Gorica Kiesshauer (1971) Wigulins Art - Adam - 1/1 Original Painting on Canvas





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Artista Gorica Kiesshauer (Wigulins Art), Titolo Adam - 1/1 Original Painting on Canvas, Tecnica acrilico, Edizione Originale, Anno 2025, firmato
Descrizione del venditore
Con Adam, la autodidatta di Monaco, Gorica Kiesshauer, presenta il suo primo ritratto maschile – un'opera che si posiziona con sicurezza nel campo tra neo-espressionismo, arte urbana e ritrattistica contemporanea.
Nelle sue opere, Kiesshauer, che è celebrata anche sotto il nome d'arte 'Wigulins Art' dai suoi 70.000 follower su IG, dimostra la sua maestria nel padroneggiare diverse tecniche.
Le sue opere sono state presentate in tutto il mondo attraverso rinomate piattaforme d'arte come Singulart, Galeria Azur, ArtMajeur e la Van Gogh Art Gallery e fanno parte di collezioni private internazionali, oltre che di clienti aziendali di prestigio – da tutte le parti d'Europa, dal Brasile fino all'Arabia Saudita.
Ovunque l'atmosfera e l'estetica vadano di pari passo – in studi medici, cliniche, studi legali o Airbnb arredati con stile – l'arte di Wigulins Art riscuote grande successo, poiché le sue opere spesso affrontano temi profondi e universali, che nascono dalla sua prospettiva molto personale.
Unico 1/1 - Originale / 100% dipinto a mano
Adam
Artista: Gorica Kiesshauer (L'arte di Wigulin)
Anno: 2025
Tecnica: colore acrilico, marker acrilico
Supporto: tela tesa su telaio a cassa
Dimensioni: 50 x 70 x 2 cm
* Stile: Neo-Expressionismus, Pop-Art, Street-Art, Urban Art
* Con certificato di autenticità firmato a mano (COA)
firmato a mano
Lo stile ricorda grandi nomi dell'arte moderna: la libertà gestuale e la crudezza emotiva richiamano Jean-Michel Basquiat, mentre la chiara contornatura grafica e la frammentazione intensa di colore ricordano artisti come George Condo o anche la diretta spontaneità dei Neue Wilde. Tuttavia, l'opera rimane inconfondibilmente autonoma e porta una firma fortemente personale.
Il volto di Adam è costruito come un palinsesto visivo: linee, correzioni, segni impulsivi e superfici di colore vivaci si sovrappongono in più strati. Questo metodo di lavoro crea una tensione tra un'estetica spontanea di street art e la costruzione consapevole di un ritratto espressivo. Le tonalità neon intense — rosa, giallo, turchese e arancione — emettono una luce elettrica che si afferma energicamente contro lo sfondo scuro.
L'artista lavora in modo formale con un mix di precisione grafica e un tratto libero, quasi anarchico. Le linee appaiono a volte come schizzi, altre come disturbi consapevoli nell'armonia della composizione del volto – un espediente stilistico che ricorda il linguaggio visivo delle pareti urbane, tag e graffiti dai colori intensi. Da ciò nasce una forma ibrida contemporanea: tra figurazione e astrazione, tra controllo e scarica spontanea.
L'espressione del soggetto crea un contrappunto tranquillo alla superficie dinamica: lo sguardo è concentrato, leggermente distaccato, e conferisce al ritratto una profondità silenziosa che si svela appieno solo in contrasto con gli strati di colore energetici. Questa dualità – mondo interiore versus mondo esteriore – è un tema centrale nell'opera e conferisce ad Adam una complessità psicologica che va ben oltre il mero aspetto visivo.
In generale, Adam mostra un'impressionante sintesi di influenze storiche dell'arte e una firma contemporanea marcata. L'opera si inserisce nella tradizione dei grandi Neo-Expressionisten, ma si rifiuta di imitare: è una dichiarazione forte e inconfondibile che perfeziona ulteriormente lo sviluppo artistico di WIGULINS ART e amplia il suo portfolio con un ritratto maschile potente.
Sulla artista
Gorica Kiesshauer: un viaggio neurodivergente attraverso l'arte
La Münchnerin nata nel 1971, Gorica Kiesshauer, conosciuta con il suo nome d'arte 'Wigulins Art', è un'artista multidisciplinare autodidatta, il cui lavoro è profondamente radicato nel suo modo di pensare neurodivergente.
Con sicura leggerezza si muove tra mondi apparentemente opposti: la pittura tradizionale, la fotografia, l'arte digitale e l'intelligenza artificiale (IA). Questa prospettiva unica non è solo la fonte della sua creatività, ma anche un modo per sfogare il costante, spesso intenso, ciclo di pensieri che abita la sua mente.
