Una scultura in legno - Voodoo - Fon - Togo (Senza prezzo di riserva)

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Dimitri André
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Scultura in legno intitolata « A wooden sculpture », originaria del Sud del Togo, realizzata dai Fon come figura Fetish Vodou, peso 2,6 kg, altezza 18 cm, in condizioni mediocri, con lucchetti e conchiglie di cowrie e pigmenti blu.

Riepilogo creato con l’aiuto dell’IA

Descrizione del venditore

Una piccola figura di fetish Fon/Vodoo, del Togo meridionale, coperta con vari materiali fetish, lucchetti e conchiglie di cowrie: ricoperta di pigmenti blu. Segni di uso rituale e di invecchiamento.

Nel contesto religioso e scultoreo dei Fon nella regione di confine tra Togo e Benin, lucchetti sono spesso integrati in figure e oggetti come dispositivi funzionali e simbolici piuttosto che semplici elementi decorativi. Il loro scopo principale è garantire l'accesso a oggetti considerati spiritualmente potenti o carichi di ritualità, come scatole fetish, figure sacre o mazzi rituali contenenti medicine, polveri o sostanze consacrate. Bloccando questi oggetti, i praticanti affermano il controllo sulle forze spirituali in essi contenute, limitando l'accesso a sacerdoti iniziati o individui autorizzati e prevenendo manipolazioni non autorizzate che potrebbero arrecare danno.

Oltre a questa sicurezza pratica, lucchetti portano un peso simbolico: rappresentano restrizione e protezione, segnalando che il potere o i segreti racchiusi sono custoditi e non devono essere manomessi con leggerezza. Possono anche funzionare come una manifestazione fisica di giuramenti, contratti spirituali o dell'applicazione di norme comunitarie, dove rompere il lucchetto potrebbe comportare conseguenze rituali o sociali. In alcuni casi, i lucchetti stessi diventano ritualizzati, benedetti o infusi di potere protettivo, estendendo così la potenza della figura o dell'oggetto che proteggono. Questa funzione doppia—contenimento pratico e protezione simbolica—è tipica della cultura materiale dei Fon e del più ampio Vodun dell'Africa Occidentale, dove forma materiale ed efficacia rituale sono inseparabili.

Il venditore si racconta

Sono collezionista da 25 anni e opero nel commercio di arte africana da 20 anni. Sono stato ispirato dalla passione di mio padre per la collezione, che ci ha lasciato una collezione di "Colonie Tedesche". Ho studiato etnologia, storia dell'arte e diritto comparato alla Freie Universität di Berlino senza laurearmi. Dopo ampi viaggi attraverso Camerun, Mali, Costa d'Avorio, Burkina Faso, Togo e Ghana, ho vissuto a Bamako e Segou per 10 anni. A Segou gestivo la galleria "Tribalartforum", che ha dovuto chiudere nel 2012 a causa della guerra in Mali. Poi mi sono stabilito a Lomé, Togo, dove abbiamo una filiale. Sei anni fa, è stata fondata Jaenicke-Njoya GmbH, e da allora ne sono il socio amministratore. Nel 2018 abbiamo aperto una galleria a Berlino Charlottenburg, di fronte al Palazzo di Charlottenburg e vicino al Museo Picasso Berggruen. La nostra squadra è composta da 6 dipendenti: un archeologo, uno storico dell'arte, un fotografo, un controllore finanziario, un rappresentante permanente per la nostra filiale a Lomé, Togo, e un direttore ad interim a Berlino/Togo. Potete trovarci sul web all'indirizzo wolfgang-jaenicke o Galerie Wolfgang Jaenicke, Klausenerplatz 7, 14059 Berlino, Germania.
Tradotto con Google Traduttore

Una piccola figura di fetish Fon/Vodoo, del Togo meridionale, coperta con vari materiali fetish, lucchetti e conchiglie di cowrie: ricoperta di pigmenti blu. Segni di uso rituale e di invecchiamento.

Nel contesto religioso e scultoreo dei Fon nella regione di confine tra Togo e Benin, lucchetti sono spesso integrati in figure e oggetti come dispositivi funzionali e simbolici piuttosto che semplici elementi decorativi. Il loro scopo principale è garantire l'accesso a oggetti considerati spiritualmente potenti o carichi di ritualità, come scatole fetish, figure sacre o mazzi rituali contenenti medicine, polveri o sostanze consacrate. Bloccando questi oggetti, i praticanti affermano il controllo sulle forze spirituali in essi contenute, limitando l'accesso a sacerdoti iniziati o individui autorizzati e prevenendo manipolazioni non autorizzate che potrebbero arrecare danno.

Oltre a questa sicurezza pratica, lucchetti portano un peso simbolico: rappresentano restrizione e protezione, segnalando che il potere o i segreti racchiusi sono custoditi e non devono essere manomessi con leggerezza. Possono anche funzionare come una manifestazione fisica di giuramenti, contratti spirituali o dell'applicazione di norme comunitarie, dove rompere il lucchetto potrebbe comportare conseguenze rituali o sociali. In alcuni casi, i lucchetti stessi diventano ritualizzati, benedetti o infusi di potere protettivo, estendendo così la potenza della figura o dell'oggetto che proteggono. Questa funzione doppia—contenimento pratico e protezione simbolica—è tipica della cultura materiale dei Fon e del più ampio Vodun dell'Africa Occidentale, dove forma materiale ed efficacia rituale sono inseparabili.

Il venditore si racconta

Sono collezionista da 25 anni e opero nel commercio di arte africana da 20 anni. Sono stato ispirato dalla passione di mio padre per la collezione, che ci ha lasciato una collezione di "Colonie Tedesche". Ho studiato etnologia, storia dell'arte e diritto comparato alla Freie Universität di Berlino senza laurearmi. Dopo ampi viaggi attraverso Camerun, Mali, Costa d'Avorio, Burkina Faso, Togo e Ghana, ho vissuto a Bamako e Segou per 10 anni. A Segou gestivo la galleria "Tribalartforum", che ha dovuto chiudere nel 2012 a causa della guerra in Mali. Poi mi sono stabilito a Lomé, Togo, dove abbiamo una filiale. Sei anni fa, è stata fondata Jaenicke-Njoya GmbH, e da allora ne sono il socio amministratore. Nel 2018 abbiamo aperto una galleria a Berlino Charlottenburg, di fronte al Palazzo di Charlottenburg e vicino al Museo Picasso Berggruen. La nostra squadra è composta da 6 dipendenti: un archeologo, uno storico dell'arte, un fotografo, un controllore finanziario, un rappresentante permanente per la nostra filiale a Lomé, Togo, e un direttore ad interim a Berlino/Togo. Potete trovarci sul web all'indirizzo wolfgang-jaenicke o Galerie Wolfgang Jaenicke, Klausenerplatz 7, 14059 Berlino, Germania.
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Dettagli

Nome dell’articolo autoctono
Voodoo
Etnia/cultura
Fon
Paese d’origine
Togo
Materiale
Legno
Sold with stand
No
Condizioni
Discrete condizioni
Titolo dell'opera
A wooden sculpture
Altezza
18 cm
Peso
2,6 kg
Venduto da
GermaniaVerificato
5669
Oggetti venduti
99,44%
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Rechtliche Informationen des Verkäufers

Unternehmen:
Jaenicke Njoya GmbH
Repräsentant:
Wolfgang Jaenicke
Adresse:
Jaenicke Njoya GmbH
Klausenerplatz 7
14059 Berlin
GERMANY
Telefonnummer:
+493033951033
Email:
w.jaenicke@jaenicke-njoya.com
USt-IdNr.:
DE241193499

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