Impero romano. Commodus, as Caesar, AD 166-177. Sestertius Rome - Trophy between two captives






Ha conseguito un master in storia dell'arte e un master in chimica. Ha oltre dieci anni di esperienza come conservatore presso i Musei Vaticani.
Tutela degli acquirenti Catawiki
Il tuo pagamento è al sicuro con noi finché non ricevi il tuo oggetto.Mostra dettagli
Trustpilot 4.4 | 122385 recensioni
Valutato Eccellente su Trustpilot.
Sesterzio Æ dell’Impero Romano di Commodo come Cesare (AD 166–177), coniato a Roma nel 177, 26,18 g, 31 mm, non classificato, obv. busto laureato e drappeggiato, rev. trofeo con due captivi germanici legati, patina di oricalco fine/attraente.
Descrizione del venditore
Commodo come Cesare (r. 166–177 d.C.). Impero Romano. Sesterto in Æ. 177 d.C. Zecca di Roma.
Æ, 26,18 g / 31 mm – Patina di oricalco fine, attraente. Raro.
Ref: RIC 1565; BMC; MIR 38616/37.
Obv: Laureato e busto drappeggiato di Commodus a destra.
Legenda: IMP CAES L AVREL COMMODVS GERM SARM
Rev: trofeo fiancheggiato da due prigionieri germanici legati seduti alla sua base.
Legenda: TR POT II COS / S–C / DE GERM
Fatto per commemorare le vittorie di Marco Aurelio nelle guerre marcomanniche. I prigionieri in lutto e il trofeo centrale simboleggiano la sottomissione germanica e la superiorità militare romana.
⸻
Contesto storico
Questo sestertius fu emesso mentre Commodus era ancora Cesare sotto suo padre, Marco Aurelio, durante l'apice delle guerre marcomanniche. Queste campagne, combattute lungo la frontiera del Danubio, furono cruciali per difendere l'impero dagli attacchi coordinati delle tribù germaniche.
Il tipo di rilievo rovesciato—trofeo con prigionieri legati—proclama la vittoria e il dominio romani. Un’immagine del genere era progettata per rafforzare l’autorità imperiale, celebrare i successi militari e rafforzare il morale pubblico a Roma. Sebbene Commodus sarebbe poi diventato famoso come imperatore, le sue prime monete riflettono l’ideologia disciplinata e militaristica del regno di Marco Aurelio.
⸻
Spedizione e imballaggio
Gli articoli sono imballati in modo sicuro e spediti con Track & Trace. Spedizioni solo all'interno dell'Unione Europea. Nessuna spedizione negli Stati Uniti a causa delle tariffe.
Commodo come Cesare (r. 166–177 d.C.). Impero Romano. Sesterto in Æ. 177 d.C. Zecca di Roma.
Æ, 26,18 g / 31 mm – Patina di oricalco fine, attraente. Raro.
Ref: RIC 1565; BMC; MIR 38616/37.
Obv: Laureato e busto drappeggiato di Commodus a destra.
Legenda: IMP CAES L AVREL COMMODVS GERM SARM
Rev: trofeo fiancheggiato da due prigionieri germanici legati seduti alla sua base.
Legenda: TR POT II COS / S–C / DE GERM
Fatto per commemorare le vittorie di Marco Aurelio nelle guerre marcomanniche. I prigionieri in lutto e il trofeo centrale simboleggiano la sottomissione germanica e la superiorità militare romana.
⸻
Contesto storico
Questo sestertius fu emesso mentre Commodus era ancora Cesare sotto suo padre, Marco Aurelio, durante l'apice delle guerre marcomanniche. Queste campagne, combattute lungo la frontiera del Danubio, furono cruciali per difendere l'impero dagli attacchi coordinati delle tribù germaniche.
Il tipo di rilievo rovesciato—trofeo con prigionieri legati—proclama la vittoria e il dominio romani. Un’immagine del genere era progettata per rafforzare l’autorità imperiale, celebrare i successi militari e rafforzare il morale pubblico a Roma. Sebbene Commodus sarebbe poi diventato famoso come imperatore, le sue prime monete riflettono l’ideologia disciplinata e militaristica del regno di Marco Aurelio.
⸻
Spedizione e imballaggio
Gli articoli sono imballati in modo sicuro e spediti con Track & Trace. Spedizioni solo all'interno dell'Unione Europea. Nessuna spedizione negli Stati Uniti a causa delle tariffe.
