Una coppia di vasi cloisonnés giapponesi - Giappone - Periodo Meiji (1868-1912)






Oltre 25 anni di esperienza nell'arte asiatica e proprietaria di una galleria d'arte.
| 3 € | ||
|---|---|---|
| 2 € | ||
| 1 € |
Tutela degli acquirenti Catawiki
Il tuo pagamento è al sicuro con noi finché non ricevi il tuo oggetto.Mostra dettagli
Trustpilot 4.4 | 122529 recensioni
Valutato Eccellente su Trustpilot.
Una coppia di vasi cloisonné giapponesi in stile Meiji (1868–1912), forma ibrida a doppia otre (hyotan), 15 cm di altezza, 6 cm di larghezza e profondità, con sottili divisioni metalliche riempite di smalto colorato su sfondo dorato leggermente speckled, decorati con crisantemi e motivi nuvola/scaglia, in ottime condizioni.
Descrizione del venditore
Una coppia di vasi cloisonnés giapponesi secondo la tecnica di (七宝焼 “shippo-yaki”), si tratta di una forma doppia di gourde (hyotan), molto tipica dell'iconografia giapponese.
I motivi sono realizzati da pannelli metallici molto sottili che formano i contorni, riempiti successivamente con smalto colorato e poi lucidati, conferendo un aspetto liscio, lucido e colorato.
Questa qualità di smalto, combinata alla raffinatezza delle divisioni, evoca un lavoro serio, tipico della produzione giapponese della fine del XIX o dell'inizio del XX secolo.
I vasi sono ornati da fiori di crisantemo (kiku), simbolo imperiale giapponese, foglie stilizzate.
Bordi in demi-nuages e motivi a scaglie/ventaglio sul colletto.
Sfondo dorato leggermente maculato, molto caratteristico del cloisonné Meiji. Vengono utilizzate come protezione contro i cattivi spiriti e per l'abbondanza.
Era molto apprezzata nelle opere decorative dell'era Meiji (1868–1912).
Realizzate negli atelier di Nagoya o Osaka, principali centri del cloisonné Meiji.
Lavoro artigianale, probabilmente non firmato.
I grandi maestri (Andō, Namikawa) firmavano spesso le loro opere, ma i modelli di serie di buona qualità rimangono anonimi.
Il venditore si racconta
Una coppia di vasi cloisonnés giapponesi secondo la tecnica di (七宝焼 “shippo-yaki”), si tratta di una forma doppia di gourde (hyotan), molto tipica dell'iconografia giapponese.
I motivi sono realizzati da pannelli metallici molto sottili che formano i contorni, riempiti successivamente con smalto colorato e poi lucidati, conferendo un aspetto liscio, lucido e colorato.
Questa qualità di smalto, combinata alla raffinatezza delle divisioni, evoca un lavoro serio, tipico della produzione giapponese della fine del XIX o dell'inizio del XX secolo.
I vasi sono ornati da fiori di crisantemo (kiku), simbolo imperiale giapponese, foglie stilizzate.
Bordi in demi-nuages e motivi a scaglie/ventaglio sul colletto.
Sfondo dorato leggermente maculato, molto caratteristico del cloisonné Meiji. Vengono utilizzate come protezione contro i cattivi spiriti e per l'abbondanza.
Era molto apprezzata nelle opere decorative dell'era Meiji (1868–1912).
Realizzate negli atelier di Nagoya o Osaka, principali centri del cloisonné Meiji.
Lavoro artigianale, probabilmente non firmato.
I grandi maestri (Andō, Namikawa) firmavano spesso le loro opere, ma i modelli di serie di buona qualità rimangono anonimi.
