Marco Pasqual - Mrs. Charles Eames _ The shadow does not bend






Ha conseguito una laurea in storia dell'arte e ha guidato l'arte moderna e contemporanea del dopoguerra a Bonhams.
| 750 € | ||
|---|---|---|
| 700 € | ||
| 500 € | ||
Tutela degli acquirenti Catawiki
Il tuo pagamento è al sicuro con noi finché non ricevi il tuo oggetto.Mostra dettagli
Trustpilot 4.4 | 122553 recensioni
Valutato Eccellente su Trustpilot.
Marco Pasqual, 'Mrs. Charles Eames _ The shadow does not bend', scultura in compensato di noce realizzata nel 2024, edizione T-20, firmata a mano, 28×28×11 cm, in ottime condizioni, Italia.
Descrizione del venditore
Titolo:
"Mrs. Charles Eames_ The shadow does not bend"
1944 - Quando il MoMA non era molto moderno.
2024 - Tributo a Bernice Alexandra (Ray) Kaiser.
Caratteristiche:
Scultura in compensato di noce composta da due elementi separati, dimensioni: 26x22x11,5 cm / 28,5x28,5x0,5 cm.
Scultura originale e unica, numerata e firmata, completa di certificato CoA di galleria d'arte.
Esemplare esclusivo completo della sua scatola originale in legno con marchiata la numerazione corrispondente.
Numerazione:
Tribute-Sculpture to Ray Eames: walnut plywood version.
Test n. T 20 (IN 44.1155 "PROVA + OMBRA") -
Come test fatto a mano, ogni lavoro è diverso dall'altro a causa dell'applicazione di tecniche e procedure diverse applicate all'esperimento di piegatura del compensato. Questo test numerato T20 ha raggiunto una qualità superiore di livello AA
Artista:
Marco Pasqual - Venice Italy _ https://www.marcopasqual.it/the-shadow-does-not-bend
Concept:
Questa opera derivata, scultura unica numerata T-20 realizzata interamente a mano dall'artista veneziano Pasqual, rappresenta in modo originale l'oscurantismo e la discriminazione di genere delle donne negli Stati Uniti degli anni '40.
Primi test immaginari eseguiti dall'artista Ray Eames per definire il design della scultura poi esposta nel 1944 al MoMA - The Museum of Arte Moderna, New York - DESIGN PER LA MOSTRA DEL 15° ANNIVERSARIO "Art in Progress".
"Test immaginari: imperfetti quindi scartati." Scultura in legno realizzata come da omaggio a Ray Kaiser, un omaggio alle innumerevoli testimonianze scartate da un immaginario processo iniziale di piegatura manuale del compensato. Anatomia di un processo creativo: quanti tentativi sono stati fatti negli anni '40 per realizzare questa complessa opera scultorea? Quante prove sono state realizzate e poi scartate prima che il risultato finale fosse ottenuto per l'esposizione al MoMA? In una ricostruzione immaginaria del lavoro di ricerca svolto da Ray Eames nella definizione del design e nella messa a punto del metodo di costruzione, è stato replicato dall'artista Marco Pasqual un visionario processo iniziale di costruzione artigianale, il cui risultato ha generato una serie di "Opere imperfette". Queste 'Opere Scartate' sono state immaginate come importanti elementi di studio, che sarebbero state numerate e schedate con il codice T-Test.
Nell'Ombra che accompagna l'opera, c'è il buio totale: l'oggetto perde la sua tridimensionalità e appare piatto come se fosse solo una macchia nera disegnata nell'aria. Ciò che ci sembra essere l'oggettività dell'ombra, sarebbe l'oggettività delle leggi riguardanti il modo e il grado di illuminazione degli oggetti, cioè nelle proprietà relazionali riguardanti come una data quantità di fotoni si comporta con una data superficie. L'approccio scientifico sembra in definitiva negare l'essere dell'ombra. Il materiale scelto per rappresentare l'oscurità dell'ombra in quest'opera è stato realizzato in un laboratorio di ricerca britannico, originariamente sviluppato per conto della NASA e descritto dai ricercatori come oscuro (quasi) come il cuore di un buco nero.
Scopri di più:
https://www.marcopasqual.it/the-shadow-does-not-bend
Titolo:
"Mrs. Charles Eames_ The shadow does not bend"
1944 - Quando il MoMA non era molto moderno.
2024 - Tributo a Bernice Alexandra (Ray) Kaiser.
Caratteristiche:
Scultura in compensato di noce composta da due elementi separati, dimensioni: 26x22x11,5 cm / 28,5x28,5x0,5 cm.
Scultura originale e unica, numerata e firmata, completa di certificato CoA di galleria d'arte.
Esemplare esclusivo completo della sua scatola originale in legno con marchiata la numerazione corrispondente.
Numerazione:
Tribute-Sculpture to Ray Eames: walnut plywood version.
Test n. T 20 (IN 44.1155 "PROVA + OMBRA") -
Come test fatto a mano, ogni lavoro è diverso dall'altro a causa dell'applicazione di tecniche e procedure diverse applicate all'esperimento di piegatura del compensato. Questo test numerato T20 ha raggiunto una qualità superiore di livello AA
Artista:
Marco Pasqual - Venice Italy _ https://www.marcopasqual.it/the-shadow-does-not-bend
Concept:
Questa opera derivata, scultura unica numerata T-20 realizzata interamente a mano dall'artista veneziano Pasqual, rappresenta in modo originale l'oscurantismo e la discriminazione di genere delle donne negli Stati Uniti degli anni '40.
Primi test immaginari eseguiti dall'artista Ray Eames per definire il design della scultura poi esposta nel 1944 al MoMA - The Museum of Arte Moderna, New York - DESIGN PER LA MOSTRA DEL 15° ANNIVERSARIO "Art in Progress".
"Test immaginari: imperfetti quindi scartati." Scultura in legno realizzata come da omaggio a Ray Kaiser, un omaggio alle innumerevoli testimonianze scartate da un immaginario processo iniziale di piegatura manuale del compensato. Anatomia di un processo creativo: quanti tentativi sono stati fatti negli anni '40 per realizzare questa complessa opera scultorea? Quante prove sono state realizzate e poi scartate prima che il risultato finale fosse ottenuto per l'esposizione al MoMA? In una ricostruzione immaginaria del lavoro di ricerca svolto da Ray Eames nella definizione del design e nella messa a punto del metodo di costruzione, è stato replicato dall'artista Marco Pasqual un visionario processo iniziale di costruzione artigianale, il cui risultato ha generato una serie di "Opere imperfette". Queste 'Opere Scartate' sono state immaginate come importanti elementi di studio, che sarebbero state numerate e schedate con il codice T-Test.
Nell'Ombra che accompagna l'opera, c'è il buio totale: l'oggetto perde la sua tridimensionalità e appare piatto come se fosse solo una macchia nera disegnata nell'aria. Ciò che ci sembra essere l'oggettività dell'ombra, sarebbe l'oggettività delle leggi riguardanti il modo e il grado di illuminazione degli oggetti, cioè nelle proprietà relazionali riguardanti come una data quantità di fotoni si comporta con una data superficie. L'approccio scientifico sembra in definitiva negare l'essere dell'ombra. Il materiale scelto per rappresentare l'oscurità dell'ombra in quest'opera è stato realizzato in un laboratorio di ricerca britannico, originariamente sviluppato per conto della NASA e descritto dai ricercatori come oscuro (quasi) come il cuore di un buco nero.
Scopri di più:
https://www.marcopasqual.it/the-shadow-does-not-bend
