Anton Kaestner (XX) - #271 - S - " Above the line ".





| 5 € |
|---|
Tutela degli acquirenti Catawiki
Il tuo pagamento è al sicuro con noi finché non ricevi il tuo oggetto.Mostra dettagli
Trustpilot 4.4 | 122713 recensioni
Valutato Eccellente su Trustpilot.
Originale del 2025, dipinto acrilico e spray su plexiglass da 3 mm, di Anton Kaestner, titolo #271 - S - "Above the line", dimensioni 32 x 23 cm (spessore 0,3 cm), palette blu, bianco, dorato e multicolore, paesaggio astratto espressionista; firmato sul retro, venduto direttamente dall’artista, non incorniciato (cornice disponibile a 70 €), certificato di autenticità e spedizione assicurata.
Descrizione del venditore
Above the line
Unicum, opera originale di Anton Kaestner, direttamente dal laboratorio parigino.
Acrylaat spruzzato su pannello di plexiglas da 3 mm.
Questo quadro non è una stampa. È un'opera d'arte originale dipinta con più strati di vernice e/o vernice spray, la cui finitura lucida, brillante, ricorda l'applicazione di una resina, ed è unica.
Dimensioni: 32 * 23 * 0,3 cm senza cornice.
Questo dipinto viene fornito senza cornice.
Cornice del marchio tedesco Nielsen in alluminio, riferimento 34 Natura 514 Chêne (pollici 0,23 * 1,38 / 0,6 * 3,5 cm), raccomandata e disponibile per la spedizione con un costo aggiuntivo di 70 €.
Il lavoro è firmato sul retro.
Un certificato di autenticità è rilasciato insieme a questo.
La consegna è coperta da un'assicurazione.
Anton Kaestner è un pittore, scultore e autore svizzero con sede a Parigi. Le sue opere sono esposte in tutta Europa, Svizzera e Dubai. Per ulteriori informazioni e opzioni, visita www.antonkaestner.com.
Prossima mostra - Losanna ottobre 2025.
Biografie
Nato a Ginevra, in Svizzera, sono cresciuto immerso nella bellezza naturale e nella ricchezza culturale del mio paese. La creatività era apprezzata nella mia famiglia, ed è stato il mio defunto nonno, un artigiano e artista, la cui influenza ha piantato il seme di quella che alla fine sarebbe diventata la mia passione di vita.
Nel 1993 ho iniziato a dipingere privatamente, sperimentando con numerosi colori acrilici in quaderni di appunti A4 e A3. All'inizio, sono stato attratto dalla pittura non figurativa e dall'espressionismo astratto. Nel corso del tempo, e anche se mi considero un ateo, ho sviluppato una predilezione per materiali spirituali, poiché risuonavano con la mia esplorazione dell'esistenza umana, della malinconia e delle verità più profonde della natura e della vita.
Tuttavia, la strada verso il diventare veramente artista non fu immediata.
Per oltre tre decenni ho seguito una carriera internazionale nel mondo degli affari che mi ha portato in tutto il mondo, dagli Stati Uniti al Marocco, in Belgio, attraverso l'Asia e la Francia. I miei viaggi hanno ampliato la mia prospettiva e mi hanno esposto a una vasta gamma di influenze culturali. Ovunque andassi, mi immergevo nelle scene artistiche locali e affrontavo l'energia creativa di ogni luogo.
Nonostante l'attenzione rivolta alla mia carriera professionale, l'arte è sempre stata una parte di me, silenziosamente bollendo sotto la superficie. Quasi da 30 anni, dipingere è diventato una forma di meditazione segreta per me—un modo per sfuggire al mondo e concentrarmi sul mio io interiore.
Ho sempre trovato una grande soddisfazione nel dipingere. Ogni nuovo lavoro è un viaggio in cui posso mettere alla prova la mia creatività, esplorare nuove tecniche e vivere esperienze autentiche. Attraverso la mia arte, spero sempre di offrire agli altri un incontro sincero con la bellezza, una possibilità di vedere il mondo da una prospettiva diversa e riflettere sulla propria vita.
Nel 2021, dopo aver terminato la mia carriera professionale, mi sono dedicato completamente alla pittura. Ho aperto il mio studio a Parigi e ho iniziato a dedicarmi completamente alla mia arte. Verso la fine del 2023, ho lanciato la mia carriera artistica pubblica e, con mia grande sorpresa, il mio lavoro ha ricevuto rapidamente riconoscimenti, trovando spazio in collezioni private in tutta Europa, soprattutto in Francia, Portogallo, Germania e Paesi Bassi.
