Federico Alibrio - A Sea of plastic

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Anthony Chrisp
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Federico Alibrio presenta la scultura in ceramica 'A Sea of plastic' (2025), pezzo unico in blu e bianco, dimensioni 40×30×10 cm, firmato a mano, adatto da appendere o poggiare, certificato di autenticità.

Riepilogo creato con l’aiuto dell’IA

Descrizione del venditore

Guardando quest'opera, si viene immediatamente catturati dalla sua potente semplicità e dal suo profondo messaggio. Federico Alibrio non ci presenta un semplice oggetto d'arte, ma un vero e proprio manifesto tridimensionale sul dramma ambientale che si consuma ogni giorno nei nostri oceani.

La Visione dell'Artista
​L'artista ha avuto un'intuizione geniale: prendere il simbolo più banale e distruttivo della nostra negligenza — il sacchetto di plastica — e trasformarlo nello scenario di una tragedia. La scultura in ceramica è modellata con una texture che riproduce perfettamente il sacchetto accartocciato, ma è immersa in una smaltatura di un blu profondo, quasi nero, lucido e increspato. Questa non è l'acqua cristallina che sogniamo; è un'acqua che sembra densa, inquinata, una melma lucida di petrolio e rifiuti in cui la vita fatica a respirare.

​La Lotta per l'Evasione
​Da questa massa bluastra emerge un dettaglio che spezza il cuore: una coda di balena (o di un grande cetaceo), scolpita in un bianco candido e lucente. La coda è slanciata, quasi viva, ma il suo candore è macchiato da una sfumatura blu nel punto in cui si tuffa nella plastica.
​È come se stessimo assistendo all'ultimo, disperato colpo di coda di questo magnifico animale, un tentativo supremo di liberarsi da un elemento che è diventato il suo nuovo e letale habitat. La balena non sta semplicemente nuotando in mare, sta lottando contro un oceano di plastica che l'ha inghiottita. L'opera cattura l'istante preciso in cui la bellezza, la maestosità e la purezza della natura (simboleggiate dal bianco della coda) vengono soffocate dal nostro rifiuto (il blu oscuro del sacchetto).

Un Oggetto che Interroga
​La forza dell'opera è accresciuta dalla sua versatilità espositiva. Sia che venga appesa al muro come un quadro che ci fissa con un rimprovero silenzioso, sia che venga poggiata su un tavolo come un monito che irrompe nel nostro spazio quotidiano, essa ci obbliga a confrontarci con il problema.
​"A Sea of plastic" ci chiede: questo sacchetto, questo rifiuto che ignoriamo per un secondo, sta diventando il sudario degli oceani? È un'opera che, pur nella sua estetica ricercata, non ci lascia indifferenti, ma ci spinge a riflettere su quanto siamo vicini al punto di non ritorno. È un inno alla bellezza del mare e, al contempo, un'accusa pungente al nostro impatto su di essa.

L'opera è stata progettata per essere appesa a parete, ciò non esclude che può essere poggiata anche su un piano, infatti sul retro è presente un foro che permette di appenderla a parete.
L'opera verrà spedita con un accurato imballaggio e relativo certificato di autenticità.

L'artista italiano Federico Alibrio, nato nel 1995, è sempre alla ricerca di ispirazione per crescere con nuove esperienze.

Diplomato in Scultura nel 2021 all'Accademia di Belle Arti di Catania, si occupa di scultura e pittura. Ha partecipato e partecipa a mostre e simposi di alto profilo culturale, dimostrando impegno e serietà nell’affrontare la pratica scultorea.

La realtà stessa è la più grande fonte di ispirazione. La sua passione sono: gli animali selvatici (sensibile alle specie in via d'estinzione) e gli alberi. Il suo obiettivo è esibire la bellezza della natura.

Guardando quest'opera, si viene immediatamente catturati dalla sua potente semplicità e dal suo profondo messaggio. Federico Alibrio non ci presenta un semplice oggetto d'arte, ma un vero e proprio manifesto tridimensionale sul dramma ambientale che si consuma ogni giorno nei nostri oceani.

La Visione dell'Artista
​L'artista ha avuto un'intuizione geniale: prendere il simbolo più banale e distruttivo della nostra negligenza — il sacchetto di plastica — e trasformarlo nello scenario di una tragedia. La scultura in ceramica è modellata con una texture che riproduce perfettamente il sacchetto accartocciato, ma è immersa in una smaltatura di un blu profondo, quasi nero, lucido e increspato. Questa non è l'acqua cristallina che sogniamo; è un'acqua che sembra densa, inquinata, una melma lucida di petrolio e rifiuti in cui la vita fatica a respirare.

​La Lotta per l'Evasione
​Da questa massa bluastra emerge un dettaglio che spezza il cuore: una coda di balena (o di un grande cetaceo), scolpita in un bianco candido e lucente. La coda è slanciata, quasi viva, ma il suo candore è macchiato da una sfumatura blu nel punto in cui si tuffa nella plastica.
​È come se stessimo assistendo all'ultimo, disperato colpo di coda di questo magnifico animale, un tentativo supremo di liberarsi da un elemento che è diventato il suo nuovo e letale habitat. La balena non sta semplicemente nuotando in mare, sta lottando contro un oceano di plastica che l'ha inghiottita. L'opera cattura l'istante preciso in cui la bellezza, la maestosità e la purezza della natura (simboleggiate dal bianco della coda) vengono soffocate dal nostro rifiuto (il blu oscuro del sacchetto).

Un Oggetto che Interroga
​La forza dell'opera è accresciuta dalla sua versatilità espositiva. Sia che venga appesa al muro come un quadro che ci fissa con un rimprovero silenzioso, sia che venga poggiata su un tavolo come un monito che irrompe nel nostro spazio quotidiano, essa ci obbliga a confrontarci con il problema.
​"A Sea of plastic" ci chiede: questo sacchetto, questo rifiuto che ignoriamo per un secondo, sta diventando il sudario degli oceani? È un'opera che, pur nella sua estetica ricercata, non ci lascia indifferenti, ma ci spinge a riflettere su quanto siamo vicini al punto di non ritorno. È un inno alla bellezza del mare e, al contempo, un'accusa pungente al nostro impatto su di essa.

L'opera è stata progettata per essere appesa a parete, ciò non esclude che può essere poggiata anche su un piano, infatti sul retro è presente un foro che permette di appenderla a parete.
L'opera verrà spedita con un accurato imballaggio e relativo certificato di autenticità.

L'artista italiano Federico Alibrio, nato nel 1995, è sempre alla ricerca di ispirazione per crescere con nuove esperienze.

Diplomato in Scultura nel 2021 all'Accademia di Belle Arti di Catania, si occupa di scultura e pittura. Ha partecipato e partecipa a mostre e simposi di alto profilo culturale, dimostrando impegno e serietà nell’affrontare la pratica scultorea.

La realtà stessa è la più grande fonte di ispirazione. La sua passione sono: gli animali selvatici (sensibile alle specie in via d'estinzione) e gli alberi. Il suo obiettivo è esibire la bellezza della natura.

Dettagli

Epoca
Dopo il 2000
Paese d’origine
Italia
Materiale
Ceramica
Artista
Federico Alibrio
Titolo dell'opera
A Sea of plastic
Firma
Firmato a mano
Edizione
One of a kind piece
Anno
2025
Colore
Bianco, Blu
Condizione
Eccellenti condizioni
Altezza
30 cm
Larghezza
40 cm
Profondità
10 cm
ItaliaVerificato
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