Hilarii Pictavorum / Erasmus - Lucubrationes ... Des. Erasmum Rot. - 1544






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Traduzione latina di Lucubrationes ... Des. Erasmum Rot. di Hilarius Pictavensis (1ª edizione in questo formato), pubblicata nel 1544 da Ex officina Carolae Guillard, legatura rigida, 550 pagine, 327 × 243 mm, in buone condizioni.
Descrizione del venditore
CAROLA GUILLARD E L’ARTE DEL LIBRO, TRA IMMAGINI DI DRAGHI E FILOLOGIA CELESTE
Una delle più affascinanti edizioni cinquecentesche delle opere di Ilario di Poitiers, pubblicata nel 1544 dall’officina parigina di Carola Guillard, custode di un’eredità tipografica femminile rara e preziosa. I caratteri, le iniziali istoriate, le figure di draghi e creature simboliche trasformano questa raccolta di lucubrazioni in un teatro teologico e filologico dove si incontrano l’autorità patristica e l'erudizione umanistica.
Al centro del volume, oltre alla forza teologica del vescovo di Poitiers, vibra l’eredità critica di Erasmo da Rotterdam, il cui lavoro sulle precedenti edizioni hiliane fornì la base testuale più influente del XVI secolo. Le sue revisioni, condotte con metodo filologico rigoroso, riordinarono tradizioni manoscritte spesso corrotte e restituirono un Ilario leggibile, coerente e più vicino alla sua voce originaria. L’edizione di Guillard recepisce appieno questo sforzo, inserendolo in una veste tipografica di grande fascino: iniziali istoriate abitate da draghi, figure umane e simboli vegetali, come piccoli segni di un mondo spirituale e intellettuale in trasformazione. Ne nasce un’opera in cui l’antica teologia incontra l’umanesimo erasmiano e la raffinata arte libraria parigina, dando forma a un oggetto che è insieme monumento dottrinale, reperto storico e strumento di meditazione.
MARKET VALUE
Esemplari paragonabili di edizioni cinquecentesche delle opere di Ilario di Poitiers, stampate a Parigi tra il 1540 e il 1550 e in legature non restaurate, oscillano sul mercato internazionale in un intervallo tipico compreso tra 900 e 1.200 euro, con punte superiori quando la conservazione è eccellente o quando le legature sono originali e integre. Edizione importante di una stampatrice di primissimo piano.
PHYSICAL DESCRIPTION AND CONDITION
In-folio. Carte (1); 264; 7nn. (1). Legatura in cartonato dipinto, segni di usura e mancanze, dorso a 5 nervi, tassello rosso con titolo in oro. Presenti numerose iniziali istoriate con draghi, figure umane, elementi floreali e zoomorfi. Circa 20 pagine con marcata traccia di umidità ai margini. Piccolo ex libris alle armi al frontespizio. Nei libri antichi, con una storia plurisecolare, possono essere presenti alcune imperfezioni, non sempre rilevate nella descrizione.
FULL TITLE AND AUTHOR
D. Hilarii Pictavorum Episcopi lucubrationes olim per Des. Erasmum Rot. haud mediocribus sudoribus emendatae, nunc denuo recognitae. Parisiis, Ex officina Carolae Guillard, 1544.
Autori e editori: Hilarius Pictavensis; Desiderius Erasmus (curatore); Carola Guillard (editrice); Ludovicus Miraeus, Michael Scutarius e altri eruditi citati nella tradizione editoriale.
CONTEXT AND SIGNIFICANCE
Hilario di Poitiers, uno dei quattro grandi dottori latini della Chiesa, rappresenta un unicum nella storia della teologia tardoantica: filosofo, esegeta e poeta, capace di una prosa densa, talvolta visionaria, e di un pensiero fortemente speculativo. Le sue lucubrazioni, come vennero chiamate nel Rinascimento, erano considerate testi di studio indispensabili per la formazione teologica, specialmente nel dibattito antiariano. L'edizione del 1544 rispecchia la rinascita umanistica degli studi patristici, influenzata dal lavoro filologico di Erasmo che, attraverso le sue revisioni, contribuì a una più solida restituzione del testo. L’apparato decorativo con draghi, figure fantastiche e capilettera zoomorfi non ha solo funzione ornamentale: è parte del linguaggio simbolico della tipografia francese dell’epoca, volto a sottolineare la complessità spirituale del contenuto. L'opera si colloca dunque all'incrocio fra filologia, spiritualità e arte del libro, rendendo ogni copia una testimonianza della cultura intellettuale parigina del XVI secolo.
BIOGRAPHY OF THE AUTHOR
Hilario di Poitiers (circa 315-367) fu uno dei più importanti teologi latini dell’antichità, noto per le sue opere contro l’arianesimo e per la profondità speculativa dei suoi scritti esegetici e dogmatici. Vescovo di Poitiers, esiliato per la sua opposizione all’arianesimo, compose testi fondamentali come il De Trinitate. È venerato come dottore della Chiesa.
