dimensione intima e contemplativa.
Ha partecipato a numerose mostre personali e collettive in Italia, ottenendo riconoscimenti e il favore della critica. Tra le esposizioni più note figurano rassegne dedicate alla pittura contemporanea napoletana e mostre tematiche sul paesaggio e sul mare, dove la sua opera si è imposta per eleganza e coerenza stilistica. Le sue opere sono inoltre presenti in gallerie e aste nazionali, segno del continuo interesse del pubblico e dei collezionisti.
Nel corso della carriera, Colucci ha mantenuto uno stile riconoscibile e coerente, fedele alla luce e ai silenzi del suo mare d’origine. Oggi è considerato uno dei più raffinati interpreti della pittura paesaggistica mediterranea del Novecento, capace di evocare, attraverso la luce e il colore, la poesia e la quiete del Sud italiano.

