Rafael Alberti (1902-1999) - La ballerina surreale

Litografia su carta a 2 colori - Opera firmata a mano in basso a destra e numerata in basso a sinistra - cm.50x70 - anno 1977 - Limited edition - esemplare prova d'autore (P.A.) che sarà spedito con certificato di garanzia - senza cornice - condizioni eccellenti - collezione privata - acquisto e provenienza Italia - spedizione tramite UPS - SDA - TNT - DHL - BRT
Biografia
Nasce a El Puerto de Santa María, 1902. Poeta, scrittore, pittore esiliato del regime franchista, è stato l'ultimo rappresentante della "Generazione 27", il movimento a cui appartenevano Garcia Lorca e Vicente Aleixandre.
Lascia giovane l'Andalusia per Madrid, ma rimane attaccatissimo alla sua patria. Quegli anni li passa con Federico Garcia Lorca, Salvador Dalì, Pablo Picasso, amici e compagni di strada.
L'impegno politico prende il sopravvento e stravolge tutta la sua vita. Fin dai primi anni Trenta diventa un militante del Partito comunista spagnolo. Dopo la vittoria di Francisco Franco viene costretto all'esilio prima in Francia, poi in Messico, Argentina e Italia. E ogni volta che qualcuno parla di sofferenza risponde: "Non mi pento di niente, non sarò mai un ex comunista". In Spagna torna soltanto nel 1977, nella sua città dove vive fino alla fine e dove morirà a Cadice il 28 ottobre 1999 e le sue ceneri saranno sparse, nella baia di El Puerto De Santa Maria.