BIOGRAFIA DI ERASMO DA ROTTERDAM
Erasmo da Rotterdam (1466/69–1536), umanista, teologo e filologo olandese, fu una delle figure centrali dell’Europa intellettuale del primo Cinquecento. Maestro di greco e latino, promosse un ritorno alle fonti cristiane attraverso il rigoroso studio filologico del testo, sostenendo un cristianesimo interiore, fondato sulla conoscenza e sulla moderazione. La sua edizione critica del Nuovo Testamento greco (1516) inaugurò una nuova stagione degli studi biblici, mentre le sue revisioni dei testi patristici — tra cui quelle dedicate a Ilario di Poitiers — stabilirono standard editoriali destinati a durare. Spirito indipendente, distante tanto dalle rigidità scolastiche quanto dagli estremismi confessionali, Erasmo incarnò l’ideale dell’umanista europeo: libero, curioso, impegnato nella restituzione della verità testuale attraverso la disciplina del metodo. Le sue edizioni, circolate in tutta Europa, influenzarono profondamente la cultura religiosa e letteraria del XVI secolo. Un volume che incarna l’incontro fra devozione, esegesi e arte del libro, e che restituisce il pensiero del grande vescovo-poeta attraverso una veste editoriale di forte potenza visiva e spirituale.
PRINTING HISTORY AND CIRCULATION
L’edizione appartiene alla produzione matura dell’officina di Carola Guillard, una delle più autorevoli stampatrici parigine del XVI secolo, attiva dal 1537 ca. fino al 1556 e nota per l’alta qualità filologica e tipografica delle sue edizioni teologiche. L’opera di Ilario aveva già beneficiato delle revisioni di Erasmo nel primo quarto del secolo; la presente stampa ne riprende la tradizione testuale pur proponendo ulteriori interventi di aggiornamento. Le edizioni di Guillard si distinguevano per la pulizia dei caratteri, la regolarità del foglio e l’uso di iniziali istoriate di grande varietà simbolica. La diffusione era principalmente accademica ed ecclesiastica, con circolazione soprattutto francese ma con esportazioni in area tedesca e italiana.
BIBLIOGRAPHY AND REFERENCES
Adams H-336
Rothschild II, 2189
Pettegree & Walsby, French Vernacular Books (per l’officina Guillard)
USTC (Universal Short Title Catalogue), scheda relativa all’edizione 1544 di Guillard
Dictionnaire des imprimeurs et libraires de Paris au XVIe siècle, vol. II (voce: Carola Guillard)
Il venditore si racconta
CAROLA GUILLARD E L’ARTE DEL LIBRO, TRA IMMAGINI DI DRAGHI E FILOLOGIA CELESTE
Una delle più affascinanti edizioni cinquecentesche delle opere di Ilario di Poitiers, pubblicata nel 1544 dall’officina parigina di Carola Guillard, custode di un’eredità tipografica femminile rara e preziosa. I caratteri, le iniziali istoriate, le figure di draghi e creature simboliche trasformano questa raccolta di lucubrazioni in un teatro teologico e filologico dove si incontrano l’autorità patristica e l'erudizione umanistica.
Al centro del volume, oltre alla forza teologica del vescovo di Poitiers, vibra l’eredità critica di Erasmo da Rotterdam, il cui lavoro sulle precedenti edizioni hiliane fornì la base testuale più influente del XVI secolo. Le sue revisioni, condotte con metodo filologico rigoroso, riordinarono tradizioni manoscritte spesso corrotte e restituirono un Ilario leggibile, coerente e più vicino alla sua voce originaria. L’edizione di Guillard recepisce appieno questo sforzo, inserendolo in una veste tipografica di grande fascino: iniziali istoriate abitate da draghi, figure umane e simboli vegetali, come piccoli segni di un mondo spirituale e intellettuale in trasformazione. Ne nasce un’opera in cui l’antica teologia incontra l’umanesimo erasmiano e la raffinata arte libraria parigina, dando forma a un oggetto che è insieme monumento dottrinale, reperto storico e strumento di meditazione.
MARKET VALUE
Esemplari paragonabili di edizioni cinquecentesche delle opere di Ilario di Poitiers, stampate a Parigi tra il 1540 e il 1550 e in legature non restaurate, oscillano sul mercato internazionale in un intervallo tipico compreso tra 900 e 1.200 euro, con punte superiori quando la conservazione è eccellente o quando le legature sono originali e integre. Edizione importante di una stampatrice di primissimo piano.
