La scoperta e la rivisitazione dell’arte del dopoguerra scelta per te da Giulia Couzzi

Giulia Couzzi #1.1

Ogni dipinto è un viaggio nel tempo, una testimonianza dei secoli passati, una riscoperta di stili, credenze e valori pronti a essere riscoperti con uno sguardo contemporaneo.

La passione di Giulia Couzzi per l’arte del dopoguerra e contemporanea risale alla sua infanzia. Uno dei suoi primi ricordi è lo sguardo affascinato da una grande enciclopedia di storia dell’arte in bella mostra sullo scaffale di casa. Sfogliava con curiosità le pagine dedicate all’arte italiana, con le opere di Lucio Fontana, Alighiero Boetti e Carla Accardi. Forse l’impronta più significativa l’ha lasciata suo nonno paterno. Lui collezionava arte moderna e lei passava i pomeriggi a osservare con curiosità e attenzione i dipinti del XIX e inizi del XX secolo appesi alle pareti. Solo quando è diventata adulta, però, ha capito di voler davvero lavorare nel mercato dell’arte. Naturalmente Giulia ha intrapreso la carriera artistica, conseguendo un Master in Innovation and Organization of Culture and the Arts presso l’Università di Bologna. Ha lavorato presso case d’asta, musei e gallerie, in particolare presso Tornabuoni Arte, una delle principali gallerie italiane di arte moderna, del dopoguerra e dei grandi maestri, in cui come direttrice della galleria ha curato la vendita e la catalogazione di importanti opere d’arte. La conoscenza che Giulia ha del mercato dell’arte è utile nel contesto di Catawiki, dove la sua esperienza ha permesso ai visitatori di conoscere opere e pezzi più unici che rari. È un lavoro che, da vera amante dell’arte, le dà grandi soddisfazioni.

La passione di Giulia Couzzi per l’arte del dopoguerra e contemporanea risale alla sua infanzia. Uno dei suoi primi ricordi è lo sguardo affascinato da una grande enciclopedia di storia dell’arte in bella mostra sullo scaffale di casa. Sfogliava con curiosità le pagine dedicate all’arte italiana, con le opere di Lucio Fontana, Alighiero Boetti e Carla Accardi. Forse l’impronta più significativa l’ha lasciata suo nonno paterno. Lui collezionava arte moderna e lei passava i pomeriggi a osservare con curiosità e attenzione i dipinti del XIX e inizi del XX secolo appesi alle pareti. Solo quando è diventata adulta, però, ha capito di voler davvero lavorare nel mercato dell’arte. Naturalmente Giulia ha intrapreso la carriera artistica, conseguendo un Master in Innovation and Organization of Culture and the Arts presso l’Università di Bologna. Ha lavorato presso case d’asta, musei e gallerie, in particolare presso Tornabuoni Arte, una delle principali gallerie italiane di arte moderna, del dopoguerra e dei grandi maestri, in cui come direttrice della galleria ha curato la vendita e la catalogazione di importanti opere d’arte. La conoscenza che Giulia ha del mercato dell’arte è utile nel contesto di Catawiki, dove la sua esperienza ha permesso ai visitatori di conoscere opere e pezzi più unici che rari. È un lavoro che, da vera amante dell’arte, le dà grandi soddisfazioni.

  • Master in Innovation and Organization of Culture and the Arts, Università di Bologna
  • Dieci anni di esperienza nel mercato dell’arte
  • Specializzata in arte italiana del XX e XXI secolo

La passione di Giulia Couzzi per l’arte del dopoguerra e contemporanea risale alla sua infanzia. Uno dei suoi primi ricordi è lo sguardo affascinato da una grande enciclopedia di storia dell’arte in bella mostra sullo scaffale di casa. Sfogliava con curiosità le pagine dedicate all’arte italiana, con le opere di Lucio Fontana, Alighiero Boetti e Carla Accardi. Forse l’impronta più significativa l’ha lasciata suo nonno paterno. Lui collezionava arte moderna e lei passava i pomeriggi a osservare con curiosità e attenzione i dipinti del XIX e inizi del XX secolo appesi alle pareti. Solo quando è diventata adulta, però, ha capito di voler davvero lavorare nel mercato dell’arte. Naturalmente Giulia ha intrapreso la carriera artistica, conseguendo un Master in Innovation and Organization of Culture and the Arts presso l’Università di Bologna. Ha lavorato presso case d’asta, musei e gallerie, in particolare presso Tornabuoni Arte, una delle principali gallerie italiane di arte moderna, del dopoguerra e dei grandi maestri, in cui come direttrice della galleria ha curato la vendita e la catalogazione di importanti opere d’arte. La conoscenza che Giulia ha del mercato dell’arte è utile nel contesto di Catawiki, dove la sua esperienza ha permesso ai visitatori di conoscere opere e pezzi più unici che rari. È un lavoro che, da vera amante dell’arte, le dà grandi soddisfazioni.

La passione di Giulia Couzzi per l’arte del dopoguerra e contemporanea risale alla sua infanzia. Uno dei suoi primi ricordi è lo sguardo affascinato da una grande enciclopedia di storia dell’arte in bella mostra sullo scaffale di casa. Sfogliava con curiosità le pagine dedicate all’arte italiana, con le opere di Lucio Fontana, Alighiero Boetti e Carla Accardi. Forse l’impronta più significativa l’ha lasciata suo nonno paterno. Lui collezionava arte moderna e lei passava i pomeriggi a osservare con curiosità e attenzione i dipinti del XIX e inizi del XX secolo appesi alle pareti. Solo quando è diventata adulta, però, ha capito di voler davvero lavorare nel mercato dell’arte. Naturalmente Giulia ha intrapreso la carriera artistica, conseguendo un Master in Innovation and Organization of Culture and the Arts presso l’Università di Bologna. Ha lavorato presso case d’asta, musei e gallerie, in particolare presso Tornabuoni Arte, una delle principali gallerie italiane di arte moderna, del dopoguerra e dei grandi maestri, in cui come direttrice della galleria ha curato la vendita e la catalogazione di importanti opere d’arte. La conoscenza che Giulia ha del mercato dell’arte è utile nel contesto di Catawiki, dove la sua esperienza ha permesso ai visitatori di conoscere opere e pezzi più unici che rari. È un lavoro che, da vera amante dell’arte, le dà grandi soddisfazioni.

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