Curriculum artistico
La mia prima mostra personale, 'Échos', tenutasi a Parigi alla fine del 2024, ha mostrato un approccio originale all'arte, lontano dalle tecniche di pittura tradizionali: dipingo con acrilico, pigmenti metallici e spray sul retro di plexiglas riciclato estruso, uno sfondo leggero, liscio, lucido e talvolta fragile.
Questo processo impedisce che io veda il lavoro mentre si sviluppa. Non ho feedback visivi o controllo durante il processo—una cosa che accoglievo con favore. Permetto 'esperimenti casuali'—tutto è permesso, per aggirare la ragione!—per determinare il risultato, gli strati e gli effetti speculari che creo, lasciando spazio a rivelazione e scoperta quando l'opera viene finalmente esposta. Questo approccio, che risuona con il processo di revelation / fixation in fotografia, è sfidante e liberatorio. I valori della composizione sono arricchiti da strati e trasparenze, ma conferiscono a ogni opera anche un carattere 'ascetico': sono soddisfatto quando riconosco 'bisogni incontenibili', cioè ciò che probabilmente scopriremo quando ci fermiamo in silenzio e alla luce.
Mantengo il mio approccio volutamente semplice. Niente 'sensazione' né 'concetto teorico', ma esperienza dell'essere. Niente 'consumo rapido' né 'intellettualizzazione / possesso intellettuale', ma l'ampliamento della coscienza e l'esplorazione della realtà, dei suoi racconti visibili e invisibili; la mia arte è una ricerca di 'la vita nel cuore della vita', 'le vif' come direbbe il maestro francese di fantascienza Alain Damasio.
Sebbene il mio lavoro richiami talvolta la trasparenza e la luminosità del vetro dipinto, rimane quasi completamente astratto. Inoltre, il plexiglas dona al dipinto una superficie lucida in cui si può vedere il proprio silhouette, diversa per ogni nuovo spettatore. Ogni opera funge da discreto specchio: vive, cambia, vede.
L'interazione di luce, colore e texture, anche delle parti mancanti, richiede solo empatia. Speriamo che il gioco tra "dettagli per vicino" e "distanza per il quadro" possa incoraggiare gli spettatori a intraprendere i propri viaggi introspettivi.
Non pretendo di avere tutte le risposte e desidero rimanere umile riguardo a ciò che può essere raggiunto. Semplicemente, trovo soddisfazione nel processo continuo di porre domande e crescere. Ogni nuova creazione è una sfida ai miei limiti, che mi spinge a migliorare le mie capacità e a esplorare ulteriormente ciò che posso realizzare. Dipingere è per me un mestiere quotidiano, un'esplorazione, un modo per favorire conversazioni significative.
Come direbbe Jean Bazaine: 'La pratica quotidiana moltiplica la passione per vedere.'
Anton Kaestner
Above the line
Unicum, opera originale di Anton Kaestner, direttamente dal laboratorio parigino.
Acrylaat spruzzato su pannello di plexiglas da 3 mm.
Questo quadro non è una stampa. È un'opera d'arte originale dipinta con più strati di vernice e/o vernice spray, la cui finitura lucida, brillante, ricorda l'applicazione di una resina, ed è unica.
Dimensioni: 32 * 23 * 0,3 cm senza cornice.
Questo dipinto viene fornito senza cornice.
Cornice del marchio tedesco Nielsen in alluminio, riferimento 34 Natura 514 Chêne (pollici 0,23 * 1,38 / 0,6 * 3,5 cm), raccomandata e disponibile per la spedizione con un costo aggiuntivo di 70 €.
Il lavoro è firmato sul retro.
Un certificato di autenticità è rilasciato insieme a questo.
La consegna è coperta da un'assicurazione.
Anton Kaestner è un pittore, scultore e autore svizzero con sede a Parigi. Le sue opere sono esposte in tutta Europa, Svizzera e Dubai. Per ulteriori informazioni e opzioni, visita www.antonkaestner.com.
Prossima mostra - Losanna ottobre 2025.
Biografie
Nato a Ginevra, in Svizzera, sono cresciuto immerso nella bellezza naturale e nella ricchezza culturale del mio paese. La creatività era apprezzata nella mia famiglia, ed è stato il mio defunto nonno, un artigiano e artista, la cui influenza ha piantato il seme di quella che alla fine sarebbe diventata la mia passione di vita.
Nel 1993 ho iniziato a dipingere privatamente, sperimentando con numerosi colori acrilici in quaderni di appunti A4 e A3. All'inizio, sono stato attratto dalla pittura non figurativa e dall'espressionismo astratto. Nel corso del tempo, e anche se mi considero un ateo, ho sviluppato una predilezione per materiali spirituali, poiché risuonavano con la mia esplorazione dell'esistenza umana, della malinconia e delle verità più profonde della natura e della vita.
