Luigi Filograno - OH, MY GOD!

L'opera non presenta abrasioni, ammaccature o altre imperfezioni. La foglia d'oro è intenzionalmente iridescente in alcune zone. Sono presenti alcune piccole gocce e/o bordi ruvidi, che sono intenzionali per evitare un aspetto da dipinto accademico. Il compensato di pioppo su cui è stato disegnato il soggetto ha uno spessore di 1 cm, e sono state incollate strisce di abete di 3 cm di altezza sui lati. Questo conferisce all'opera una profondità totale di 4 cm. Sul retro si trova una striscia con un gancio. La tecnica utilizzata è pastello e/o disegno a matita su compensato di pioppo, un legno molto morbido, con sfondi in foglia d'oro e un fissativo trasparente. In alcune zone, abrasioni o piccole gocce di colla sono state deliberate per ruvidire la superficie. La superficie è leggermente ruvida nella parte in foglia d'oro e incisa nelle parti disegnate, volutamente irregolare e ruvida in alcuni punti limitati su richiesta dell'artista. Eventuali discrepanze di colore nelle fotografie sono dovute a diverse esposizioni di luce o caratteristiche della fotocamera. L'opera è accompagnata da un certificato di autenticità firmato. È imballata proteggendo la parte frontale e i lati con un foglio di cartone spesso, poi con pluriball, e infine tutto in una busta di cartone sigillata. Per le spedizioni fuori dall'UE, potrebbero essere necessari tempi più lunghi e inizialmente imprevedibili a causa delle procedure burocratiche per la certificazione necessaria.

Quest'opera rappresenta un momento intimo tra una coppia, con i relativi equilibri e squilibri. Questi sono rappresentati dall'uovo, il cui equilibrio può essere stabile, instabile o indifferente a seconda della posizione iniziale su un piano. L'atteggiamento della donna nell'osservare il suo uomo è allo stesso tempo ironico e seducente. L'opera fa parte di una ricerca sull'Eros e Thanatos, ricerca presente sul sito www.luigifilograno.it (fortemente ispirato dalle foto di Joel Peter Witkin e Jan Saudek), un sito dove le varie opere sono divise proprio per aree di ricerca. Su di esso si possono leggere le numerose partecipazioni a mostre personali e collettive, tra cui la Biennale di Venezia 2011 (Palazzo delle Esposizioni a Torino - Sala Nervi - Padiglione Italia e Palazzo Ca 'Zanardi - Venezia), la Fiera d'Arte Contemporanea di Copenaghen (Art Nordic) 2018, con premi e riconoscimenti come il Premio Basi 2011. Le sue opere sono presenti in musei come il Museum Allotropya (Delphi - Grecia) e Boston. FiloGrano vive e lavora a Vigevano, a quarantacinque chilometri da Milano (Italia).