In queste connessioni cariche di tensione si sviluppa una straordinaria varietà di linguaggi visivi, che oscillano tra Neo-Expressionismo, Pop-Art urbana, Street-Art, surrealismo naïf e Fauvismo.
Le sue opere ricordano la forza grezza di Jean-Michel Basquiat, l'intensità delle linee di Egon Schiele, la radicalità dei colori di Henri Matisse o la leggerezza narrativa di David Hockney – eppure portano una firma inconfondibile, plasmata dalla loro percezione unica del mondo.
L'arte di Gorica Kiesshauers è una manifestazione diretta della sua percezione neurodivergente, che non solo influenza il suo pensiero, ma anche l'intera espressione creativa.
Lei crea così uno spazio artistico tutto suo – contemporaneo, audace e visionario. Le sue opere non sono composizioni calcolate, ma manifestazioni energetiche di un processo creativo intuitivo. In questo processo, sia il colore e il pennello che strumenti basati su intelligenza artificiale come un contraltare digitale agiscono come ispirazione, sfida e complemento.
Il confine tra uomo e macchina, tra pennello e pixel, viene consapevolmente dissolto per trovare nuove forme di espressione che trasformino il vortice dei loro pensieri in energia visiva.
Riconoscimenti artistici / Onorificenze
Pinacothèque - Premio d'arte del Lussemburgo
2021 – Certificato di Riconoscimento Artistico
2022 – Certificato di Riconoscimento Artistico
Dali’s Mustache - Concorso d'arte internazionale
2022 - Diplom – 2º posto / Lloret de Mar, Spagna
Mostre:
2024
VAE / Dubai: Galleria Andakulova
Germania / Berlino: NicoletaGallery
Svizzera / Zug: Thomson Gallery
Francia / Parigi: Artboxy Artexpo Parigi
2023
Germania / Bonn: Salone d'autunno di Bonn / The Stage Gallery
Austria / Salisburgo: ART.Number 23
Svizzera / Zurigo: URBANSIDE Gallery Zurigo
2022
Germania / Tegernsee: ARTEG Kunstgalerie
Monaco / Monaco: Monaco Art 3F – Van Gogh Art Gallery
Germania / Amburgo: Dialoghi Silenziosi / Grace Denker Gallery
Grecia / Atene: ART.Number 23
maskulin
#diversità
#likebasquiat
#neon
#abstractart
Con Adam, la autodidatta di Monaco, Gorica Kiesshauer, presenta il suo primo ritratto maschile – un'opera che si posiziona con sicurezza nel campo tra neo-espressionismo, arte urbana e ritrattistica contemporanea.
Nelle sue opere, Kiesshauer, che è celebrata anche sotto il nome d'arte 'Wigulins Art' dai suoi 70.000 follower su IG, dimostra la sua maestria nel padroneggiare diverse tecniche.
Le sue opere sono state presentate in tutto il mondo attraverso rinomate piattaforme d'arte come Singulart, Galeria Azur, ArtMajeur e la Van Gogh Art Gallery e fanno parte di collezioni private internazionali, oltre che di clienti aziendali di prestigio – da tutte le parti d'Europa, dal Brasile fino all'Arabia Saudita.
Ovunque l'atmosfera e l'estetica vadano di pari passo – in studi medici, cliniche, studi legali o Airbnb arredati con stile – l'arte di Wigulins Art riscuote grande successo, poiché le sue opere spesso affrontano temi profondi e universali, che nascono dalla sua prospettiva molto personale.
Unico 1/1 - Originale / 100% dipinto a mano
Adam
Artista: Gorica Kiesshauer (L'arte di Wigulin)
Anno: 2025
Tecnica: colore acrilico, marker acrilico
Supporto: tela tesa su telaio a cassa
Dimensioni: 50 x 70 x 2 cm
* Stile: Neo-Expressionismus, Pop-Art, Street-Art, Urban Art
* Con certificato di autenticità firmato a mano (COA)
firmato a mano
Lo stile ricorda grandi nomi dell'arte moderna: la libertà gestuale e la crudezza emotiva richiamano Jean-Michel Basquiat, mentre la chiara contornatura grafica e la frammentazione intensa di colore ricordano artisti come George Condo o anche la diretta spontaneità dei Neue Wilde. Tuttavia, l'opera rimane inconfondibilmente autonoma e porta una firma fortemente personale.
