Grande ammonite - Guscio fossilizzato - Perisphinctid - 47 cm





Tutela degli acquirenti Catawiki
Il tuo pagamento è al sicuro con noi finché non ricevi il tuo oggetto.Mostra dettagli
Trustpilot 4.4 | 123332 recensioni
Valutato Eccellente su Trustpilot.
Perisphinctid, un grande ammonite esemplare proveniente dal Madagascar, periodo Giurassico; condizioni naturali, altezza 47 cm, peso 28,5 kg.
Descrizione del venditore
Bellissima ammonite gigante, 28,5 kg. Esemplare dal Madagascar. Uno smalto fossilizzato bianco naturale e una forma a spirale perfetta rendono questo fossile ancora più raro e prezioso. Davvero un esemplare bello, meravigliosamente conservato.
Perisphinctes è un mollusco cefalopode estinto appartenente agli ammoniti. Visse nel Giurassico superiore (172-149 milioni di anni fa), e i suoi resti fossili sono stati trovati su tutti i continenti.
Si tratta di animali di ambiente marino, caratterizzati da una conchiglia esterna composta prevalentemente di carbonato di calcio, sotto forma di aragonite, e in parte di una sostanza organica di natura proteica (conchiolina). La conchiglia era suddivisa internamente da setti in diverse camere, di cui il mollusco occupava solo l'ultima (camera d'abitazione). Le altre, che componevano il fragmocono (parte concamerata della conchiglia), erano utilizzate come "camere d'aria" (analogamente all'attuale Nautilus), riempite di gas e liquido camerale per controllare il galleggiamento dell'organismo. La pressione dei fluidi camerali era controllata da una sottile struttura organica tubolare riccamente vascolarizzata, in parte mineralizzata (il sifone), che attraversava tutti i setti e permetteva lo scambio di fluidi dal sangue e dai tessuti molli dell'animale alle camere tramite un processo di osmosi.
Bellissima ammonite gigante, 28,5 kg. Esemplare dal Madagascar. Uno smalto fossilizzato bianco naturale e una forma a spirale perfetta rendono questo fossile ancora più raro e prezioso. Davvero un esemplare bello, meravigliosamente conservato.
Perisphinctes è un mollusco cefalopode estinto appartenente agli ammoniti. Visse nel Giurassico superiore (172-149 milioni di anni fa), e i suoi resti fossili sono stati trovati su tutti i continenti.
Si tratta di animali di ambiente marino, caratterizzati da una conchiglia esterna composta prevalentemente di carbonato di calcio, sotto forma di aragonite, e in parte di una sostanza organica di natura proteica (conchiolina). La conchiglia era suddivisa internamente da setti in diverse camere, di cui il mollusco occupava solo l'ultima (camera d'abitazione). Le altre, che componevano il fragmocono (parte concamerata della conchiglia), erano utilizzate come "camere d'aria" (analogamente all'attuale Nautilus), riempite di gas e liquido camerale per controllare il galleggiamento dell'organismo. La pressione dei fluidi camerali era controllata da una sottile struttura organica tubolare riccamente vascolarizzata, in parte mineralizzata (il sifone), che attraversava tutti i setti e permetteva lo scambio di fluidi dal sangue e dai tessuti molli dell'animale alle camere tramite un processo di osmosi.

