U. Galli (attivo nel XX secolo) “Ritratto di donna eritrea”, Civitavecchia 1935 Carboncino e gessetto bianco su carta avorio Firma e data in basso a destra: U. Galli, Suggestivo ritratto a carboncino eseguito dall’artista U. Galli nel 1935, firmato e datato in basso a destra con l’indicazione del luogo di esecuzione, Civitavecchia. L’opera raffigura una giovane donna eritrea, colta con un’intensità psicologica e una finezza tonale che rimandano ai grandi maestri del ritratto della prima metà del Novecento, da Antonio Mancini a Vittorio Matteo Corcos, fino alle influenze più internazionali di John Singer Sargent e Anders Zorn. La sapiente modulazione dei chiaroscuri e il delicato uso del bianco di gesso mettono in risalto l’espressione fiera e orgogliosa della figura, mentre la resa dei tessuti e dei dettagli ornamentali testimonia la perizia tecnica dell’autore e la sua attenzione etnografica, tipica del periodo coloniale italiano. Eseguito a Civitavecchia nel 1935, in un momento storico di intensa produzione artistica legata ai contatti tra l’Italia e l’Africa orientale, il ritratto costituisce una significativa testimonianza del gusto e della sensibilità estetica del tempo. Condizioni complessivamente buone, con lievi fioriture e piccoli segni di usura ai margini Spedizione accurate tracciata