Il volto di Adam è costruito come un palinsesto visivo: linee, correzioni, segni impulsivi e superfici di colore vivaci si sovrappongono in più strati. Questo metodo di lavoro crea una tensione tra un'estetica spontanea di street art e la costruzione consapevole di un ritratto espressivo. Le tonalità neon intense — rosa, giallo, turchese e arancione — emettono una luce elettrica che si afferma energicamente contro lo sfondo scuro.
L'artista lavora in modo formale con un mix di precisione grafica e un tratto libero, quasi anarchico. Le linee appaiono a volte come schizzi, altre come disturbi consapevoli nell'armonia della composizione del volto – un espediente stilistico che ricorda il linguaggio visivo delle pareti urbane, tag e graffiti dai colori intensi. Da ciò nasce una forma ibrida contemporanea: tra figurazione e astrazione, tra controllo e scarica spontanea.
L'espressione del soggetto crea un contrappunto tranquillo alla superficie dinamica: lo sguardo è concentrato, leggermente distaccato, e conferisce al ritratto una profondità silenziosa che si svela appieno solo in contrasto con gli strati di colore energetici. Questa dualità – mondo interiore versus mondo esteriore – è un tema centrale nell'opera e conferisce ad Adam una complessità psicologica che va ben oltre il mero aspetto visivo.
In generale, Adam mostra un'impressionante sintesi di influenze storiche dell'arte e una firma contemporanea marcata. L'opera si inserisce nella tradizione dei grandi Neo-Expressionisten, ma si rifiuta di imitare: è una dichiarazione forte e inconfondibile che perfeziona ulteriormente lo sviluppo artistico di WIGULINS ART e amplia il suo portfolio con un ritratto maschile potente.
Sulla artista
Gorica Kiesshauer: un viaggio neurodivergente attraverso l'arte
La Münchnerin nata nel 1971, Gorica Kiesshauer, conosciuta con il suo nome d'arte 'Wigulins Art', è un'artista multidisciplinare autodidatta, il cui lavoro è profondamente radicato nel suo modo di pensare neurodivergente.
Con sicura leggerezza si muove tra mondi apparentemente opposti: la pittura tradizionale, la fotografia, l'arte digitale e l'intelligenza artificiale (IA). Questa prospettiva unica non è solo la fonte della sua creatività, ma anche un modo per sfogare il costante, spesso intenso, ciclo di pensieri che abita la sua mente.
In queste connessioni cariche di tensione si sviluppa una straordinaria varietà di linguaggi visivi, che oscillano tra Neo-Expressionismo, Pop-Art urbana, Street-Art, surrealismo naïf e Fauvismo.
Le sue opere ricordano la forza grezza di Jean-Michel Basquiat, l'intensità delle linee di Egon Schiele, la radicalità dei colori di Henri Matisse o la leggerezza narrativa di David Hockney – eppure portano una firma inconfondibile, plasmata dalla loro percezione unica del mondo.
L'arte di Gorica Kiesshauers è una manifestazione diretta della sua percezione neurodivergente, che non solo influenza il suo pensiero, ma anche l'intera espressione creativa.
Lei crea così uno spazio artistico tutto suo – contemporaneo, audace e visionario. Le sue opere non sono composizioni calcolate, ma manifestazioni energetiche di un processo creativo intuitivo. In questo processo, sia il colore e il pennello che strumenti basati su intelligenza artificiale come un contraltare digitale agiscono come ispirazione, sfida e complemento.
Il confine tra uomo e macchina, tra pennello e pixel, viene consapevolmente dissolto per trovare nuove forme di espressione che trasformino il vortice dei loro pensieri in energia visiva.
Riconoscimenti artistici / Onorificenze
Pinacothèque - Premio d'arte del Lussemburgo
2021 – Certificato di Riconoscimento Artistico
2022 – Certificato di Riconoscimento Artistico
Dali’s Mustache - Concorso d'arte internazionale
2022 - Diplom – 2º posto / Lloret de Mar, Spagna
Mostre:
2024
VAE / Dubai: Galleria Andakulova
Germania / Berlino: NicoletaGallery
Svizzera / Zug: Thomson Gallery
Francia / Parigi: Artboxy Artexpo Parigi
2023
Germania / Bonn: Salone d'autunno di Bonn / The Stage Gallery
Austria / Salisburgo: ART.Number 23
Svizzera / Zurigo: URBANSIDE Gallery Zurigo
2022
Germania / Tegernsee: ARTEG Kunstgalerie
Monaco / Monaco: Monaco Art 3F – Van Gogh Art Gallery
Germania / Amburgo: Dialoghi Silenziosi / Grace Denker Gallery
Grecia / Atene: ART.Number 23
maskulin
#diversità
#likebasquiat
#neon
#abstractart