Tuttavia, la strada verso il diventare veramente artista non fu immediata.
Per oltre tre decenni ho seguito una carriera internazionale nel mondo degli affari che mi ha portato in tutto il mondo, dagli Stati Uniti al Marocco, in Belgio, attraverso l'Asia e la Francia. I miei viaggi hanno ampliato la mia prospettiva e mi hanno esposto a una vasta gamma di influenze culturali. Ovunque andassi, mi immergevo nelle scene artistiche locali e affrontavo l'energia creativa di ogni luogo.
Nonostante l'attenzione rivolta alla mia carriera professionale, l'arte è sempre stata una parte di me, silenziosamente bollendo sotto la superficie. Quasi da 30 anni, dipingere è diventato una forma di meditazione segreta per me—un modo per sfuggire al mondo e concentrarmi sul mio io interiore.
Ho sempre trovato una grande soddisfazione nel dipingere. Ogni nuovo lavoro è un viaggio in cui posso mettere alla prova la mia creatività, esplorare nuove tecniche e vivere esperienze autentiche. Attraverso la mia arte, spero sempre di offrire agli altri un incontro sincero con la bellezza, una possibilità di vedere il mondo da una prospettiva diversa e riflettere sulla propria vita.
Nel 2021, dopo aver terminato la mia carriera professionale, mi sono dedicato completamente alla pittura. Ho aperto il mio studio a Parigi e ho iniziato a dedicarmi completamente alla mia arte. Verso la fine del 2023, ho lanciato la mia carriera artistica pubblica e, con mia grande sorpresa, il mio lavoro ha ricevuto rapidamente riconoscimenti, trovando spazio in collezioni private in tutta Europa, soprattutto in Francia, Portogallo, Germania e Paesi Bassi.
Curriculum artistico
La mia prima mostra personale, 'Échos', tenutasi a Parigi alla fine del 2024, ha mostrato un approccio originale all'arte, lontano dalle tecniche di pittura tradizionali: dipingo con acrilico, pigmenti metallici e spray sul retro di plexiglas riciclato estruso, uno sfondo leggero, liscio, lucido e talvolta fragile.
Questo processo impedisce che io veda il lavoro mentre si sviluppa. Non ho feedback visivi o controllo durante il processo—una cosa che accoglievo con favore. Permetto 'esperimenti casuali'—tutto è permesso, per aggirare la ragione!—per determinare il risultato, gli strati e gli effetti speculari che creo, lasciando spazio a rivelazione e scoperta quando l'opera viene finalmente esposta. Questo approccio, che risuona con il processo di revelation / fixation in fotografia, è sfidante e liberatorio. I valori della composizione sono arricchiti da strati e trasparenze, ma conferiscono a ogni opera anche un carattere 'ascetico': sono soddisfatto quando riconosco 'bisogni incontenibili', cioè ciò che probabilmente scopriremo quando ci fermiamo in silenzio e alla luce.
Mantengo il mio approccio volutamente semplice. Niente 'sensazione' né 'concetto teorico', ma esperienza dell'essere. Niente 'consumo rapido' né 'intellettualizzazione / possesso intellettuale', ma l'ampliamento della coscienza e l'esplorazione della realtà, dei suoi racconti visibili e invisibili; la mia arte è una ricerca di 'la vita nel cuore della vita', 'le vif' come direbbe il maestro francese di fantascienza Alain Damasio.
Sebbene il mio lavoro richiami talvolta la trasparenza e la luminosità del vetro dipinto, rimane quasi completamente astratto. Inoltre, il plexiglas dona al dipinto una superficie lucida in cui si può vedere il proprio silhouette, diversa per ogni nuovo spettatore. Ogni opera funge da discreto specchio: vive, cambia, vede.
L'interazione di luce, colore e texture, anche delle parti mancanti, richiede solo empatia. Speriamo che il gioco tra "dettagli per vicino" e "distanza per il quadro" possa incoraggiare gli spettatori a intraprendere i propri viaggi introspettivi.
Non pretendo di avere tutte le risposte e desidero rimanere umile riguardo a ciò che può essere raggiunto. Semplicemente, trovo soddisfazione nel processo continuo di porre domande e crescere. Ogni nuova creazione è una sfida ai miei limiti, che mi spinge a migliorare le mie capacità e a esplorare ulteriormente ciò che posso realizzare. Dipingere è per me un mestiere quotidiano, un'esplorazione, un modo per favorire conversazioni significative.
Come direbbe Jean Bazaine: 'La pratica quotidiana moltiplica la passione per vedere.'
Anton Kaestner

