Jerzy Jarnuszkiewicz (1919–2005) - Scultura, Untitled - 16 cm - Bronzo






Ha ricoperto ruolo di Senior Specialist per 12 anni, esperta in stampe moderne.
| Offerente 0214 | 2 € | |
|---|---|---|
| Offerente 0214 | 1 € |
Tutela degli acquirenti Catawiki
Il tuo pagamento è al sicuro con noi finché non ricevi il tuo oggetto.Mostra dettagli
Trustpilot 4.4 | 121798 recensioni
Valutato Eccellente su Trustpilot.
Scultura in bronzo Untitled di Jerzy Jarnuszkiewicz (1919–2005), firmata, dimensioni 16×21×16 cm.
Descrizione del venditore
Un ottimo pezzo dello scultore Jerzy Jarnuszkiewicz (1919–2005). 16x21x16 cm
Jerzy Jarnuszkiewicz (1919–2005) è considerato «uno dei più grandi educatori nella storia dell’Accademia di Belle Arti di Varsavia». Nel suo studio, affacciato su Krakowskie Przedmieście, sviluppò quella che chiamava «educazione di partnership» e praticava un «metodo didattico aperto», cercando di «estrarre elementi creativi individuali» da ciascuno dei suoi studenti.44 Futuri scultori e pedagoghi di rilievo, tra cui Krzysztof M. Bednarski, Barbara Falender, Grzegorz Kowalski e Henryk Morel, studiavano nel suo studio. Jarnuszkiewicz sensibilizzava i suoi studenti agli eventi che influenzavano le loro vite, in termini di macro- e micro-storia. Come lui, creavano vari tipi di forme commemorative – da statue monumentali a statuette e medaglie. Partecipavano a concorsi (spesso vincendoli) per commemorare persone singole così come eventi sociali o storici, inclusa l’eliminazione degli ebrei durante la Seconda Guerra Mondiale.
Jarnuszkiewicz aveva il background adeguato per fare questo. Apparteneva al team di Oskar Hansen che, alla fine del 1958, vinse il concorso per il monumento di Oświęcim, commemorativo delle vittime del campo di concentramento e di sterminio di Auschwitz-Birkenau. Una proposta del team di Hansen intitolata Road era presumibilmente il progetto di monumento più all'avanguardia nella Polonia del dopoguerra.45 Verso il 1961 o il 1962, lo stesso Jarnuszkiewicz creò
Il venditore si racconta
Un ottimo pezzo dello scultore Jerzy Jarnuszkiewicz (1919–2005). 16x21x16 cm
Jerzy Jarnuszkiewicz (1919–2005) è considerato «uno dei più grandi educatori nella storia dell’Accademia di Belle Arti di Varsavia». Nel suo studio, affacciato su Krakowskie Przedmieście, sviluppò quella che chiamava «educazione di partnership» e praticava un «metodo didattico aperto», cercando di «estrarre elementi creativi individuali» da ciascuno dei suoi studenti.44 Futuri scultori e pedagoghi di rilievo, tra cui Krzysztof M. Bednarski, Barbara Falender, Grzegorz Kowalski e Henryk Morel, studiavano nel suo studio. Jarnuszkiewicz sensibilizzava i suoi studenti agli eventi che influenzavano le loro vite, in termini di macro- e micro-storia. Come lui, creavano vari tipi di forme commemorative – da statue monumentali a statuette e medaglie. Partecipavano a concorsi (spesso vincendoli) per commemorare persone singole così come eventi sociali o storici, inclusa l’eliminazione degli ebrei durante la Seconda Guerra Mondiale.
Jarnuszkiewicz aveva il background adeguato per fare questo. Apparteneva al team di Oskar Hansen che, alla fine del 1958, vinse il concorso per il monumento di Oświęcim, commemorativo delle vittime del campo di concentramento e di sterminio di Auschwitz-Birkenau. Una proposta del team di Hansen intitolata Road era presumibilmente il progetto di monumento più all'avanguardia nella Polonia del dopoguerra.45 Verso il 1961 o il 1962, lo stesso Jarnuszkiewicz creò
