Dipinto antico, olio su tavola, di epoca XVII secolo e datato 1610, raffigurante Crocifissione con la Vergine, San Giovanni, la Maddalena e la donatrice “Sœur Fleurry”.
 La scena raffigura la Crocifissione di Cristo con la Vergine Maria e la Maddalena alla sinistra della croce, e san Giovanni a destra. Ai piedi della croce, sulla destra, compare la figura di una suora in abito nero e cuffia bianca, ritratta in preghiera: è la donatrice identificata dall’iscrizione coeva Sœur Fleurry. Accanto a lei un piccolo cane bianco, simbolo di fedeltà e devozione. Si tratta di un soggetto devozionale tipico della pittura fiamminga e vallone dei primi anni del Seicento, concepito per la meditazione privata o per la cella conventuale della religiosa committente. L’opera appartiene alla tradizione fiammingo-vallone di inizio Seicento, ancora legata al linguaggio tardo-manierista di Maarten de Vos, Ambrosius Francken il Vecchio e Hendrick de Clerck. Le figure allungate, i panneggi spezzati e le lumeggiature fredde, tendenti al verde rame e al rosso lacca, sono caratteristiche delle botteghe di Anversa e Bruxelles attive tra il 1590 e il 1610. Il Cristo in croce, dal modellato levigato e dal chiaroscuro netto, rimanda alle Crocifissioni di Ambrosius Francken I (Anversa, St. Jacobskerk), mentre la disposizione dei personaggi e la struttura compositiva derivano da modelli di Maarten de Vos e Otto van Veen (Vaenius). L’iscrizione “Sœur Fleurry 1610” e la figura della religiosa inginocchiata confermano la destinazione conventuale dell’opera: un dipinto devozionale probabilmente commissionato da una monaca francese o vallone, in un contesto culturale in cui era consuetudine inserire la figura del donatore all’interno della scena sacra come segno di pietà e di partecipazione spirituale. Opera che rappresenta un raffinato esempio di pittura devozionale fiamminga dei primi anni del XVII secolo. La composizione, di impianto manierista e di derivazione anversese, testimonia la persistenza del linguaggio dei Francken e della scuola di de Vos nella pittura di piccolo formato destinata agli ordini religiosi femminili. La tavola, composta da due assi, mostra una giuntura verticale lungo tutta l’altezza, ma non presenta incurvature o altre criticità strutturali. Si segnalano cadute di colore e antiche ridipinture, oltre ad alcune leggere svelature ed abrasioni della superficie pittorica. Sul retro si notano inoltre interventi di consolidamento realizzati in epoche successive: listelli e tasselli applicati per rafforzare il supporto. Queste riparazioni, pur evidenti, hanno garantito nel tempo la stabilità della struttura, che oggi risulta complessivamente solida. La craquelure è omogenea e riferibile al periodo, senza segni di distacchi attivi. Non si evidenziano problemi di tipo conservativo. Il dipinto è presentato in elegante cornice di gusto classico ma di realizzazione relativamente recente. Si segnalano piccoli difetti della stessa. La cornice è inclusa a titolo di cortesia e non costituisce parte integrante del bene artistico; eventuali danni ad essa non costituiranno motivo di reclamo o annullamento dell’ordine. Misure del dipinto: 54 × 36 cm – Misure della cornice: 68 × 50 cm Opera corredata di certificato di autenticità fotografico, conforme alla normativa vigente. Spedizione con corriere espresso assicurato e imballaggio accurato per la massima tutela.