Salvatore Fiume (1915 - 1997), Senza titolo (paesaggio metafisico), acquaforte, cm 34,5 x 24,5, firmata a mano dall'artista e numerata a matita 18/70, con cornice. Non datata. Una data presunta 1970-80 è stata inserita perché richiesto dal modulo sulla base di confronto con altre acqueforti di Fiume: il quale quasi sempre le firma e le numera ma non le data. Da tale raffronto si tratta di un'opera della piena maturità: Fiume è tra i più importanti artisti italiani del '900 Dopo gli studî a Urbino, maturò a Milano i suoi interessi pittorici, elaborando composizioni d'ispirazione surrealista e metafisica. A questo filone appartiene in pieno la nostra acquaforte, che, per quanto riguarda la grafica, ne è una delle più compiute espressioni. Può considerarsi tra le più belle opere grafiche di Fiume. Successivamente affrontò, in una visione monumentale, temi fantastici e scene esotiche, caratterizzati da un acceso colorismo (Battaglia fra le statue, 1960; il mosaico per l'abside della nuova basilica di Nazareth, 1967; Metamorfosi, 1970). Si dedicò anche alla scenografia e alla scultura (caratteristiche le sue "pietre dipinte"). A Milano si confrontò anche con la scultura e il teatro. Sue opere si trovano nei maggiori musei e collezioni, dalla collezione Jucker di Milano, al MoMa di New York. Nota: si vende l'acquaforte, mentre la cornice con vetro è un omaggio gratuito, su cui quindi non si accettano rilievi. Infatti sarà imballata con la massima cura, ma è impossibile garantire che il vetro giunga intatto (dipende dal corriere: se la mette sotto pacchi pesantissimi nessuna protezione basta),