PHYSICAL DESCRIPTION AND CONDITION
In-folio. Carte (1); 264; 7nn. (1). Legatura in cartonato dipinto, segni di usura e mancanze, dorso a 5 nervi, tassello rosso con titolo in oro. Presenti numerose iniziali istoriate con draghi, figure umane, elementi floreali e zoomorfi. Circa 20 pagine con marcata traccia di umidità ai margini. Piccolo ex libris alle armi al frontespizio. Nei libri antichi, con una storia plurisecolare, possono essere presenti alcune imperfezioni, non sempre rilevate nella descrizione.
FULL TITLE AND AUTHOR
D. Hilarii Pictavorum Episcopi lucubrationes olim per Des. Erasmum Rot. haud mediocribus sudoribus emendatae, nunc denuo recognitae. Parisiis, Ex officina Carolae Guillard, 1544.
Autori e editori: Hilarius Pictavensis; Desiderius Erasmus (curatore); Carola Guillard (editrice); Ludovicus Miraeus, Michael Scutarius e altri eruditi citati nella tradizione editoriale.
CONTEXT AND SIGNIFICANCE
Hilario di Poitiers, uno dei quattro grandi dottori latini della Chiesa, rappresenta un unicum nella storia della teologia tardoantica: filosofo, esegeta e poeta, capace di una prosa densa, talvolta visionaria, e di un pensiero fortemente speculativo. Le sue lucubrazioni, come vennero chiamate nel Rinascimento, erano considerate testi di studio indispensabili per la formazione teologica, specialmente nel dibattito antiariano. L'edizione del 1544 rispecchia la rinascita umanistica degli studi patristici, influenzata dal lavoro filologico di Erasmo che, attraverso le sue revisioni, contribuì a una più solida restituzione del testo. L’apparato decorativo con draghi, figure fantastiche e capilettera zoomorfi non ha solo funzione ornamentale: è parte del linguaggio simbolico della tipografia francese dell’epoca, volto a sottolineare la complessità spirituale del contenuto. L'opera si colloca dunque all'incrocio fra filologia, spiritualità e arte del libro, rendendo ogni copia una testimonianza della cultura intellettuale parigina del XVI secolo.
BIOGRAPHY OF THE AUTHOR
Hilario di Poitiers (circa 315-367) fu uno dei più importanti teologi latini dell’antichità, noto per le sue opere contro l’arianesimo e per la profondità speculativa dei suoi scritti esegetici e dogmatici. Vescovo di Poitiers, esiliato per la sua opposizione all’arianesimo, compose testi fondamentali come il De Trinitate. È venerato come dottore della Chiesa.
BIOGRAFIA DI ERASMO DA ROTTERDAM
Erasmo da Rotterdam (1466/69–1536), umanista, teologo e filologo olandese, fu una delle figure centrali dell’Europa intellettuale del primo Cinquecento. Maestro di greco e latino, promosse un ritorno alle fonti cristiane attraverso il rigoroso studio filologico del testo, sostenendo un cristianesimo interiore, fondato sulla conoscenza e sulla moderazione. La sua edizione critica del Nuovo Testamento greco (1516) inaugurò una nuova stagione degli studi biblici, mentre le sue revisioni dei testi patristici — tra cui quelle dedicate a Ilario di Poitiers — stabilirono standard editoriali destinati a durare. Spirito indipendente, distante tanto dalle rigidità scolastiche quanto dagli estremismi confessionali, Erasmo incarnò l’ideale dell’umanista europeo: libero, curioso, impegnato nella restituzione della verità testuale attraverso la disciplina del metodo. Le sue edizioni, circolate in tutta Europa, influenzarono profondamente la cultura religiosa e letteraria del XVI secolo. Un volume che incarna l’incontro fra devozione, esegesi e arte del libro, e che restituisce il pensiero del grande vescovo-poeta attraverso una veste editoriale di forte potenza visiva e spirituale.
PRINTING HISTORY AND CIRCULATION
L’edizione appartiene alla produzione matura dell’officina di Carola Guillard, una delle più autorevoli stampatrici parigine del XVI secolo, attiva dal 1537 ca. fino al 1556 e nota per l’alta qualità filologica e tipografica delle sue edizioni teologiche. L’opera di Ilario aveva già beneficiato delle revisioni di Erasmo nel primo quarto del secolo; la presente stampa ne riprende la tradizione testuale pur proponendo ulteriori interventi di aggiornamento. Le edizioni di Guillard si distinguevano per la pulizia dei caratteri, la regolarità del foglio e l’uso di iniziali istoriate di grande varietà simbolica. La diffusione era principalmente accademica ed ecclesiastica, con circolazione soprattutto francese ma con esportazioni in area tedesca e italiana.
BIBLIOGRAPHY AND REFERENCES
Adams H-336
Rothschild II, 2189
Pettegree & Walsby, French Vernacular Books (per l’officina Guillard)
USTC (Universal Short Title Catalogue), scheda relativa all’edizione 1544 di Guillard
Dictionnaire des imprimeurs et libraires de Paris au XVIe siècle, vol. II (voce: Carola Guillard)
